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Aprile 2022

MESSAGGI DAI LETTORI

Poesia. "Primavera", di Michelangelo Palermo

Primavera

Per poter riavviare gli entusiasmi inalienabili per qualunque essere umano. Senza l'entusiasmo non si coltiva la speranza, nessuna visione umana è possibile. A noi minuti esseri non rimane che ricercarla fin dal primo istante di vita...

“PRIMAVERA”

È già tempo di cambiare
il tempo è in fiore.
                                        (1976)

                    Michelangelo Palermo
                                  © Riproduzione riservata.
 

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Poesia. "Felice come una Pasqua", di Linda Di Stefano

Linda Di Stefano


Domenica delle Palme

Più che una poesia, quella che oggi ci regala Linda Di Stefano è una filastrocca. Il suono vespertino delle campane, preludio e richiamo alla festa imminente, evoca liete immagini colorate che, via via, sbiadiscono in un triste bianco e nero. Le palme e i ramoscelli d'ulivo perdono il loro colore, il suono si fa più flebile, lo scoramento s'insinua nell'anima. Allo scoppio di mortaretti si sostituiscono altri terribili boati, il vocio non è quello gioioso dei bimbi, è il lamento degli innocenti sacrificati sull'altare del potere e della violenza. Il Cristo muore ogni volta, ancora oggi, per un'anelata resurrezione. Una filastrocca per i bambini, ma soprattutto per i grandi.
Carmelo Arnone

“FELICE COME UNA PASQUA”

I detti sono strani.
''Felice come una Pasqua''
Qualcuno lo è?
Brucia in mano
quel ramo d'ulivo,
ha perso il suo verde,
non è più vivo.
Chi sente ancora campane
che suonano a festa?
Chi adorna il suo cuore
di sprizzi e di lazzi?
Da lontano si sentono
scoppi,
ma non sono di risa,
non sono sollazzi.
I lamenti sono forse
belati di agnelli?
E noi siamo tutti fratelli?
Cristo è risorto, alleluia!
Ma nessuno si è accorto
che è morto due volte
stavolta.

                    Linda Di Stefano
                                  © Riproduzione riservata.
 

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Poesia. "Dietro le colline", di Michelangelo Palermo

Soldati in Ucraina

“DIETRO LE COLLINE”

Dietro le colline striscia lo sparo
s’inerpica codardo
l’incubo spalanca la desolazione
mentre sottrae il fiato
e al risveglio i bei giorni
tu stupido cannoniere
trascini l’esile trama della vita
per l’ultimo miserevole istante ancora congiunto al tutto
affogherai nel vacuo torpore
per le notti che resteranno al mondo
avvolto nel gelo delle tue lenzuola.

                    Michelangelo Palermo
                                  © Riproduzione riservata.
 

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Poesia. "Marzo 2022", di Linda Di Stefano

Linda Di Stefano


Buio in Ucraina

“MARZO 2022”

Buio,
buio anche col sole.
Sorride ancora il cuore?
Notizie snocciolate,
stillate lentamente
a penetrare nelle stanche menti
ormai colme e straripanti
come vasi traboccanti fino all'orlo.

Buio,
buio anche con luci sfolgoranti,
pensieri cupi
persistenti come tarli.
C'è chi vuole cancellare tanto tormento
mimando la trascorsa vita
che sorrideva lieta e incurante,
ma in realtà fuggita.

Buio e ancora buio,
malattia e guerra si respira intorno
e tutto passerà
come la storia insegna,
ma lascerà laceranti impronte,
non sui potenti,
ma sull'umile gente
che non asciugherà mai più
dagli occhi il pianto.

                    Linda Di Stefano
                                  © Riproduzione riservata.
 

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