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Grotte.info Quotidiano - Gennaio 2016

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Gennaio 2016

MESSAGGI DAI LETTORI

 

31/01/2016

Poesia. "Da un dolore ferita", di Salvatore Ciccotto

 

Angolo della poesia

Riceviamo e pubblichiamo.

DA UN DOLORE FERITA (A UNA MADRE)

Sconfortata e impotente,
sgrani gli occhi con l'angoscia
che ti esplode: i neri presentimenti divenuti realtà.
Vivi i tuoi giorni bruciati nell'ansia,
legati a fili di pallide speranze.
Le notti a spiare i suoi sonni agitati,
a scrutargli le carni con il sospiro sospeso.
Quanti perché ad affollare i silenzi,
rivedi il passato in cerca di errori,
ti senti inghiottita da da sensi di colpa.
Immagini antiche ti appaiono innanzi,
lui corre felice tra i prati e gli uccelli,
lo sguardo sereno, la voce tonante,
sensibile, vivo, con tanta premura.
Quanti progetti e quanti discorsi,
la voglia di vita, il lavoro, l'amore,
quanta passione a giocare a pallone,
le scale di corsa, animata allegria.
Un giorno però d'improvviso cambiò,
era chiuso in se stesso,
sempre strano e irritato,
stava a casa per poco, non voleva mangiare.
Segni tristi nell'aria ti stringevano il cuore,
barcollava sfinito ma fingeva di niente.
Una sera arrivò e si chiuse nel bagno;
vomitava e piangeva, non riusciva a finire.
Tu corresti allarmata,
non potevi tacere eri scossa,
ansimante lo stringesti nel pianto.
Ora giace nel letto scolorito e sciupato,
le sue braccia ormai bucate che lo spingono al delirio.
Tu con l'anima straziata e le mani nei capelli,
per amore non ti arrendi,
credi ancora in un domani.

                    Salvatore Ciccotto
                           © Riproduzione riservata.
 

 

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21/01/2016

Lieti eventi. Auguri al piccolo Decio Terrana

 


 

Mercoledi 20 gennaio è venuto alla luce Decio Terrana, secondogenito di Fausto e Linda, nipotino dell'on. Decio Terrana e della Presidente del Consiglio comunale di Grotte Rosellina Marchetta.

"Decio e Rosellina annunciano con gioia la nascita del loro nipotino Decio.
Le gioie familiari sono, per l 'uomo, le più preziose della vita, e la gioia che i genitori provano per la nascita del proprio figlio è la più santa del mondo.
Congratulazioni a Fausto e Linda e alla piccola Consuelo".

Al piccolo Decio, ai genitori ed alla sorellina, ai nonni ed a tutti i parenti, calorosi auguri dalla nostra Redazione.
 

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20/01/2016

Poesia. "Dal contrasto...", di Salvatore Ciccotto

 

Angolo della poesia

Riceviamo e pubblichiamo.

DAL CONTRASTO...

Caotica esistenza,
stress che accende gli animi,
nevrosi in aumento.

La gente esplode
nel ritmo di città.

Ma spesso dietro
a maschere ribbrezzanti
ho visto l'amore.

Nel barbone stanco di vivere.
Nell'impulsivo atto
di ragazza da marciapiedi.
Nel lurido vecchio
che stende la mano tremante.

Armonia dal contrasto,
è il fiore che spunta fresco
tra rocce aride,
bagnato dalle lacrime
di rugiada
.

                    Salvatore Ciccotto
                           © Riproduzione riservata.
 

 

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19/01/2016

Poesia. "Ad un mio amico morto"; di Mario Di Napoli

 

Mario Di Napoli - Poesie

Riceviamo e pubblichiamo.

AD UN MIO AMICO MORTO

Io lo so che tu soffri tanto
e questo non per te stesso
ma per tuo figlio lontano da casa.

Anche lui ha avuto il tuo stesso destino
ed ora è chiuso in una stanza vuota:
un tavolo, due sedie ed un lettino,
un armadio ed un termosifone
e un bagno accanto.

Ma la stanza è fredda,
è freddo il cuore
senza quel calore
che solo una famiglia gli può dare.

E quella che è l'attenzione
con cui è circondato
è solo un'attenzione a pagamento,
e la stanza è una cella di prigione.

Per questo, o padre, tu piangi,
non per avere avuto dai tuoi figli
lo stesso trattamento,
ché il tuo amore di padre è sempre grande
e pronto a perdonare,
ma piangi per lui
che sta soffrendo delle grosse pene,
che su di te pesano
più di quanto non pesino le tue.

                    Mario Di Napoli
                           © Riproduzione riservata.
 

 

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16/01/2016

Auguri. A Giulia, per il suo 13° compleanno

 

Gli auguri per Giulia, che oggi festeggia il suo compleanno.

"Giulia,
oggi festeggiamo il tuo 13° compleanno, orgogliosi di avere una figlia come te, con un'innata sincerità basata su sani principi e amore verso il prossimo.
Buon compleanno da papà, mamma e Flavia.
Ti vogliamo tanto bene"
.
  

 

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10/01/2016

Auguri. A Vincenzo Vella Bianchi, per il suo compleanno

 


Caro Vincenzo,
anche se passano gli anni e le candeline sulla torta aumentano, continui ad essere un grande amico per tutti.
Tanti auguri dalla nostra Redazione.
  

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08/01/2016

Auguri. Al sig. Francesco Daina, per il suo 80° compleanno

 


Coniugi Daina

L'80° compleanno del sig. Francesco Daina, festeggiato da tutti i familiari.

"I tuoi capelli possono essere bianchi, ma i tuoi occhi sono ancora brillanti e il tuo sorriso può illuminare il mondo.
Ti auguriamo tanta gioia per il tuo 80° compleanno.
La tua famiglia".
  


Foto di gruppo

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05/01/2016

Poesia. "Storia di un contadino", di Francesco Cutaia

 

Francesco Cutaia
Francesco Cutaia

Un testo filantropico in cui un “vecchio”, un self made man, incoraggia il giovane nipote a non demordere nonostante le storture della vita. Il monito che gli dona in eredità è quello di vivere secondo i sani principi che assurgono a dignità.

STORIA DI UN CONTADINO

Ecco già si sente,
l’odor della tempesta che gli arbusti scuote,
le foglie strappa e la terra colora.

E ancor nel cuor mi risuona,
la tempestosa angoscia
che l’animo mio nella notte perfora.

Le sento ancora le acute vibrazioni,
che della fungibil vita sancir vanno i passi.

Vago in questa scarna campagna
su questa bianca profonda terra,
dinnanzi a te gentil montagna
che lo guardo copri e dolce conforto m’offri.

Tu così grande, che il mio esser misero
dinnanzi a te si prostra,
ascolta la mia voce,
è la voce dell’uomo che t’implora perdono.

E tu così imponente le chine spalle
ormai come se da sempre,
mi osservi, mi odori, mi scruti.

E queste gocce, che dal mio piè volto vien giù,
da tempo danno vita ai tuoi frutti;
i quali un tempo i figli miei sfamarono
e d’onore e d’orgoglio saziarono.

A qual prezzo questa dura e rocciosa terra
mi diede la dignità che molti credono che non ho.

Da quale amor movesti esser così puro
che la vita dignitasti da una così ardua vita,
che pur la pelle solo al pensier si esalta.

E ancor cammino, fra questi opachi ulivi,
e ancor il vento echeggia, testimone del tuo tacito dolor.

E in questo silenzio si riflette il mio animo
quando la giovin patria lasciasti
nella speranza di un più profondo amor,
che le mani di un così scuro color ti tinse.

E tu, donna, dolce compagna di vita mia
così fiera mi guardasti,
che il buio del mio volto
t’apparve come il sol del tuo giorno.

E’così piacevole vagar con questa remota compagnia,
che nella vita mi insegue
e lo sguardo così impunemente mi perfora,
e ogni giorno mi insegna a viver.

A viver con felice umiltà
la vita che la tua gentil figlia mi donò.

                    Francesco Cutaia
                           © Riproduzione riservata.
 

 

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04/01/2016

Poesia. "L'uomo forte", di Giorgio Infantino

 

Giorgio Infantino
Giorgio Infantino

Riceviamo e pubblichiamo.

L'UOMO FORTE

L’uomo forte è quell’uomo
attrezzato ad incassare
i colpi più ruvidi
senza andare a piagnucolare
da tutte le parti
e in tutte le televisioni.

L’uomo forte è quell’uomo
che ha spalle abbastanza robuste
per sostenere
non soltanto gli applausi
e le approvazioni,
ma anche le più dure opposizioni.

L’uomo forte è quell’uomo
che non è  mai “fuori di sé”
a causa di una rabbia
oppure a causa di litigi violenti.
Chi si controlla ha in mano
le redini della sua vita.

L’uomo forte è quell’uomo
che non si vanta e non si dà importanza.
Parla poco, ma in modo chiaro.
È benevolo, ma non è invadente.
Parla di ciò  che è essenziale
e non si intrattiene su futili argomenti.

L’uomo forte è quell’uomo
che non cammina a testa bassa,
con lo sguardo verso il basso,
con aria pensierosa,
rimuginando sul passato
sul futuro o sul presente.

L’uomo forte è quell’uomo
che qualsiasi cosa gli capita,
la sopporta con coraggio e pazienza
per imparare e per crescere.
Il dolore e la sofferenza
sono due mezzi che fanno crescere e maturare.

L’uomo forte è quell’uomo
che se viene respinto
trova il coraggio per rientrare.
Se viene ferito crede nella sua guarigione.
L’uomo non può scegliere come e quando morire,
può tuttavia decidere come vuole vivere.

L’uomo forte è quell’uomo
che nonostante le pene,
l’ingratitudine altrui,
il lavoro non apprezzato
tiene una robusta spina dorsale
grazie alla quale sta dritto e tiene.

Uomini scoraggiati con l’anima mesta,
le contrarietà sono un aspetto della vita;
quando sopravvengono, alzate la testa,
fissatele negli occhi e dite:
“Sono io il più forte.
Voi non mi abbatterete”.

                    Giorgio Infantino (da Wolfsburg - Germania)
                           © Riproduzione riservata.
 

 

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03/01/2016

Auguri. Alla piccola Irene Arnone, per il suo 1° compleanno

 

Ci uniamo agli auguri per la piccola Irene, che oggi festeggia il suo 1° compleanno.

"Sembra ieri che sei arrivata tu in mezzo a noi, invece è già passato un anno.
Ti auguriamo un buon compleanno, piccola principessa.
Tanti auguri. Ti vogliamo tanto bene.
Mamma, papà, Emanuel e Rosalia".

 

         

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