www.rotte.info: periodico indipendente d'informazione del paese di Grotte (provincia di Agrigento).

Grotte.info Quotidiano - Marzo 2022

Home

>

Notiziario

>

Marzo 2022

 

31/03/2022

Attualità. "Noi abbiamo paura"; di Raniero La Valle

 

Raniero La Valle
Raniero La Valle

Raniero La Valle, giornalista e intellettuale, è stato direttore de «L’Avvenire d’Italia» e più volte parlamentare.

*****

Abbiamo avuto in questi giorni molti inviti a non avere paura.
Ci ha detto Biden dal castello di Varsavia di non avere paura di Putin, come papa Wojtyla ci aveva detto di non avere paura di Cristo; ha poi risposto, interrogato dai giornalisti alla Casa Bianca, di “non ritrattare nulla” di quanto aveva affermato in quel discorso, che il macellaio cioè deve essere allontanato dal potere, il che vuol dire non temere di spargere sangue occulto a Mosca.
Ci ha detto Zelensky di non giocare a ping pong ritardando il dono delle armi, ma di avere anche solo l’1 per cento del coraggio dei suoi soldati che reggono a missili, bombe e stragi di bambini; ci ha ripetuto il Ministro della cultura ucraino dai nostri teleschermi (del servizio non pubblico) di non avere paura di Putin, congedandosi da noi col gesto della mano atteggiato al “V” della vittoria, che ben conosciamo perché anche a noi fu detto “Vincere! E vinceremo”, come infatti accadde con armate straniere che si combatterono sul nostro suolo e dal cielo distrussero le nostre città; poi, sempre in TV, zittiti i dissenzienti, donne invitte dallo sguardo acuminato, in controtendenza rispetto al luogo comune che le donne sono fatte per la pace, ci hanno detto, mentre si aprivano i negoziati a Istanbul, che non c’è da temere perché Putin ha già perso, la Russia è prossima alla resa e anzi sta per implodere; né temono i nostri dirigenti una crisi di governo pur di mandare armi e profondere spese militari per le guerre d’Europa; siamo pieni dunque di incoraggiamenti a non temere la guerra, a portarla a buon fine, a inneggiare a chi la combatte fino al suo radioso esito, come una volta accadeva per tutte le guerre, che è la vittoria.
Invece noi abbiamo paura.
Abbiamo paura che della Terra, ormai incuranti del carbone e del clima, si faccia un inferno, ma non l’inferno di aggiornate e demitizzanti teologie, ma proprio l’inferno come è descritto da Dante, una selva selvaggia percorsa da fiumi di sangue, cosparsa di distese di tombe, dove la fame è irrogata e vendicata mangiando l’uno la carne dell’altro (canti I, IX, XII, XXXIII); abbiamo paura che le città più belle del mondo, anche se per prudenza non invase, siano distrutte e uccisi gli abitanti ma soprattutto i bambini, per i quali è politicamente corretto inorridire di più; abbiamo paura di un mondo dove a essere cancellato o ridotto alla condizione di paria sia un mezzo continente come la Russia; abbiamo paura che le ultime notizie, magari come allora nascoste nelle “brevi” e poi a lungo secretate, ci informino di un’azione altamente meritoria e densa di valori imperituri come quelle compiute a Hiroshima e Nagasaki; abbiamo paura di perdere non la vita, ma ciò per cui abbiamo combattuto per tutta la vita: per la pace, la libertà, l’onore, la difesa dei popoli martoriati ed oppressi dalle colonie, dagli Imperi, dalla Trilaterale, dagli Esodi, dalle guerre bipartisan, dalla fame, dalla “giustizia infinita” inalberata per gratificare il mondo intero della democrazia, dei respingimenti, dei porti chiusi e delle estradizioni; così come abbiamo combattuto contro le operazioni alla “Desert Storm” per annientare Stati canaglia e terrorismi, o contro i missili stranieri da Comiso puntati contro l’Ungheria
.  
  
Raniero La Valle
31 marzo 2022
  

 

Torna alla home page Torna su

Per intervenire su questo articolo: "Contattaci" o invia una "E-mail"

Seguici su Segui "Grotte.info Quotidiano" su Facebook


31/03/2022

Volontariato. Avis Comunale di Grotte: domani l'ispezione del DASOE per l'autorizzazione ai prelievi

 

AVIS Comunale di Grotte
AVIS di Grotte
 

Sta per concludersi il farraginoso iter burocratico al termine del quale si potrà dare l'avvio ai prelievi di sangue nella sede dell'AVIS Comunale di Grotte.
A darne notizia è il presidente Pietro Zucchetto. L'ultimo tassello della lunga serie di adempimenti è costituito dalla visita ispettiva, che salvo imprevisti dovrebbe essere effettuata nella giornata di domani 1 aprile 2022, da parte del DASOE (Dipartimento per le Attività Sanitarie e Osservatorio Epidemiologico) della Regione Sicilia.
Il team di valutazione, costituito dai Valutatori Qualificati del Sistema Trasfusionale dott. Nunzio Angelo Marletta (Team Leader), dott. Filippo Masaniello e dott.ssa Maria Ventura, procederà alla verifica del Punto di Raccolta dell’Unità di Raccolta Fissa, sito in Grotte nella sede di Via Francesco Ingrao n. 92/94, per l'accertamento dell'esistenza dei requisiti autorizzativi specifici per l’esercizio delle relative attività di prelievo.
Entro otto giorni dalla verifica il Team di valutazione dovrà inviare il rapporto al DASOE, per il conseguente rilascio dell’autorizzazione e per l'accreditamento.
Infine, avuto il decreto dalla Regione, come ultimissimo atto il presidente Zucchetto dovrà stipulare con il dott. Buscemi (Direttore del Centro Trasfusionale di Agrigento) l'atto di accreditamento, cioè la convenzione per la raccolta del sangue.
Firmata la convenzione
si potrà procedere con la cerimonia di inaugurazione della sede dell'AVIS Comunale di Grotte e con l'inizio a pieno regime l'attività di prelievo di sangue in sede
. 
 

Carmelo Arnone
31 marzo 2022
© Riproduzione riservata.
  


 

Torna alla home page Torna su

Per intervenire su questo articolo: "Contattaci" o invia una "E-mail"

Seguici su Segui "Grotte.info Quotidiano" su Facebook


30/03/2022

Cronaca. "Morgante e Montante: la raccomandazione"; di Salvatore Petrotto

 

Morgante e Montante
Morgante e Montante

Trovata la lettera del giornalista Vincenzo Morgante, inviata nel 2012 ad Antonello Montante, con cui gli chiedeva di raccomandarlo per diventare vicedirettore della TGR Sicilia della RAI.
Ad ottobre dello scorso anno la Procura di Caltanissetta ha ufficialmente inviato la missiva all’Ordine dei Giornalisti che aveva censurato Morgante già nel 2019.
Ricordiamo che la qual cosa da Montante fu ritenuta un’inezia, un favore di poco conto, una bazzecola.
Montante, infatti, già che c’era, fece molto ma molto di più: dall’alto del suo scranno di numero due di Confindustria nazionale e di deus ex machina del suo sistema di potere perverso, in cui sono rimaste coinvolte anche parecchie figure di vertice delle istituzioni, fece conferire al Morgante l’incarico di direttore di tutte quante le testate giornalistiche regionali della RAI.
In tal modo Montante poteva disporre del Morgante, a suo piacimento, per condizionare qualsiasi informazione pubblica, in ogni singola porzione del territorio nazionale.
E tutto ciò fu possibile grazie alla sua intercessione, che aveva praticamente consentito di far diventare Morgante, praticamente, il direttore della testata giornalistica più grande d’Europa, con i suoi circa 700 giornalisti.
Oggi Vincenzo Morgante è direttore di TV2000 del Vaticano.
La vicenda offre un’inedita ricostruzione sugli intrecci tra giornalismo, giustizia e mafia.
Ho chiesto udienza a Papa Francesco per spiegargli ciò che oggi, 30 marzo, avrei dovuto riferire, se me lo avessero permesso, in Commissione Nazionale Antimafia, non solo sul "Sistema Montante" ma anche su una miriade di scandali economici, politici e mediatico-giudiziari.
Si tratta di notizie attinte da atti processuali e da una lunga serie di reportage, sul conto di alcuni magistrati, a partire da Giuseppe Pignatone, l’attuale Presidente del Tribunale del Vaticano; nonché sul direttore della TV vaticana, Vincenzo Morgante.
Non è un caso che il 29 marzo, a meno di 24 ore dalla mia prevista audizione, l’incontro è stato annullato.
Gli uomini e le donne orfani di Montante si sono messi tutti quanti in moto a colpi di dossier. Dossier veicolati sotto banco nelle chat, per continuare a denigrarmi e a delegittimarmi dopo aver denunciato, in sede penale, oltre che pubblicamente, i sodali di Montante che si occupavano in Sicilia, in maniera illegale, della gestione di acqua e rifiuti.
Per sferrare quest’ultimo ferale colpo e per impedirmi di parlare, il solito sistema di potere si è avvalso dell’apporto di un nutrito gruppo trasversale di parlamentari, i quali, attraverso le stesse modalità usate da Montante, hanno inscenato la solita parodia di crimini inesistenti per coprire quelli commessi dalle lobby che rappresentano
.  
  
Salvatore Petrotto
30 marzo 2022
© Riproduzione riservata.
  

 

Torna alla home page Torna su

Per intervenire su questo articolo: "Contattaci" o invia una "E-mail"

Seguici su Segui "Grotte.info Quotidiano" su Facebook


30/03/2022

Sport. Ad Alfonso Aquilina il Premio come miglior arbitro regionale 2019/2020

 

Ad Alfonso Aquilina il Premio come miglior arbitro regionale 2019/2020
Marinelli e Aquilina

Ad Alfonso Aquilina il Premio come miglior arbitro regionale 2019/2020
Targa

Un riconoscimento meritato, frutto di anni di impegno, dedizione, costanza e sacrifici, è quello che è stato conferito all'arbitro grottese Alfonso Aquilina (25 anni).
Venerdi 25 marzo 2022, presso la Sezione AIA (Associazione Italiana Arbitri) di Agrigento, nel corso della Riunione Tecnica Obbligatoria - con la presenza come ospite d'eccezione dell’Arbitro in forza alla Commissione Arbitri Nazionale della Serie A (CAN A) Livio Marinelli della Sezione di Tivoli - si è svolta la cerimonia di consegna dei
premi sezionali non consegnati nell'anno 2020 a causa dell'emergenza Covid-19.
Per le mani di Marinelli è stata consegnata ad Alfonso Aquilina la targa recante la scritta: "
All’arbitro regionale che si è particolarmente distinto nella stagione sportiva 2019/2020". Al giovane arbitro grottese le congratulazioni del presidente sezionale Gero Drago, dinanzi ad una calorosa platea.
Nel corso della serata Livio Marinelli ha evidenziato l’aspetto comportamentale della figura arbitrale: "L’arbitro non può permettersi di sbagliare sotto questo aspetto, perché è suo modo di agire intrinseco. Non può sbagliare per se stesso, ma anche per i colleghi che andranno a dirigere dopo di lui le settimane successive".
A conclusione della riunione la serata è proseguita in un clima di allegria e amicizia presso una pizzeria locale
.  
  
Carmelo Arnone
30 marzo 2022
© Riproduzione riservata.
  

Aquilina e Marinelli
Aquilina e Marinelli

Alfonso Aquilina
Alfonso Aquilina

Torna alla home page Torna su

Per intervenire su questo articolo: "Contattaci" o invia una "E-mail"

Seguici su Segui "Grotte.info Quotidiano" su Facebook


29/03/2022

Fotografia. A "Ibla Photo Meeting 2022" presentato "Il valzer di un giorno" di Franco Carlisi

 

A "Ibla Photo Meeting 2022" presentato "Il valzer di un giorno" di Franco Carlisi
Franco Carlisi

Workshop
Workshop

Si è svolto a Ragusa Ibla, dal 24 al 26 marzo, un importante appuntamento con la fotografia denominato "Ibla Photo Meeting 2022", nell'ambito del quale è stato presentato il volume "Il valzer di un giorno" di Franco Carlisi.
Il Fotografo grottese, ormai affermato artista di valenza internazionale (suoi lavori sono stati esposti in Inghilterra, Francia, Austria, Germania, Russia e Marocco) e dal 2006 direttore della prestigiosa rivista di immagini e cultura fotografica "Gente di Fotografia", è stato ospite della manifestazione. Giovedi 24 marzo, dalle 18.00 alle 20.00 presso l'Auditorium "San Vincenzo Ferreri" di Ibla, Carlisi ha tenuto un talk sul suo libro.
L’"Ibla Photo Meeting" ha compreso una serie di lezioni, conferenze e workshop sulla fotografia di matrimonio, di reportage e di ritratto. Gli organizzatori lo danno ideato come un format dedicato soprattutto ai fotografi professionisti che si dedicano al wedding, includendo, tra i master e i relatori, delle figure di altissimo spessore in ambito nazionale ed internazionale
.  
  
Carmelo Arnone
29 marzo 2022
© Riproduzione riservata.
  

Talk
Talk

Torna alla home page Torna su

Per intervenire su questo articolo: "Contattaci" o invia una "E-mail"

Seguici su Segui "Grotte.info Quotidiano" su Facebook


29/03/2022

Politica. Domani Salvatore Petrotto e Angelo Di Natale in audizione presso la Commissione Nazionale Antimafia

 

Salvatore Petrotto
Salvatore Petrotto

Domani pomeriggio, mercoledì 30 marzo 2022, a partire dalle ore 14.00, l'ex sindaco di Racalmuto Salvatore Petrotto ed il giornalista Angelo Di Natale saranno auditi dalla Commissione Nazionale Antimafia (Commissione parlamentare di inchiesta sul fenomeno delle mafie e sulle altre associazioni criminali, anche straniere), riunita in seduta plenaria, presieduta da Nicola Morra.
Gli argomenti che verranno trattati riguarderanno i recenti scandali mediatico-giudiziari in cui sono coinvolti imprenditori, politici, giornalisti e numerosi soggetti appartenenti ad apparati deviati dello Stato
.
 
Redazione
29 marzo 2022.
  

 

Torna alla home page Torna su

Per intervenire su questo articolo: "Contattaci" o invia una "E-mail"

Seguici su Segui "Grotte.info Quotidiano" su Facebook


29/03/2022

Chiesa. "Cammini...amo": i ragazzi di Prima Confessione commentano la parabola del Figliol Prodigo

 

"Camminiamo...": i ragazzi di Prima Confessione commentano la parabola del Figliol Prodigo
Guarda il video

"Cammini...amo"; video realizzato dai ragazzi di Prima Confessione di Grotte (guarda il video).
Si intitola "Cammini...amo" (sottotitolo "Spinti dall'amore per il Vangelo) il breve video realizzato con la partecipazione dei ragazzi dell'Unità Pastorale di Grotte che ci preparano alla Prima Confessione; su richiesta del Centro per l'Evangelizzazione dell'Arcidiocesi di Agrigento.
Sei ragazzi, tra quelli seguiti dai catechisti Franca Ciccotto, Anna Agnello e Piera Castronovo, presentano la parabola del Figliol prodigo
.
Pubblichiamo il video integrale - guarda il video - (realizzazione e montaggio © a cura del
Centro per l'Evangelizzazione dell'Arcidiocesi di Agrigento).
 
Redazione
29 marzo 2022.
  

 

Torna alla home page Torna su

Per intervenire su questo articolo: "Contattaci" o invia una "E-mail"

Seguici su Segui "Grotte.info Quotidiano" su Facebook


29/03/2022

Servizi. Richiesta avviamento per 23 lavoratori forestali 151/sti e 101/sti di Grotte

 

Centro per l'impiego
Centro per l'impiego

Un nulla-osta per n. 70 lavoratori forestali 151/sti, 101/sti  e 78/sti è stato richiesto per i cantieri di Grotte, Agrigento, Naro, Racalmuto e Ravanusa; a darne comunicazione ufficiale è il Dirigente del Centro per l'Impiego di Canicatti.

*****

"Avviso pubblicazione richiesta avviamento lavoratori forestali".

Si
comunica che il Dipartimento Regionale dello Sviluppo Rurale e Territoriale - Servizio 9 - Servizio per il Territorio di Agrigento, giusta nota protocollo n° 24606 del 25/03/2022, ha richiesto un nulla-osta per n. 70 lavoratori forestali, per lavoratori forestali appartenenti all’elenco speciale di cui all’art. 45 ter L.R. 16/96, come introdotto dall’art. 43 della L.R. n. 14/06, appartenenti al 6° Distretto con la qualifica di B.A. per i cantieri di Grotte, Naro, Racalmuto e Ravanusa come segue:
1) Lavoratori di Grotte n. 11 fascia 151/sti da adibire al cantiere comunale di Grotte per gg n. 40;
2) Lavoratori di Grotte n. 12 fascia 101/sti da adibire al cantiere comunale di Agrigento per gg n. 40;
3) Lavoratori di Naro n. 7 fascia 151/sti da adibire al cantiere comunale di Naro per gg n. 40;
4) Lavoratori di Racalmuto n. 11 fascia 151/sti da adibire al cantiere comunale di Racalmuto per gg n. 40;
1) Lavoratori di Ravanusa n. 10 fascia 78/sti da adibire al cantiere comunale di Ravanusa per gg n. 40.
I lavoratori interessati debitamente inseriti in graduatoria dovranno recarsi in data 01/04/2022 alle ore 11.00 muniti di documento di riconoscimento presso il CPI di Canicatti (per i lavoratori dei Comuni di Racalmuto e Naro), presso il Recapito di Grotte per i lavoratori ivi residenti e presso il Recapito di Ravanusa per i lavoratori ivi residenti
.
  

 
 

L'Istruttore direttivo
Dott. Tommaso Vergopia
 

D'ordine del Dirigente ad interim del CPI
Il Funzionario direttivo
Vaccaro Rosa

 

 

Torna alla home page Torna su

Per intervenire su questo articolo: "Contattaci" o invia una "E-mail"

Seguici su Segui "Grotte.info Quotidiano" su Facebook


28/03/2022

Agrigento. "Ho cercato Cristo nelle borgate romane": ricordo di Pasolini a 100 anni dalla nascita

 

Ricordo di Pasolini
Locandina

"Ho cercato Cristo nelle borgate romane": è questo il tema della manifestazione in ricordo di Pasolini, a 100 anni dalla nascita, che si terrà domani pomeriggio, martedì 29 marzo, alle ore 17.00 presso il Centro Culturale "Pier Paolo Pasolini" di Agrigento, in via Atenea n° 123. Nell'occasione Zino Pecoraro e Beniamino Biondi terranno due relazioni incentrate su Pier Paolo Pasolini nel centenario della nascita. Nel corso della manifestazione, promossa dalla Società di Storia Patria, dall'Associazione "Maria Cristina" e dalla Libera Università Agrigentina dell'Auser, sarà presentata la pagina dedicata all'autore friulano preparata dal Centro Pasolini sul proprio sito.
 
Redazione
28 marzo 2022.
  

 

Torna alla home page Torna su

Per intervenire su questo articolo: "Contattaci" o invia una "E-mail"

Seguici su Segui "Grotte.info Quotidiano" su Facebook


28/03/2022

Chiesa. Ritiro spirituale degli operatori pastorali di Grotte, al convento francescano di Favara (Foto)

 

Ritiro spirituale per gli operatori pastorali di Grotte
Vedi le foto

Nel pomeriggio di ieri, domenica 27 marzo 2022, presso il Convento "Sant'Antonio" dei Frati Minori di Favara, si è tenuto un ritiro spirituale degli operatori pastorali di Grotte (vedi le foto).
L'invito alla partecipazione era rivolto in particolare a catechisti, responsabili del Gruppo Famiglie, accompagnatori dei fidanzati, collaboratori parrocchiali e quanti svolgono attivamente un servizio all'interno dell'Unità Pastorale cittadina.
Ad animare i momenti di preghiera e catechesi è stato chiamato don Rosario Bellavia,  il vicario parrocchiale dell'Unità Pastorale, che ha presentato il tema sull'argomento "La pietra scartata dai costruttori è divenuta testata d'angolo. Ecco l'opera del Signore, una meraviglia a nostri occhi".
Dopo una preghiera iniziale, il ritiro è entrato nel vivo con l'ascolto della catechesi, la successiva condivisione e il confronto in gruppi, la visita al "Giardino di Maria" con la recita dell'atto di affidamento alla Madonna. In conclusione, gli operatori pastorali hanno partecipato alla santa Messa celebrata insieme ai frati del convento
.
Pubblichiamo alcune immagini del ritiro spirituale - vedi le foto - (21 foto di © Associazione Culturale "Punto Info").
 
Redazione
28 marzo 2022.
  

Ritiro spirituale per gli operatori pastorali di Grotte
Locandina

Torna alla home page Torna su

Per intervenire su questo articolo: "Contattaci" o invia una "E-mail"

Seguici su Segui "Grotte.info Quotidiano" su Facebook


28/03/2022

Chiesa. Parrocchia San Rocco: avvisi e appuntamenti della settimana

 

Chiesa San Rocco
Chiesa di San Rocco

Pubblichiamo il programma delle attività che si svolgeranno nel corso della settimana presso la parrocchia San Rocco in Grotte.

Lunedi 21 marzo
- ore 17.30, Rosario mariano e Confessioni;
- ore 18.00, Vespri, santa Messa, Compieta, Coroncina alla Divina Misericordia, Benedizione eucaristica.

Martedi 22 marzo
- ore 17.30, Rosario mariano e Confessioni;
- ore 18.00, Vespri, santa Messa, Compieta, Coroncina alla Divina Misericordia, Benedizione eucaristica.

Mercoledi 23 marzo
- ore 17.30, Rosario mariano e Confessioni;
- ore 18.00, Vespri, santa Messa, Compieta, Coroncina alla Divina Misericordia, Benedizione eucaristica.

Giovedi 24 marzo
- ore 17.30, 8° giovedì di santa Rita - Amante del Crocifisso. Virtù: sofferenza;
- ore 18.00, Vespri, santa Messa, Compieta, Coroncina alla Divina Misericordia, Benedizione eucaristica.

Venerdi 25 marzo - (giorno di astinenza)
- 1° venerdì per i devoti del Sacro Cuore;
- ore 17.30, Rosario dei sette dolori di Maria e Confessioni;
- ore 18.00, santa Messa:
- ore 18.30, Via Crucis.

Sabato 26 marzo
- ore 17.30, Rosario mariano e Confessioni;
- ore 18.00, santa Messa.

Domenica 27 marzo
- ore 09.30, Rosario mariano e Confessioni;
- ore 10.00, santa Messa
- ore 17.30, Rosario mariano e Confessioni;
- ore 18.00, santa Messa (con la partecipazione di cresimandi e familiari)
.  
  

Redazione
28 marzo 2022.  
  

 

Torna alla home page Torna su

Per intervenire su questo articolo: "Contattaci" o invia una "E-mail"

Seguici su Segui "Grotte.info Quotidiano" su Facebook


27/03/2022

Chiesa. Ritiro spirituale per gli operatori pastorali di Grotte; oggi al convento francescano di Favara

 

Ritiro spirituale per gli operatori pastorali di Grotte
Locandina

"Ecco l'opera del Signore, una meraviglia a nostri occhi"; sarà questo il tema che oggi accompagnerà il pomeriggio di ritiro spirituale degli operatori pastorali di Grotte.
Catechisti, responsabili del Gruppo Famiglie, accompagnatori dei fidanzati, collaboratori parrocchiali e quanti svolgono attivamente un servizio all'interno dell'Unità Pastorale cittadina si ritroveranno, alle 16.00, presso il Convento "Sant'Antonio" dei Frati Minori di Favara, per partecipare al ritiro animato da don Rosario Bellavia.
Il programma del pomeriggio prevede una preghiera iniziale, l'ascolto di una catechesi sul tema, la condivisione e il confronto in gruppi, la visita al "Giardino di Maria" e l'atto di affidamento alla Madonna. La conclusione del ritiro, prevista per le ore 19.30, avverrà dopo la santa Messa celebrata insieme ai frati del convento
.  
  

Redazione
27 marzo 2022.  
  

 

Torna alla home page Torna su

Per intervenire su questo articolo: "Contattaci" o invia una "E-mail"

Seguici su Segui "Grotte.info Quotidiano" su Facebook


27/03/2022

Letture Sponsali. "La sensazione di superiorità che porta ad essere infelici"

 

Amore Sponsale
Nozze di Giuseppe e Maria

Le "Letture Sponsali" sono uno strumento sperimentale che offre gratuitamente una prospettiva sponsale alle letture della liturgia domenicale. Sono curate dal gruppo "Amore è..." (vedi il sito ufficiale), attivo dal 2006 nella diocesi di Palermo, per favorire un momento di riflessione all'interno delle coppie e nelle comunità ecclesiali. Le letture sono commentate da fidanzati e sposi (tra cui i grottesi Vera e Francesco).

*****

Le letture di questa IV domenica di Quaresima ci pongono dinnanzi ad un messaggio di grande speranza, mostrandoci il volto misericordioso e paterno di Dio.
Oggi il vangelo ci presenta una parabola che è veramente un gioiello di grande ricchezza per il nostro cammino di fede.
È una parabola, conosciuta come “il figliol prodigo” o “il padre misericordioso”, che viene chiamata “il vangelo nel vangelo” di Luca, poiché è probabilmente l’espressione più esplicita della buona novella contenuta nel vangelo di Luca.
I due fratelli della parabola, il fratello minore e il fratello maggiore, hanno un elemento che li accomuna fortemente: entrambi hanno un’immagine distorta del padre, non credono alla sua generosità, lo vedono come un padrone, non lo amano e non si sentono veramente amati da lui.
La condizione del peccato li interessa entrambi, intendendo per “peccato” il perdersi, l’essere infelici poiché lontani dalla propria vocazione profonda, il fallire il bersaglio, lo smarrire l’orizzonte di senso.
La parabola odierna ci commuove e, forse, ancor di più, ci scandalizza poiché ci mostra il volto di un Dio che ci ama al di là dei nostri errori, corre in nostro aiuto nelle nostre mancanze, non ci ripaga secondo le nostre colpe, sa guardarci con amore oltre le nostre povertà.
Tale volto del Padre è un balsamo per il nostro cuore spesso ferito e bisognoso di amore incondizionato.
Al tempo stesso, la parabola di oggi contiene un potente invito ad amare gli altri come siamo amati da Dio, guardando le persone che abbiamo intorno, in primo luogo nella realtà della coppia e della famiglia, con benevolenza e misericordia, accettandole per ciò che sono realmente, vedendo il loro valore al di là delle loro manchevolezze e della loro finitudine.
È questo sguardo di amore che può risanare e rigenerare i rapporti, che ridà all’altro la possibilità di migliorare e maturare, guarendo ciascuno di noi da quella sensazione di superiorità, tipica del figlio maggiore, che porta ad essere spesso infelici e superbi, aridi e lontani da Dio.
Chiara e Fabio

 
Redazione
27 marzo 2022.
  

 

Torna alla home page Torna su

Per intervenire su questo articolo: "Contattaci" o invia una "E-mail"

Seguici su Segui "Grotte.info Quotidiano" su Facebook


26/03/2022

Ambiente. Grotte è Comune Virtuoso per la raccolta differenziata del 2020; premio in denaro dalla Regione

 

Grotte è Comune Virtuoso per la raccolta differenziata del 2020
Comuni ricicloni

Grotte è tra i 167 Comuni siciliani "virtuosi" in tema di rifiuti solidi urbani, relativamente all'anno 2020.
Aumenta sempre più, di anno in anno, il numero dei Comuni che si impegnano nel promuovere la raccolta differenziata in Sicilia. Un risultato che è frutto dell'impegno dei cittadini, promosso dalle Amministrazioni locali e da iniziative del Governo regionale. Se nell'anno i Comuni virtuosi erano appena 31, nel 2018 sono saliti a 79, nel 2019 a 134 e nel 2020 a 167. Tra questi ultimi, ben 25 appartengono alla provincia di Agrigento: Grotte, Agrigento, Bivona, Burgio, Calamonaci, Caltabellotta, Cammarata, Casteltermini, Cattolica Eraclea, Joppolo Giancaxio, Lucca Sicula, Menfi, Montevago, Naro, Racalmuto, Ribera, Sambuca di Sicilia, San Biagio Platani, San Giovanni Gemini, Santa Elisabetta, Santa Margherita di Bèlice, Sant'Angelo Muxaro, Santo Stefano di Quisquina, Sciacca e Villafranca Sicula.
Sono stati stanziati tre milioni di euro, da parte del Governo regionale, da assegnare a questi Comuni, che sono beneficiari di una somma fissa pari a 8.982,04 euro e una variabile in base alla popolazione.
Il decreto inter-assessoriale (Economia e Autonomie locali) che assegna un contributo agli Enti Locali che nel corso del 2020 hanno superato il 65 per cento della raccolta differenziata è stato già predisposto e firmato dai relativi Assessori regionali. A beneficiarne sono 167 Comuni delle 9 province dell'Isola, il cui elenco è stato validato dall'Arpa Sicilia
.  
  

Redazione
26 marzo 2022.  
  

 

Torna alla home page Torna su

Per intervenire su questo articolo: "Contattaci" o invia una "E-mail"

Seguici su Segui "Grotte.info Quotidiano" su Facebook


26/03/2022

Politica. Alfonso Provvidenza e Roberta Di Salvo all'Assemblea nazionale di "ALI"; a Firenze il 24 e 25 marzo

 

Provvidenza e Di Salvo all'Assemblea nazionale di "ALI"
ALI a Firenze

Il 24 e 25 marzo 2022 si è tenuta, a Firenze presso l'Auditorium della Camera di Commercio, l'Assemblea nazionale della Lega delle Autonomie Locali Italiane (ALI) incentrata sul tema "Toccare l'Italia che cambia".
Tra i dieci delegati siciliani vi erano due grottesi: il sindaco Alfonso Provvidenza e il vicesindaco Roberta Di Salvo. Gli Amministratori di Grotte, con
centinaia di amministratori locali provenienti da ogni prte del Paese, si sono confrontati sul tema del PNRR, sulle difficoltà operative dei Comuni legate alla carenze di figure apicali e professionali in grado di progettare, sulla riforma del TUEL, sulle difficoltà di gestire al meglio l'accoglienza dei profughi ucraini, sulla voglia di ripartenza, sul contrasto all'inflazione e la lotta al Covid.
"I Sindaci, come sempre in prima fila - ha dichiarato Provvidenza -, per sostenere insieme il Paese in un momento storico così complicato"
.  
  

Redazione
26 marzo 2022.  
  

Insieme a Massimo D'Alema
Con D'Alema

Torna alla home page Torna su

Per intervenire su questo articolo: "Contattaci" o invia una "E-mail"

Seguici su Segui "Grotte.info Quotidiano" su Facebook


26/03/2022

Ora legale. In vigore da domenica 27 marzo; lancette degli orologi in avanti di un'ora

 

Entra in vigore l'ora legale: orologi in avanti di un'ora

Domenica 27 marzo 2022 torna in vigore l'ora legale. Le lancette degli orologi dovranno essere spostate in avanti di un'ora; le ore 02.00 di domenica saranno considerate le ore 03.00.
L'ora "legale" sostituisce l'ora "solare" che abbiamo avuto per tutto il periodo invernale.
L'ora legale (detta anche ora estiva) è l'ora locale che una nazione sceglie di adottare per una parte dell'anno, generalmente portando l'orario avanti di 60 minuti rispetto all'orario standard ufficiale, (o ora solare). Si tratta di un sistema che ha lo scopo di sfruttare al meglio la luce del giorno. L'ora ufficiale viene aggiustata in avanti durante i mesi primaverili ed estivi, in modo che l'orario lavorativo o scolastico venga a coincidere meglio con le ore di luce..  
  

Redazione
26 marzo 2022.  
  

 

Torna alla home page Torna su

Per intervenire su questo articolo: "Contattaci" o invia una "E-mail"

Seguici su Segui "Grotte.info Quotidiano" su Facebook


23/03/2022

Politica. On. Rosalba Cimino (M5S): "Sosteniamo il comparto agricoltura in questo momento difficile"

 

Rosalba Cimino
Cimino e
Marchese Ragona

Le aziende agricole arrivano da due anni di pandemia e adesso devono ripartire, per questo motivo è necessario continuare sul percorso della transizione ecologica, nonostante l’instabilità attuale”. La deputata del Movimento 5 Stelle Rosalba Cimino ha partecipato ieri mattina all’incontro organizzato a Palermo da Confagricoltura sul tema della transizione dell’agricoltura siciliana, insieme con il presidente di Confagricoltura Sicilia Rosario Marchese Ragona.
Abbiamo lavorato alla Camera per numerose attività di sostegno al settore dell’agricoltura, partendo dal credito perché è necessario dare liquidità al settore - spiega Cimino -, in questo senso in Sicilia sono stati erogati 300 milioni di euro in circa 2300 operazioni”.
La Deputata del Movimento 5 Stelle si pone a sostegno degli agricoltori siciliani: “La nostra terra, i nostri imprenditori sono già pronti ad affrontare le nuove richieste del mercato improntate sulla sostenibilità e la qualità delle materie prime - conclude Cimino -. La politica ha il compito di sostenere e valorizzare il comparto, che continua a rappresentare una fetta importante della nostra economia, soprattutto ora che, agli strascichi della pandemia, si è unita la crisi geopolitica. Il PNRR rappresenta, in questo, uno strumento strategico
.  
  

Redazione
23 marzo 2022.  
  

Rosalba Cimino
Rosalba Cimino

Torna alla home page Torna su

Per intervenire su questo articolo: "Contattaci" o invia una "E-mail"

Seguici su Segui "Grotte.info Quotidiano" su Facebook


23/03/2022

Teatro. "Dressing room", la web serie in 3 episodi con Aristotele Cuffaro; online su Youtube

 

Dressing room
Guarda il video

Prende il titolo di "Dressing room" (in italiano "camerino") la web serie in 3 episodi che vede tra i protagonisti l'istrionico grottese Aristotele Cuffaro.

Dressing room
(Guarda il video)

Ambientata nei camerini del Teatro della Posta Vecchia di Agrigento, la serie narra di un ingenuo aspirante attore che si cimenta in un provino nei camerini di un Maestro, attore maturo (interpretato da Giovanni Moscato). La sua performance sarà ridicola e patetica; tuttavia il maestro vorrebbe dargli una chance ma soprattutto una lezione di vita. Però qualcosa non funziona. Nei tre brevi episodi si intravede la metafora sulla vita di un esercito di sconosciuti aspiranti attori che ambiscono ad entrare nella serie A del troppo affollato e crudele mondo dello spettacolo.
"Serafino", il personaggio a cui dà vita Aristotele Cuffaro, ormai ha preso vita propria; non è lui, è completamente un'altra persona, una "macchietta" che appare sulla scena e poi si dissolve nella realtà (come Fantozzi di Paolo Villaggio, Cetto di Antonio Albanese, e tanti altri).
Giovanni Moscato, nel personaggio dell'attore consumato, è proprio a suo agio; un vero peccato che non sia stato valorizzato appieno, come merita, a livello nazionale: ne avrebbe giovato, e molto, il nostro Cinema.
Le altre due figure, i produttori, sono caratterizzate da una impostazione volutamente teatrale.
"Dressing room" è scritto e diretto da Massimo Puglisi, fotografia di Giuseppe Lazzano, costumi di Donatella Giannettino. La web serie è stata creata per la "Advanced Filmaking" della Solent University di Southampton, nel Regno Unito (un'università britannica, centro di ricerca e sviluppo nei campi delle tecnologie navali e marittime, di arte, cinema e media, e di economia e business)
.  
  
Carmelo Arnone
23 marzo 2022
© Riproduzione riservata.
  

 

Torna alla home page Torna su

Per intervenire su questo articolo: "Contattaci" o invia una "E-mail"

Seguici su Segui "Grotte.info Quotidiano" su Facebook


22/03/2022

Scuola. XXVII Giornata in ricordo delle vittime innocenti delle mafie; al Comprensivo "Roncalli"

 

XXVII Giornata in ricordo delle vittime innocenti delle mafie
Plesso "Orlando"

XXVII Giornata in ricordo delle vittime innocenti delle mafie
Autorità

XXVII Giornata in ricordo delle vittime innocenti delle mafie
Messa a dimora

Grotte ha scelto l’Istituto Comprensivo "Angelo Roncalli", in particolare l'atrio del plesso "Orlando" che ospita le classi di scuola media, per celebrare ieri, lunedì 21 marzo 2022, insieme alle migliaia di persone riunite in diversi luoghi d’Italia, Europa, Africa e America Latina, la XXVII Giornata della memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie (vedi foto).

XXVII Giornata in ricordo delle vittime innocenti delle mafie
(Gli studenti del Roncalli con le Autorità)

La manifestazione, organizzata dall'associazione "Libera", nasce nel 1996, accogliendo il grido di dolore di una madre, che assiste inerme alla commemorazione del primo anniversario della strage di Capaci e vede liquidare la morte del proprio figlio Antonio e dei suoi compagni Rocco e Vito con l’espressione "i ragazzi della scorta". È don Luigi Ciotti ad accogliere il grido di dolore di Carmela che piange e si dispera perché il nome del proprio figlio non viene ricordato mai. La prima "Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie" venne, così, celebrata in piazza del Campidoglio a Roma alla presenza del Presidente Oscar Luigi Scalfaro, per restituire alle tante vittime un’identità negata; ma è nel 2017 che la Camera dei Deputati con voto unanime approva la proposta di legge che istituisce la ricorrenza ogni 21 marzo, primo giorno di primavera.
Lo slogan di quest’anno "Terra mia. Coltura/Cultura" ha cercato di unire due dimensioni di impegno: la terra di cui ciascuno deve prendersi cura, a partire dalla propria comunità, e la coltura nella terra e la cultura nelle coscienze, che necessitano simultaneamente di un impegno per il nutrimento della Terra e delle coscienze.
Nel rispetto del protocollo, anche il "Roncalli" di Grotte ha scandito un lungo elenco di nomi facendo sì che la memoria diventi impegno quotidiano. Come in una sorta di rosario civile sono stati recitati i nomi e i cognomi di tutte le vittime. Bisognava nominarli tutti, per evitare che vengano ricordate solo le vittime "in primo piano", perché tutti hanno il diritto di continuare a vivere attraverso la loro memoria.
"Vi devo dire grazie - ha detto don Rosario Bellavia, vicario parrocchiale dell'Unità Pastorale di Grotte - perché mi avete commosso. Sentire rispondere presente ad ogni nome di quella lunga lista è un segno di vittoria. Abbiate sempre la forza di non sentirvi soli. Stringetevi forti l’un l’altro come avete fatto oggi, perché insieme possiamo sradicare quanto di marcio c’è nella nostra terra".
La giornata si è conclusa con la messa a dimora  (vedi foto) di alcune piante di geranio per simboleggiare l’impegno dei ragazzi nel rendere il pianeta che abitiamo un luogo migliore.
"Il giardino della memoria - ha spiegato Antonina Ausilia Uttilla, dirigente scolastico del Roncalli - è un tassello del percorso sulla legalità su cui si sta lavorando con molta cura da settembre e rappresenta l'abbraccio e la vicinanza del nostro istituto a chi ha sofferto a causa di un grande dolore come la perdita di un familiare, la perdita di un amico e in ogni caso la perdita di tutti coloro che hanno voluto dire di no, che non si sono piegati ad un sistema malsano e hanno affrontato con coraggio la loro scelta di legalità. Posare queste piante già fiorite e di colori diversi vuole tramutarsi in un impegno, un dovere nei confronti della società: prodigarsi per migliorare anche se di poco il proprio vivere sociale a partire dalla propria classe a scuola per poi, un giorno, anche il proprio ambiente di lavoro e la società intera".
Ma i gerani, sebbene siano piante piuttosto resistenti, sono anche piante che necessitano di impegno e cura. Ed è qui che gli studenti del "Roncalli" dovranno dare prova di aver recepito e condiviso lo spirito e l’impegno di questa giornata.
"Io non parlo quasi mai di legalità o di lotta alla mafia - ha concluso Alfonso Provvidenza, sindaco di Grotte - perché ritengo che la legalità debba essere sentita dentro di noi, ciascuno di noi ogni giorno deve adottare dei piccoli comportamenti di giustizia e di legalità. Vi invito ad essere sempre sinceri e a maturare un forte senso di legalità che deve essere esternato attraverso i fatti e non attraverso le parole. Questo è l'augurio più grande che vi possa fare. La scuola insieme alla famiglia ha un ruolo fondamentale e voi avete la fortuna di frequentare una bella scuola, una scuola dove i valori sono oggetto di insegnamento quotidiano. Cari ragazzi, vi auguro una vita felice, ma soprattutto fatta di buone azioni e di legalità".
Alla manifestazione erano presenti (vedi foto) Carmela Figliola (docente), Accursia Vitello (docente), Alessandra Marsala (assessore alla Pubblica Istruzione), Roberta di Salvo (vice sindaco) e Salvatore Liotta (responsabile della Polizia Municipale)
.  
  

Redazione
22 marzo 2022.  
  

 

Torna alla home page Torna su

Per intervenire su questo articolo: "Contattaci" o invia una "E-mail"

Seguici su Segui "Grotte.info Quotidiano" su Facebook


21/03/2022

Chiesa. Parrocchia San Rocco: avvisi e appuntamenti della settimana

 

Chiesa San Rocco
Chiesa di San Rocco

Pubblichiamo il programma delle attività che si svolgeranno nel corso della settimana presso la parrocchia San Rocco in Grotte.

Lunedi 21 marzo
- ore 17.00, Rosario mariano e Confessioni;
- ore 17.30, Vespri, santa Messa, Compieta, Coroncina alla Divina Misericordia, Benedizione eucaristica.

Martedi 22 marzo
- ore 17.00, Rosario mariano e Confessioni;
- ore 17.30, Vespri, santa Messa, Compieta, Coroncina alla Divina Misericordia, Benedizione eucaristica.

Mercoledi 23 marzo
- ore 17.00, Rosario mariano e Confessioni;
- ore 17.30, Vespri, santa Messa, Compieta, Coroncina alla Divina Misericordia, Benedizione eucaristica.

Giovedi 24 marzo - 30^ Giornata dei Missionari Martiri: "Voce del Verbo"
- ore 17.00, 7° giovedì di santa Rita - Esempio di vita religiosa;
- ore 17.30, santa Messa e Adorazione per i martiri di oggi.

Venerdi 25 marzo - (giorno di astinenza)
- 24 ore per il Signore, Benedizione delle mamme in attesa
- Confessioni dalle ore 09.00 alle 11.00 e dalle 16.00 alle 19.00;
- ore 17.30, Vespri, santa Messa, Compieta.

Sabato 26 marzo
- Confessioni dalle ore 09.00 alle 12.00 e dalle 16.00 alle 19.00;
- ore 17.30, Vespri;
- ore 18.00, santa Messa e Compieta.

Domenica 27 marzo
- ore 09.30, Rosario mariano e Confessioni;
- ore 10.00, santa Messa
- ore 17.30, Rosario mariano e Confessioni;
- ore 18.00, santa Messa (con la partecipazione di cresimandi e familiari)
.  
  

Redazione
21 marzo 2022.  
  

 

Torna alla home page Torna su

Per intervenire su questo articolo: "Contattaci" o invia una "E-mail"

Seguici su Segui "Grotte.info Quotidiano" su Facebook


20/03/2022

Società. "Paura di diventare povero, sapendo di non essere ricco"; di Carmelo Rotolo

 

Carmelo Rotolo
Carmelo Rotolo


"La paura di diventare povero e la consapevolezza di non essere ricco".

Bene, sembra proprio il titolo di un libro.
Uno di quei libri che mai nessuno si sognerebbe di leggere, solo perché il titolo già di per sé mette timore invocando scongiuro e spergiuro.
O mi sbaglio.., non il titolo di un libro, ma forse è la didascalia di una foto, o di una immagine vista su un giornale, o semplicemente un piccolo trafiletto di parole che accompagnano il cortometraggio di un video mal realizzato.
O forse non l'ho letta, ma semplicemente udita all'interno di un discorso tra amici, in cui senza volerlo ho buttato l'orecchio, rubando la frase che mi ha colpito di più.
Che importa a questo punto del discorso, da dove arriva o chi è l'autore di questa chiara contrapposizione di vedute, quasi un ossimoro sgangherato di difficile interpretazione.
Cosa seria a parere mio..,  quella frase letta o sentita, comunque, mi ha incuriosito a tal punto da studiare per giorni l'argomento, sicuro che la persona che l'ha concepita deve averla scritta o detta consapevole del significato dato all'intera locuzione.
Perché questa sicurezza?
Perché nel suo insieme la frase ha dei concetti di base che sono reali e soprattutto antichi quanto l'uomo sulla terra.
La paura di diventare povero e la consapevolezza di non essere ricco sono archetipi delle nostre paure primitive: la mancanza di cibo, la mancanza di soldi, la mancanza del benessere sociale, la mancanza di tutto ciò che deriva dal non essere ricco.
Insomma l'eterna dualità "povero - ricco" ha fatto la storia dell'umanità e continua ancora a essere la paura più grande dell'uomo.
L'uguaglianza sociale, bandiera di tutte le moderne costituzioni occidentali, rimane ancora, purtroppo, riccamente povera, alimentando guerre e disperazione tra le genti
. 
  
Carmelo Rotolo
20 marzo 2022
© Riproduzione riservata.
  

 

Torna alla home page Torna su

Per intervenire su questo articolo: "Contattaci" o invia una "E-mail"

Seguici su Segui "Grotte.info Quotidiano" su Facebook


20/03/2022

Letture Sponsali. "Un tempo propizio"

 

Amore Sponsale
Nozze di Giuseppe e Maria

Le "Letture Sponsali" sono uno strumento sperimentale che offre gratuitamente una prospettiva sponsale alle letture della liturgia domenicale. Sono curate dal gruppo "Amore è..." (vedi il sito ufficiale), attivo dal 2006 nella diocesi di Palermo, per favorire un momento di riflessione all'interno delle coppie e nelle comunità ecclesiali. Le letture sono commentate da fidanzati e sposi (tra cui i grottesi Vera e Francesco).

*****

Gesù è sollecitato ad esprimersi su un fatto di cronaca: una repressione dei romani all’interno del tempio.
Ma lui rincara la dose facendo riferimento anche al crollo della torre di Siloe che provocò diciotto vittime e non sembra avere una parola di conforto, anzi quasi di minaccia: “se non vi convertirete perirete tutti allo stesso modo”.
La quaresima iniziava con una parola: “convertiti e credi al vangelo”.
E noi potremmo andare da Gesù sbigottiti perché chi è sposato in chiesa si separa, o chi segue un cammino non ce la fa.
E Gesù risponde: “convertiti, convertitevi”.
La quaresima è tempo propizio; non lasciamo cadere invano il Signore che oggi ci visita con la Sua Parola.
E poi la parabola del fico improduttivo. Il padrone della vigna viene a cercare frutti. Il Padre viene ci cerca e vuole vedere i nostri frutti.
Quali frutti vuole trovare da noi come sposi? Gal 5,22: “l frutto dello Spirito è amore, gioia, pace, pazienza, gentilezza, bontà, fede, mansuetudine, autocontrollo”.
Ma Gesù intercede presso il padre e gli dice: “lascialo (il fico) ancora quest’anno, finché io gli zappi attorno e vi metta il concime”, irrighi l’aridità della terra con il mio sangue e dia loro parole d’amore con la mia Parola e dia loro pace, gioia, pazienza...
“Io sono il Dio di tuo padre, il Dio di Abramo, il Dio di Isacco, il Dio di Giacobbe.... Il Dio di ... questi sposi e cammino con loro”.
Rosalinda e Francesco

 
Redazione
20 marzo 2022.
  

 

Torna alla home page Torna su

Per intervenire su questo articolo: "Contattaci" o invia una "E-mail"

Seguici su Segui "Grotte.info Quotidiano" su Facebook


19/03/2022

Società. Laurea per l'on. Rosalba Cimino, in dolce attesa

 

Rosalba Cimino
Laurea

Leone e Cimino
Leone e Cimino

Lo scorso mercoledi 16 marzo, presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università degli Studi di Palermo, l'on. Rosalba Cimino ha conseguito la laurea in Lettere Moderne discutendo una tesi concernente "L’attualità politica di Leonardo Sciascia".
"Un traguardo accantonato per qualche anno - ha scritto la Deputata - e ripreso negli ultimi due, dove questa pandemia ha un po’ sconvolto i piani di tutti noi, facendoci anche riflettere di quanto sia bello ricominciare (fermando "il mondo" per un po’), con più energia e consapevolezza rispetto agli obiettivi che vogliamo raggiungere".
Un risultato conseguito con il sostegno determinante del proprio nucleo familiare: "Oltre a questo è importante avere accanto delle persone che non hanno mai smesso di credere in te e una famiglia che ti starà sempre accanto".
Insieme alla notizia della propria laurea, l'Onorevole ha confermato pubblicamente di essere "in dolce attesa": "Sono ancora più emozionata per il fatto che dentro di me sta crescendo un bambino, spero di iniziare a trasmettergli quel po’ di sacrificio ed entusiasmo che mi contraddistingue, perché nella vita nulla si ottiene senza l’impegno assiduo, ma anche un pizzico di fortuna".
Poi i ringraziamenti: "Ringrazio tutte le persone che hanno condiviso con me questa gioia, vicini e lontani. Grazie papà, mamma e Francesco (Ndr: l'avv. Francesco Leone, papà del nascituro) perché siete le mie presenze costanti di tutti i giorni. Grazie ai miei fratelli, pilastri della mia infanzia che mi accompagnano oggi come donna. E come si dice in questi casi… Ad Maiora"
.  
  

Redazione
19 marzo 2022.  
  

Leone e Cimino
Dolce attesa

Torna alla home page Torna su

Per intervenire su questo articolo: "Contattaci" o invia una "E-mail"

Seguici su Segui "Grotte.info Quotidiano" su Facebook


19/03/2022

Attualità. "Su questa strada può finire la guerra"; di Raniero La Valle

 

Raniero La Valle
Raniero La Valle

Raniero La Valle, giornalista e intellettuale, è stato direttore de «L’Avvenire d’Italia» e più volte parlamentare.

*****

Finalmente le prime parole sensate e umane nella guerra sull’ingresso dell’Ucraina nella NATO.
Le ha dette il premier cinese Xi Jinping nella telefonata con Biden che lo aveva minacciato di ritorsioni se la Cina avesse aiutato la Russia: "Come membri permanenti del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite e prime due economie del mondo, a noi spetta non solo guidare le relazioni Cina-Stati Uniti sulla strada giusta, ma anche assumerci responsabilità internazionali e lavorare per la pace e la tranquillità nel mondo".
Su questa strada può finire la guerra, non diventare guerra mondiale come qualcuno invece vorrebbe
.  
  
Raniero La Valle
19 marzo 2022
  

 

Torna alla home page Torna su

Per intervenire su questo articolo: "Contattaci" o invia una "E-mail"

Seguici su Segui "Grotte.info Quotidiano" su Facebook


18/03/2022

Comune. Conclusa la raccolta promossa dall'Amministrazione comunale per la popolazione dell'Ucraina

 

Raccolta beni di prima necessità in favore della popolazione dell'Ucraina
Locandina

Si è conclusa la raccolta di beni di prima necessità, in favore della popolazione ucraina, promossa dall'Amministrazione comunale di Grotte e realizzata con la collaborazione della Onlus "Padre Vinti - Grotte Solidale" e della Consulta Giovanile.
I volontari sono stati impegnati,
da lunedì 14 a mercoledì 16 marzo, in Piazza Umberto I.
"Desidero ringraziare tutti i cittadini che hanno partecipato - scrive il sindaco Alfonso Provvidenza - e, in particolare, i volontari dell'Associazione Padre Vinti Grotte Solidale Onlus, la Consulta Giovanile e tutti coloro che hanno contribuito fattivamente alla raccolta.
I beni sono stati consegnati al dott. Giuseppe Licata (che ringraziamo di cuore per la collaborazione e la disponibilità) per la spedizione a Lublino in Polonia, con destinazione finale l'ospedale di Leopoli in Ucraina
"
.  
  

Redazione
18 marzo 2022.  
  

 

Torna alla home page Torna su

Per intervenire su questo articolo: "Contattaci" o invia una "E-mail"

Seguici su Segui "Grotte.info Quotidiano" su Facebook


18/03/2022

Solidarietà. "Insieme per l'Ucraina": raccolta indetta dal Partito Democratico; domenica 20 marzo a Grotte

 

Insieme per l'Ucraina
Locandina

Insieme per l'Ucraina
Locandina

Confermata per domenica prossima, 20 marzo 2022, l'iniziativa umanitaria "Insieme per l'Ucraina" indetta dal Partito Democratico alla quale ha aderito anche il Circolo PD di Grotte.
Nel corso della mattinata di domenica, dalle ore 09.30 alle 12.30 in Piazza Marconi, sarà presente una postazione presso la quale lasciare il materiale con cui contribuire.
Sono richiesti in particolare i seguenti articoli:
- generi per l'infanzia (pannolini, salviettine imbevute, gel igienizzanti, mascherine chirurgiche e ffp2);
- materiali per medicazione (bende, ovatta, garza, disinfettante);
- antidolorifici (deksalgin, paracetamolo, analgin);
- antibiotici in compresse e in fiale (ceftriakson, metronizadol, levofoksacin);
- sistemi di infusione interna, soluzioni per infusione (soda bufer, gekadez, soluzione fisiologica);
- alcol, acido tramexanico, decinon, etamzilato in ampolle (deksametazone, metazone, atropina, adrenalina, dimetrol);
- antipiretici;
- antinfiammatori (compresi cortisonici);
- antipertensivi;
- analgesici, antinfluenzali;
- antiemetici, anticolesterolo;
- antidiabetici orali;
- protettori gastrici.
Anche se ufficialmente la raccolta sarà effettuata tra due giorni, sono stati già acquisiti 3 scatoloni di medicinali frutto delle donazioni dei cittadini. Tutto il materiale raccolto verrà consegnato alla Caritas Cittadina di Grotte che si occuperà, tramite i canali Caritas nazionali, del recapito ai destinatari
.  
  

Redazione
18 marzo 2022.  
  

 

Torna alla home page Torna su

Per intervenire su questo articolo: "Contattaci" o invia una "E-mail"

Seguici su Segui "Grotte.info Quotidiano" su Facebook


18/03/2022

Scuola. "PretenDiamo legalità": il Dirigente del Commissariato di Canicatti ha incontrato gli alunni del "Roncalli"

 

PretenDiamo legalità
Incontro

Sammartino e Uttilla
Sammartino e Uttilla

Sammartino
Sammartino

“PretenDiamo legalità” 5ª Edizione 2021-2022. Incontro del comandante Francesco Sammartino con gli studenti del “Roncalli”.
Se gli studenti del “Roncalli” di Grotte e Comitini potessero dare un voto che va da 1 a 10 alla lectio magistralis tenuta stamattina dal dott. Francesco Sammartino, Dirigente capo del Commissariato di Canicattì, senza alcun dubbio darebbero un 10, anzi 10 e lode.

Il Dirigente del Commissariato di Canicatti ha incontrato gli alunni del "Roncalli"
(Il dott. Sammartino con gli studenti del Roncalli)

È vero, le valutazioni numeriche sono state bandite dal nostro sistema di valutazione, ma i nostri ragazzi spesso esprimono il loro indice di gradimento, in maniera del tutto informale.
Come? Attraverso la loro attenzione, innanzitutto, con una valanga di domande, con applausi spontanei, con un interesse che difficilmente mostrano nell’affrontare le attività didattiche curriculari.
Che gli argomenti proposti siano stati interessanti non c’è, dunque, alcun dubbio, ma sappiamo bene, da addetti ai lavori, che questo non basta. Per coinvolgere i ragazzi ci vuole altro: carisma, spontaneità, competenza e soprattutto capacità di porsi in situazione comunicativa sul loro stesso piano.
Così parlare di legalità diventa più facile, comprenderne i concetti meno complicato soprattutto se a farlo è il comandante Sammartino.
PretenDiamo Legalità - spiega la prof.ssa Antonina Ausilia Uttilla, Dirigente dell’Istituto Roncalli di Grotte e Comitini - è un progetto della Polizia di Stato, svolto in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, finalizzato all’educazione alla legalità. Il nostro Istituto partecipa alla quinta edizione di questo progetto con diversi elaborati realizzati dagli studenti delle classi quarte della scuola primaria e seconde della scuola secondaria di primo grado. Ci è sembrato particolarmente interessante focalizzare l’attenzione dei nostri studenti non solo sui temi proposti dal bando, ma anche sul titolo stesso del progetto che vede l’unione di due azioni importantissime per il vivere sociale: il pretendere legalità e il dare legalità. Si tratta di una sorta di unione che ci permette di vivere in maniera armoniosa la nostra realtà sociale, una realtà in cui abbiamo bisogno di fare ognuno la nostra parte. Diventa quindi importante pretendere e dare allo stesso tempo, o meglio prima dare e poi pretendere. Ma forse, la cosa più importante è avere sempre questa bellissima relazione con chi ci sta accanto, che non è soltanto il familiare, il compagno di classe, o il nostro migliore amico, ma è chiunque si interfacci con noi”.
Ed ecco perché il commissario Sammartino ha incontrato gli alunni del Roncalli, per stimolare la loro riflessione sull’importanza della legalità e del rispetto delle regole nella vita di tutti i giorni che passa, necessariamente, attraverso la partecipazione attiva e consapevole di tutti i cittadini, ai quali si chiede di essere protagonisti nella realtà sociale.
La mia libertà - dice il Commissario Sammartino, rivolgendosi ai ragazzi - finisce dove comincia la vostra. Ciascuno di noi ha diritto alla libertà di espressione, di opinione, ma non dobbiamo mai dimenticarci che la nostra libertà non deve in alcun modo limitare quella altrui, ledere i diritti degli altri”.
Un concetto importante, sancito dall’articolo 11 della Costituzione e rinforzato da una celebre frase di Martin Luther King, noto ai più, ma che si è fortemente impressa nella memoria dei ragazzi perché accostato ai fatti dello scorso ottobre quando i No Green pass e No Vax hanno cercato di bloccare il porto di Trieste.
Bloccare un porto, come quello di Trieste, vuol dire bloccare l’arrivo di merci di prima necessità come farmaci salvavita per bambini gravemente malati. Dunque la libertà di manifestare contro l’obbligo del green pass non può ledere il diritto alla salute di altre persone”.
Tantissimi i temi trattati, tutti vicini ai ragazzi, sempre perfettamente mediati e contestualizzati: bullismo, cyberbullismo, utilizzo e spaccio di sostanze stupefacenti.
Muovendosi continuamente tra i ragazzi, il Comandante Sammartino, attraverso la prossimità fisica e la concessione di aspetti della sua vita privata, ha saputo coinvolgere in un’interessantissima conversazione anche i più timidi.
Quando avete un problema, qualunque esso sia, parlatene sempre con i vostri insegnanti, con i vostri genitori, con un adulto. Sappiate sempre che ci sarà sempre qualcuno disposto ad ascoltarvi. Denunciate ogni atto di violenza subito o di cui siete spettatori”.
E tra gli strumenti forniti ai ragazzi per denunciare, anche in forma anonima, forme di violenza, è stata presentata Youpol, l’app realizzata dalla Polizia di Stato per segnalare episodi di spaccio e bullismo, estesa anche ai reati di violenza che si consumano tra le mura domestiche.
Quello avuto con i ragazzi è un momento di confronto che la Polizia di Stato sta affrontando in un momento fortemente problematico, quello della pandemia, che speriamo stia veramente per finire. Certo, i pericoli a cui vanno incontro i giovani sono tantissimi. Noi siamo qua per questo, per dimostrare ai più piccoli che la Polizia di Stato è sempre dalla loro parte. Durante questo incontro abbiamo cercato di spiegare quali sono i principi della legalità, quanto sia necessario rispettare le regole, come si può contrastare il bullismo, il cyberbullismo, quale sia il compito della polizia di prossimità. Abbiamo cercato di dare un messaggio positivo ai giovani studenti per far capire che le istituzioni sono dalla loro parte. Credo che la scuola in questo processo abbia un ruolo fondamentale. Capisco che non è facile, ma sono certo che se i docenti riescono a far comprendere che le regole vanno rispettate, regole intese nel senso più ampio più ampio del termine, anche le famiglie ne trarranno vantaggio, perché se a scuola i ragazzi imparano che le regole vanno rispettate anche a casa le dovranno rispettare
.  
  

Redazione
18 marzo 2022.  
  

 

Torna alla home page Torna su

Per intervenire su questo articolo: "Contattaci" o invia una "E-mail"

Seguici su Segui "Grotte.info Quotidiano" su Facebook


16/03/2022

Aneddoti. "Per la mente ci sono tanti maestri; per il cuore c'è bisogno di te"; di Innocenzo Infantino

 

Innocenzo Infantino
Innocenzo Infantino

Diciamoci la verità: siamo sempre stati guidati verso il pensiero - molto scolastico - che la cultura, l'intelligenza, la critica, siano strumenti indispensabili per affermarsi. Ti danno anche i titoli per questo: diploma, laurea, master, dirigenze ecc...
Ma il cuore? Le ragioni del cuore? Ci pensa mai qualcuno alle ragioni del cuore?
Così, non di rado, ci capita di incontrare spesso persone capacissime, preparatissime e abbondanti di cultura, ma anemiche di empatia. Incapaci, letteralmente, di mettersi accanto a te e riuscire a parlarti.
Le due cose sono importanti insieme, non vanno separate, vanno integrate. Vanno perciò allenate entrambe. Alla prima ci pensa la scuola, l'università, i libri; ma alla seconda? Gli amici? Un padre o una madre? Il fidanzato o la fidanzata?
Al cuore non ci pensa nessuno, ecco la risposta.
Nessuno si prende cura dei nostri sentimenti e delle loro naturali evoluzioni. Per questo facciamo grandi casini (ed io per primo) o siamo insicuri di fronte alle persone che incontriamo.
La mente serve al cuore, letteralmente. Gli fornisce gli strumenti utili affinché quelle ragioni che contiene possano arrivare alla luce, prendere forma, diventare parola, gesti, ironia, un invito a cena.
Per la mente ci sono tanti maestri. Per il cuore, invece, c'è bisogno di te, del tuo impegno, della tua ricerca. Come per l'apprendimento delle altre nozioni, è vero, ma questa volta per sincronizzarle al ritmo dei tuoi desideri.
Quante volte diciamo di conoscere qualcuno? In realtà di lui sappiamo a malapena il nome, cosa fa, qualche notizia sulla sua famiglia, il chiacchiericcio che gli gira intorno; poca roba ed esattamente le cose che sappiamo di molti altri.
Ecco, conoscere qualcuno è proprio un'altra cosa.
Conoscere qualcuno significa riuscire a distinguerlo come unico e irripetibile, esattamente come ognuno di noi è. Significa mettersi con volontà accanto e usare la mente per sfiorargli il cuore. Affinché l'uno dei tanti, diventi l'uno tra tanti
. 
  
Innocenzo Infantino
16 marzo 2022
© Riproduzione riservata.
  

 

Torna alla home page Torna su

Per intervenire su questo articolo: "Contattaci" o invia una "E-mail"

Seguici su Segui "Grotte.info Quotidiano" su Facebook


16/03/2022

Solidarietà. Grotte accoglie sei cittadini ucraini in fuga dalla guerra

 

Grotte accoglie sei cittadini ucraini in fuga dalla guerra
Accoglienza

Grotte accoglie sei cittadini ucraini in fuga dalla guerra
Accoglienza

Calorosa accoglienza, ieri sera in Piazza Umberto I a Grotte, per sei cittadini ucraini fuggiti dai combattimenti in atto nella loro patria (vedi foto a lato). Si tratta di due donne, Valentyna (67 anni) e Liudmyla (46 anni), e di un nucleo familiare formato da nonna Nadia (67 anni), mamma Iryna (39 anni) con i figli Dmytro (18 mesi) e Valdyslav (8 anni).
Dopo un lungo e faticoso viaggio, iniziato a Kiev, finalmente sono giunti in salvo. Ad accoglierli, con una cerimonia di benvenuto nella Sala consiliare del Comune, il vicesindaco Roberta Di Salvo, il presidente del Consiglio comunale Aristotele Cuffaro, l'assessore Giuseppe Mancuso ed una rappresentanza delle associazioni di volontariato locali.
Le sei persone hanno trovato ospitalità presso alcuni immobili messi a disposizione da alcuni cittadini grottesi, in risposta all'appello lanciato nei giorni scorsi dal sindaco Alfonso Provvidenza.
Intanto prosegue la ricerca di ulteriori abitazioni che - come ricorda il Primo Cittadino - "
devono essere autonome (non abitate) e con utenze attivate o da attivare nel brevissimo periodo (acqua, luce, gas)". Per queste case l'Amministrazioni comunale sta approntando una delibera che preveda sgravi sulla TARI e contributi economici.  
  

Redazione
16 marzo 2022.  
  

 

Torna alla home page Torna su

Per intervenire su questo articolo: "Contattaci" o invia una "E-mail"

Seguici su Segui "Grotte.info Quotidiano" su Facebook


15/03/2022

Riflessioni. "Il potere dell'irrazionalità e la guerra del narcisismo"; di Antonio Pilato

 

Antonio Pilato
Antonio Pilato

Riflessione del prof. Antonio Pilato.

*****

     Che diritto ha questo oligarca paranoico di decidere sulla vita e sulla morte delle persone e dei bambini?
La mancanza di pietà, il machiavellismo e la mancanza di senso morale dimostrate dal presidente con l’invasione dell’Ucraina fanno pensare a un pericoloso smottamento della personalità narcisistica di Putin, pericoloso perché quando il narcisismo perverso degenera in narcisismo maligno possono avverarsi gli scenari più cupi e imprevedibili.
     Le cause del peggioramento dell’equilibrio psicologico del Premier russo.
Sotto il profilo psicopatologico il peggioramento dell’equilibrio del Premier russo, che potrebbe aver contribuito alla catastrofe umanitaria cui assistiamo, si è verificato in corrispondenza di due importanti fattori: l’imminenza del 70° compleanno e la pandemia.
È possibile che i due eventi abbiano provocato un peggioramento della situazione emotiva di Putin, che sembra abbia sviluppato una potente ossessione ipocondriaca riguardo il contagio da Covid, e abbia aumentato l’ideazione persecutoria e le idee grandiose. Basta ascoltare i proclami anti-storici con cui il Presidente russo motiva la guerra e l’impudenza con cui ignora il negoziato e dissemina il panico nucleare o evoca lo spettro della terza guerra mondiale.
     L
a teoria del pazzo.
Alcuni analisti attribuiscono la dissennata politica di Putin alla “teoria del pazzo”, ovvero a una precisa e lucida strategia per spaventare e sottomettere gli avversari.
 Sarebbe bello se fosse così, perché implicherebbe l’esistenza di un qualche spiraglio negoziale. Purtroppo, da vent’anni la salute mentale del Leader russo evidenzia crepe profonde e sintomi che impattano pesantemente sulla vita di milioni di esseri umani. E l’invasione dell’Ucraina rappresenta un’espressione apicale (ma non l’apice) della deriva umana di un leader narcisista e maligno alle prese con la senilità, la crisi del proprio potere, l’isolamento e la ricerca di nemici esterni a cui imputare la follia delle proprie scelte.
Per completezza è importante affermare che, purtroppo, Putin è solo uno dei capi di Stato, storici e attuali, probabilmente affetti da un disturbo narcisistico di personalità più o meno severo. Questo spiega, insieme ad altri fattori, la propensione all’escalation della guerra e la difficoltà (o l’impossibilità) di mediazioni tra leader narcisisti. Tuttavia, incoraggia pensare che analisti, profiler e clinici esperti contribuiscano alla risoluzione diplomatica del conflitto russo-ucraino, con la speranza che possano disincentivare “una guerra del narcisismo”, che sarebbe inevitabilmente il terzo conflitto mondiale, il conflitto atomico
. 
 

 

   

Antonio Pilato
(Docente di Filosofia e Pedagogia)
 

 

Torna alla home page Torna su

Per intervenire su questo articolo: "Contattaci" o invia una "E-mail"

Seguici su Segui "Grotte.info Quotidiano" su Facebook


15/03/2022

Attualità. "La guerra nel mondo attuale: l'assenza di Pasolini"; del dott. Salvatore Filippo Vitello

 

Dott. Salvatore Filippo Vitello
Dott. Vitello

Intervento del dott. Salvatore Filippo Vitello, Avvocato Generale della Corte d’Appello di Roma.

*****

La guerra nel mondo attuale: l'assenza di Pasolini.

In qualsiasi ambiente sociale ci si incontri, il discorso prevalente e forse anche unico (si parla infatti poco di Covid e speriamo che cessino presto le ragioni per parlarne) è comprensibilmente la guerra.
Si avverte, si sente tanta paura tra la gente.
Vi è, com'è giusto che sia, da parte di tantissimi, una condanna indignata verso un'aggressione ingiustificata e brutale; cinica ed efferata.
Si assiste inorriditi ad attacchi verso ospedali pediatrici, asili nido, palazzi di civile abitazione. Si vedono morti per strada, bambini uccisi, feriti (donne in gravidanza), fosse comuni.
Un inferno a tratti surreale.
Tuttavia rifletto e mi rendo conto che il mondo non ha fatto i conti con la storia.
Nonostante le esperienze di morte ed ingiustizie del passato, continuano nel presente, nella vita quotidiana, ingiustizie diffuse, odio, risentimento o semplice indifferenza verso l'altro.
La pace non è un sentimento diffuso. Forse è necessario che prima di rivolgerci all'esterno ciascuno di noi faccia pace con se stesso.
Assistiamo ad un grande moto di solidarietà collettiva. Tanta accoglienza verso i profughi provenienti dall'Ucraina. Una cosa che riempie di gioia. Forse si potrebbe dire miracolosa se si pensa alla diffidenza se non proprio all'ostilità che da una parte della popolazione sono state manifestate verso altri profughi.
Non riesco a capire il perché di certi atteggiamenti. Se il valore che ci muove è la solidarietà verso una umanità debole e sofferente, non possono esserci differenze: la dignità dell'uomo riguarda tutti, sia gli uni che gli altri.
Spero davvero che questi straordinari sentimenti di accoglienza divengano un fatto acquisito verso tutti coloro che vivono in condizioni disumane, per dare loro la dignità che meritano.
Condivido integralmente il messaggio di amore che Papa Francesco ha voluto lanciare nell'enciclica Tutti Fratelli.
Vi è un mondo da cambiare e Francesco vuole renderlo migliore.
Ma in un mondo che sembra correre verso la terza guerra mondiale, vi confesso che quell'annuncio mi sembra un'utopia.
Non possiamo però permetterci la disperazione.
Anche in situazioni impossibili, quali sembrano quelle che stiamo attraversando, occorre gridare l'urlo della pace di fronte a questa inaudita violenza. Non si può né si deve spegnere la speranza della pace. È una questione che non riguarda solo la martoriata terra Ucraina. Riguarda noi europei e tutto il mondo occidentale.
Riguarda il futuro delle nostre generazioni e di quelle che verranno.
Noi, parlo di buona parte di quelli della mia età, abbiamo cercato di cambiare le cose dal nostro piccolo mondo, ma siamo rimasti ancorati al nostro piccolo paese che ci ha insegnato ad essere persone e ad avere rispetto per gli altri.
Per i nostri figli abbiamo voluto allargare l'orizzonte spaziale, il perimetro delle loro conoscenze. Li abbiamo introdotti nella globalità. Li abbiamo inseriti in altri paesi e inviati a conoscere altri sistemi sociali.
Ci siamo forse illusi di vivere in una società globale, dove, pur nelle differenti strutture sociali e di governo, fosse maturata, forti delle esperienze tragiche del passato, un'idea comune di benessere collettivo. Insomma una volontà di rendere migliore per tutti la qualità della vita.
Nonostante i drammi del Novecento, non ci siamo invece resi conto che nelle autocrazie più il potere è assoluto più assoluta diventa la sua ideologia.
L'ideologia o l'idea diventa prevalente anche sugli uomini, ridotti a cose.
Il potere diventa una sorta di idolo che divora tutto e tutti.
Oggi ci accorgiamo di essere totalmente impreparati a questa realtà e di vivere come delle tribù. Tutto ciò lo vediamo in questa vergognosa ed inaccettabile guerra, dove quel che è stato sperimentato di avanzato e di tecnologicamente sviluppato viene rivolto contro l'uomo.
Ecco allora l'importanza della memoria, di cui fa pienamente parte la storia del nostro popolo che nella Resistenza ha combattuto per la libertà e la dignità della persona: il sacrificio di quelle persone è servito per riaffermare il principio che ciascuno di noi nasce come essere libero. Le conquiste delle rivoluzioni del Settecento e le Costituzioni ed i documenti internazionali del Novecento iniziano da questa ineludibile premessa.
Quelle esperienze di sangue che, nei nostri territori, si sono combattute anche dopo contro il terrorismo e si combattono ancora contro la mafia e la criminalità organizzata, ci dicono che il mondo si costruisce con le relazioni, anche quando si naviga nel mare procelloso del nostro tempo.
In questi giorni ricorre il centenario della nascita di Pier Paolo Pasolini, poeta e uomo di cultura al di là dei tempi, e soprattutto grande regista.
Sono convinto che il percorso culturale di Pasolini si innesta sui valori imprescindibili delineati dalla Costituzione, fondati sulla dignità della persona, soprattutto se debole ed indifesa, o con un termine più consono svantaggiata.
Penso anche che nel suo messaggio si possa leggere la necessità di un impegno che sia di base ed accompagni la cultura politica, per dare dignità ad una funzione essenziale (l'impegno nelle formazioni intermedie) della vita democratica e creare le basi per un confronto autentico su temi del presente, nell'ottica di un progetto e di una visione che deve ancorarsi al principio di uguaglianza sostanziale, espressione dello spirito e della lettera della Costituzione repubblicana, nata dalla relazione pluralistica di diverse culture (liberale, socialista e cattolica).
Pasolini detestava la violenza e la logica della forza. Fare memoria dei suoi insegnamenti aiuta a comprendere la realtà che stiamo vivendo.
In questi spaventosi momenti soffriamo come una grave amputazione l'assenza della visione profetica di una persona di cultura di quel livello, che ci possa portare ragionevolmente a pensare di poter uscire da una notte tragica con il fiorire di un mattino
.
  
Salvatore Filippo Vitello
15 marzo 2022
© Riproduzione riservata.
  

 

Torna alla home page Torna su

Per intervenire su questo articolo: "Contattaci" o invia una "E-mail"

Seguici su Segui "Grotte.info Quotidiano" su Facebook


15/03/2022

Chiesa. Avvisi e appuntamenti della settimana

 

Programma della settimana
Unità Pastorale
 

Pubblichiamo gli avvisi diffusi al termine delle sante Messe domenicali e gli appuntamenti ecclesiali più rilevanti (disponibili anche alla pagina "Chiesa"). Foglietto della Chiesa San Rocco (scarica qui). Foglietto della Chiesa Madonna del Carmelo (scarica qui).

Lunedi 14 marzo
- ore 06.00, nella chiesa Madonna del Carmelo, Lodi mattutine guidate dalle Comunità del Cammino Neocatecumenale;
- ore 17.00, nella chiesa San Rocco, Novena di san Giuseppe;
- ore 17.30, nella chiesa San Rocco, santa Messa.

Martedi 15 marzo
- ore 06.00, nella chiesa Madonna del Carmelo, Lodi mattutine guidate dalle Comunità del Cammino Neocatecumenale;
- ore 17.00, nella chiesa San Rocco, Novena di san Giuseppe;
- ore 17.30, nella chiesa San Rocco, santa Messa.

Mercoledi 16 marzo - Triduo in onore di san Giuseppe (1)
- ore 06.00, nella chiesa Madonna del Carmelo, Lodi mattutine guidate dalle Comunità del Cammino Neocatecumenale;
- ore 17.00, nella chiesa Madonna del Carmelo, santo Rosario;
- ore 17.00, nella chiesa San Rocco, Stellario di san Giuseppe;
- ore 17.30, nella chiesa San Rocco, santa Messa;
- ore 17.30, nella chiesa Madonna del Carmelo, santa Messa.

Giovedi 17 marzo - Triduo in onore di san Giuseppe (2)
- ore 06.00, nella chiesa Madonna del Carmelo, Lodi mattutine guidate dalle Comunità del Cammino Neocatecumenale;
- ore 17.00, nella chiesa Madonna del Carmelo, santo Rosario;
- ore 17.00, nella chiesa San Rocco, Stellario di san Giuseppe;
- ore 17.30, nella chiesa San Rocco, Novena di san Giuseppe e santa Messa;
- ore 17.30, nella chiesa Madonna del Carmelo, santa Messa.

Venerdi 18 marzo - Triduo in onore di san Giuseppe (3)
- ore 06.00, nella chiesa Madonna del Carmelo, Lodi mattutine guidate dalle Comunità del Cammino Neocatecumenale;
- ore 17.00, nella chiesa Madonna del Carmelo, santo Rosario;
- ore 17.00, nella chiesa San Rocco, Rosario a san Giuseppe e Confessioni;
- ore 17.30, nella chiesa San Rocco, santa Messa;
- ore 17.30, nella chiesa Madonna del Carmelo, santa Messa;
- ore 18.00, nella chiesa San Rocco, Primi Vespri solenni di san Giuseppe.

Sabato 19 marzo - Solennità di san Giuseppe
- ore 06.00, nella chiesa Madonna del Carmelo, Lodi mattutine guidate dalle Comunità del Cammino Neocatecumenale;
- ore 09.00, nella chiesa Madonna del Carmelo, santa Messa;
- ore 17.00, nella chiesa San Rocco, Stellario di san Giuseppe;
- ore 17.30, nella chiesa San Rocco, santa Messa;
- ore 17.30, nella chiesa Madonna del Carmelo, santa Messa;
- ore 18.45, nella chiesa Madonna del Carmelo, incontro per coppie di sposi e fidanzati.

Domenica 20 marzo
- ore 06.00, nella chiesa Madonna del Carmelo, Lodi mattutine guidate dalle Comunità del Cammino Neocatecumenale;
- ore 09.00, nella chiesa Madonna del Carmelo, santa Messa;
- ore 09.30, nella chiesa San Rocco, santo Rosario mariano e confessioni;
- ore 10.00, nella chiesa San Rocco, santa Messa;
- ore 11.00, in chiesa Madre, santa Messa;
- ore 11.30, nella chiesa Madonna del Carmelo, santa Messa;
- ore 17.00, nella chiesa Madonna del Carmelo, santo Rosario;
- ore 17.30, nella chiesa Madonna del Carmelo, santa Messa;
- ore 17.30, nella chiesa San Rocco, santo Rosario mariano e confessioni;
- ore 18.00, nella chiesa San Rocco, santa Messa (con la partecipazione di cresimandi e familiari);
- ore 18.30, in chiesa Madre, santa Messa
.  
  

Redazione
15 marzo 2022.  
  

 

Torna alla home page Torna su

Per intervenire su questo articolo: "Contattaci" o invia una "E-mail"

Seguici su Segui "Grotte.info Quotidiano" su Facebook


13/03/2022

Comune. Raccolta di beni di prima necessità in favore della popolazione dell'Ucraina, da lunedì in Piazza Umberto I

 

Raccolta beni di prima necessità in favore della popolazione dell'Ucraina
Locandina

Nei prossimi tre giorni a Grotte verrà realizzata una raccolta di beni di prima necessità per venire incontro alle esigenze primarie della popolazione ucraina martoriata dalla guerra.
Un punto di raccolta sarà presente in Piazza Umberto I (piazza Municipio) nei seguenti giorni:
- lunedì 14 marzo, dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 16.00 alle 18.00;
- martedì 15 marzo, dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 18.00;
- mercoledì 16 marzo, dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 18.00.
Si può contribuire portando sul posto beni non deperibili (alimenti a lunga scadenza, prodotti per l'igiene, coperte ma
non vestiti né indumenti).
È possibile anche acquistare e lasciare direttamente in farmacia (come avviene già da diversi giorni) medicinali e prodotti per la prima infanzia, quali: lacci/fasce emostatici (Tactical Tourniquet Medico Militare); prodotti emostatici (cerotti, bende, unguento, cotone, tampone ecc.); bende sterili e non (diverse misure); bende elastiche di fissaggio; creme per ustioni (Foille, Streptosil – scottature); pomata per le ferite (Trofodermin); bendaggio antiscottatura in idrogel di diverse misure; bendaggio elastico compressivo; cerotto battericida; cotone idrofilo o tamponi di cotone; siringhe; analgesici; antibiotici; pannolini; copertine leggere di lana; dispositivi di fissaggio esterni (traumatologia); bende gessate per fratture; tute sterili; guanti sterili; cassette di pronto soccorso; fari; coperte termiche; materiali per traumatologia; cateteri; sonde per intubazione; maschere laringee; sonde nasogastriche; saturimetri; flebo e misuratori di pressione.
L'iniziativa della raccolta è del Comune di Grotte, con la collaborazione
della Onlus "Padre Vinti - Grotte Solidale" e della Consulta Giovanile.  
  
Carmelo Arnone
13 marzo 2022
© Riproduzione riservata.
  

 

Torna alla home page Torna su

Per intervenire su questo articolo: "Contattaci" o invia una "E-mail"

Seguici su Segui "Grotte.info Quotidiano" su Facebook


13/03/2022

Letture Sponsali. "Non è il capolinea, ma una stazione intermedia"

 

Amore Sponsale
Nozze di Giuseppe e Maria

Le "Letture Sponsali" sono uno strumento sperimentale che offre gratuitamente una prospettiva sponsale alle letture della liturgia domenicale. Sono curate dal gruppo "Amore è..." (vedi il sito ufficiale), attivo dal 2006 nella diocesi di Palermo, per favorire un momento di riflessione all'interno delle coppie e nelle comunità ecclesiali. Le letture sono commentate da fidanzati e sposi (tra cui i grottesi Vera e Francesco).

*****

In questa seconda settimana di Quaresima meditiamo sulla trasfigurazione, ma cosa vuol dire esattamente?
Nella trasfigurazione Gesù diventa sfolgorante, soprannaturale.. come a disvelare chi è : Dio!
Egli mostrando la sua divinità, prepara i suoi discepoli a vivere e affrontare la sua passione con la consapevolezza che la meta è la gloria.
Davanti alla bruttezza del male, il ricordo di questa scena, della sua bellezza darà loro la forza di non arrendersi, di non pensare mai che sia più forte dell'amore o che non valga la pena essere fedeli e giusti.
Capita che molti traguardi della vita si raggiungono passando attraverso momenti di dolore o con sacrificio. E spesso attraversando momenti bui, e avendo la sensazione che nulla cambi o migliori, ci si ritrova a buttarci giù e deprimerci. No! Il Signore ci mostra che quello non è il capolinea, ma una stazione intermedia e se non vediamo soluzione dobbiamo solo fidarci di Lui, perseverando nel bene, certi che quella prova ci porterà ad un bene più grande, proprio come Lui che attraversando la passione è giunto alla risurrezione, spalancandoci le porte del cielo!
Non a caso Gesù si trasfigura mentre prega, e la preghiera a volte passa in secondo piano perché gli anteponiamo tante "cose da fare"; tutto ci sembra più urgente.
E invece è nella preghiera che Dio mi illumina su ciò che è davvero importante, su come affrontare una situazione, su una scelta da prendere, per accorgerci della misericordia di Dio e per scoprire come nella sofferenza vi sia un'occasione per crescere nella fede.
Questo passo parla di bellezza, il cristianesimo non ha al centro un dovere, ma la bellezza, la gioia dell'uomo, il suo sapersi amato, destinato a una missione grande.
Claudia e Dario

 
Redazione
13 marzo 2022.
  

 

Torna alla home page Torna su

Per intervenire su questo articolo: "Contattaci" o invia una "E-mail"

Seguici su Segui "Grotte.info Quotidiano" su Facebook


13/03/2022

Politica. Alcune memorabili dichiarazioni di Matteo Salvini su Vladimir Putin

 

Matteo Salvini pro Putin
Matteo Salvini

Matteo Salvini
Matteo Salvini

Matteo Salvini
Matteo Salvini

Lo scorso martedì 8 marzo 2022 Wojciech Bakun, sindaco della cittadina polacca Prezmysil, al confine tra la Polonia e l'Ucraina, ha contestato platealmente Matteo Salvini, rinfacciandogli la maglietta con l'immagine di Vladimir Putin indossata in passato dal leader della Lega (vedi foto a lato).
Riportiamo alcune delle memorabili dichiarazioni pubbliche di Salvini su Putin.
- 11 marzo 2015: "La Russia è più democratica dell’Unione europea";
- 25 novembre 2015: "Cedo due Mattarella in cambio di mezzo Putin";
- 25 marzo 2017: "Putin è il leader più lungimirante al potere. Se dovessi scegliere tra Merkel e Putin, vi lascio Merkel e mi tengo Putin";
- 18 ottobre 2017: "Qualcuno ha paura di essere invaso dai russi? Io piuttosto ridiscuterei la presenza dell’Italia nella Nato";
- 28 novembre 2017: "Se avessimo un Putin anche in Italia, staremmo sicuramente meglio;
- 12 luglio 2019: "Putin è uno dei migliori uomini di governo che ci siano sulla faccia della terra".
L'apparato social di Salvini (staff definito "la bestia") nei giorni scorsi ha fatto circolare alcune foto (vedi a lato) in cui sono ritratti altri leader italiani insieme a Putin, con l'intento dichiarato di equipararne l'atteggiamento; omettendo di riferire - ma le immagini lo mostrano in piena evidenza - che quelle erano strette di mano avvenute nell'ambito di circostanze istituzionali, all'interno di incontri diplomatici ufficiali.
Nessun altro uomo politico italiano (fatta eccezione per Silvio Berlusconi che con il Presidente russo condivideva passeggiate, momenti conviviali, vacanze e motti di spirito) ha mostrato eccessi di simpatia verso Vladimir Putin arrivando a tesserne pubbliche lodi e ad indossarne l'immagine su magliette
.  
  

Redazione
13 marzo 2022.  
  

Incontri istituzionali
Incontri istituzionali

Torna alla home page Torna su

Per intervenire su questo articolo: "Contattaci" o invia una "E-mail"

Seguici su Segui "Grotte.info Quotidiano" su Facebook


12/03/2022

Chiesa. Ciclo di catechesi per adulti, a cura del Cammino Neocatecumenale; da lunedì 21 marzo

 

Catechesi del Cammino Neocatecumenale
Locandina
 

A partire da lunedì 21 marzo 2022 e sino a tutto il periodo della Quaresima, ogni lunedì e giovedì dalle ore 20.00, presso la chiesa di San Francesco a Grotte, si svolgerà un ciclo di catechesi per giovani e adulti tenuto dai fratelli del Cammino Neocatecumenale.
"Venite a me, tutti voi, che siete affaticati e oppressi e io vi ristorerò"; questa frase tratta dal vangelo di Matteo, al capitolo 11 versetto 28, costituisce lo spunto per l'annuncio dell'inizio delle catechesi, che verrà dato da alcune coppie impegnate da anni nel Cammino, durante le prossime Celebrazioni eucaristiche domenicali nelle tre parrocchie grottesi. La riscoperta della propria fede, il cambiamento radicale di vita e il desiderio di comunicarlo agli altri saranno oggetto delle testimonianze.
Durante le catechesi sarà assicurato un servizio di animazione e custodia dei bambini
.  
  

Redazione
12 marzo 2022.  
  

 

Torna alla home page Torna su

Per intervenire su questo articolo: "Contattaci" o invia una "E-mail"

Seguici su Segui "Grotte.info Quotidiano" su Facebook


11/03/2022

Iniziative. Targa in memoria di Diego Infantino, per la "Via Crucis" della chiesa San Francesco

 

Targa in memoria di Diego Infantino
Targa

Scopertura della targa
Scopertura

Tra i numerosi attestati di stima e gratitudine nei confronti dello scomparso artista grottese Diego Infantino, venuto a mancare lo scorso 28 febbraio, uno dei più significativi è quello che ha voluto esprimere l'Unità Pastorale di Grotte.
Ieri mattina, giovedi 10 marzo 2022, al termine della funzione religiosa della Via Crucis - guidata da don Rosario Bellavia - nella chiesa di San Francesco, si è svolta la cerimonia di scopertura di una targa in ricordo di Diego Infantino, a cura del giovane sacerdote insieme al regista Giovanni Volpe (amico d'infanzia e grande estimatore dell'Artista).
La targa riporta la frase: "I quadri che compongono le stazioni della Via Crucis, donati alla parrocchia dallo stesso autore nell'anno 2021, sono il frutto dell'abile lavoro e della maestria di Diego Infantino. 29/07/1962 - 28/02/2022".
All'interno dell'edificio religioso dedicato a san Francesco (che ha sede nel luogo dove anticamente era esistente un convento francescano, successivamente abbandonato dai frati a causa della povertà del luogo e le cui strutture murarie sono state poi in parte inglobate dalle abitazioni civili), giuridicamente identificato come "Rettoria" e non parrocchia (in quanto chiesa non sede parrocchiale), sono esposte le "Stazioni" della Via Crucis realizzate da Diego Infantino e donate alla Parrocchia Madonna del Carmelo.
Le 15 opere grafiche rappresentano un "unicum" nel panorama artistico dell'Autore in quanto realizzate eccezionalmente in policromia, in aperta contrapposizione con il resto della sua produzione artistica caratterizzata invariabilmente dal bianco e nero.
Nelle foto a lato, la targa e il momento della scopertura
.  
  
Carmelo Arnone
11 marzo 2022
© Riproduzione riservata.
  

 

Torna alla home page Torna su

Per intervenire su questo articolo: "Contattaci" o invia una "E-mail"

Seguici su Segui "Grotte.info Quotidiano" su Facebook


11/03/2022

Salute. "Alzheimer Caffè Grotte": cerimonia di inaugurazione giovedì 17 marzo nell'Aula consiliare del Comune

 

Alzheimer Caffè Grotte
Locandina

Si terrà giovedi 17 marzo, a partire dalle ore 17.00 nell'Aula consiliare del Comune di Grotte, la cerimonia di inaugurazione di un "Alzheimer Caffè Grotte", progetto del Lions Club Aragona, Comitini, Grotte, Racalmuto "Zolfare", con la cooperazione della fondazione Lions Clubs International.
Il programma della manifestazione, i cui interventi saranno moderati dal dott. Angelo Collura (Past Governatore Lions Distretto 108 YB), prevede i saluti delle autorità: dott. Alfonso Provvidenza (Sindaco di Grotte), dott. Antonino Cinà (Presidente Lions Club Zolfare), dott. Mario Zappia (Commissario straordinario ASP1 Agrigento), arch. Ignazio Infantino (Associazione Familiari Alzheimer Grotte), dott. Santo Pitruzzella (Presidente Ordine dei medici di Agrigento), on. Giusy Savarino (in rappresentanza della Regione Siciliana).
Le relazioni saranno a cura di: dott. Antonino Cardaci (Presidente Alzheimer Caffè Grotte), dott.ssa Chiara Aglieri Rinella (Responsabile Alzheimer Caffè Palermo), dott.ssa Marilena Foti (Responsabile Alzheimer Caffè Brolo), dott. Giovanni Alba (Direttore UOC Malattie Degenerative ed Involutive ASP1 Agrigento), dott. Giuseppe Provenzano (Direttore sanitario RSA Nicastro - Casteltermini).
Seguiranno gli interventi istituzionali del dott. Paolo Valenti (Vice Governatore Lions Distretto 108 YB) e del dott. Francesco Cirillo (Governatore Lions Distretto 108 YB).
Al termine della cerimonia sarà inaugurata la sede di Via Francesco Ingrao n° 94
.  
  

Redazione
11 marzo 2022.  
  

 

Torna alla home page Torna su

Per intervenire su questo articolo: "Contattaci" o invia una "E-mail"

Seguici su Segui "Grotte.info Quotidiano" su Facebook


11/03/2022

Editoria. A Campofranco (CL) presentazione del libro "Legumi sostenibili", a cura della Proloco

 

Presentazione del libro "Legumi sostenibili"
Locandina

Domenica prossima, 13 marzo 2022, alle ore 19.00 presso il Salone "Giovanni Paolo II di Campofranco (CL) si terrà la presentazione del libro di Mario Liberto "Legumi sostenibili: buoni per buongustai, vegetariani e vegani".
La manifestazione è organizzata dall'Associazione culturale "Giovani di Santa Rita" e dalla Proloco di Campofranco, con il patrocinio del Comune. Il programma dell'iniziativa prevede i saluti di don Luciano Calabrese e Rosario Pitanza (Sindaco di Campofranco). Gli interventi saranno a cura di Calogero Termini (Presidente della Proloco di Campofranco) e Filippo Vitello (Presidente della Proloco di Grotte).
Con l'Autore (scrittore e giornalista Mario Liberto) dialogherà la dott.ssa Viviana Caparelli. Seguirà una degustazione di legumi e vini locali.
La presentazione si svolgerà nel rispetto della normativa anti-Covid: esibizione del super green pass, utilizzo della mascherina e rispetto del distanziamento
.  
  

Redazione
11 marzo 2022.  
  

 

Torna alla home page Torna su

Per intervenire su questo articolo: "Contattaci" o invia una "E-mail"

Seguici su Segui "Grotte.info Quotidiano" su Facebook


10/03/2022

Iniziative. 8 Marzo: salotto letterario "Storie di donne" alla Torre del Palo

 

Storie di donne
"Storie di donne"

Martedì scorso, 8 Marzo 2022, in occasione della Festa della Donna, alle 17.30 presso la Torre del Palo in Grotte si è tenuto un "salotto letterario al femminile" sul tema "Storie di donne", organizzato dalla Proloco "Herbessus", in collaborazione con il Comune di Grotte.
In un clima di raccoglimento e partecipazione diverse voci femminili -
Santina Burgio, Viviana Caparelli, Clezzia Cavallaro, Roberta Di Salvo, Alessandra Giacco e Alessandra Marsala - hanno proposto significative letture di brani di celebri autori, sull'argomento proposto. Gli interventi sono stati coordinati da Viviana Caparelli e Clezzia Cavallaro.
Nella foto a lato, alcune partecipanti all'incontro
.  
  

Redazione
10 marzo 2022.  
  

Storie di donne
Locandina

Torna alla home page Torna su

Per intervenire su questo articolo: "Contattaci" o invia una "E-mail"

Seguici su Segui "Grotte.info Quotidiano" su Facebook


10/03/2022

Comune. Gara di solidarietà dell'Amministrazione e dei cittadini di Grotte in sostegno dell'Ucraina

 

Solidarietà con l'Ucraina
Incontro al Comune

Il paese di Grotte mette in moto la macchina della solidarietà in favore della popolazione ucraina colpita dalla guerra.
Nei giorni scorsi il sindaco Alfonso Provvidenza, in una nota rivolta ai concittadini, scriveva: "Il Comune di Grotte ha manifestato la disponibilità ad accogliere delle famiglie ucraine. Vi invitiamo, pertanto, a contattarci, in tempi rapidi, per manifestare la disponibilità di immobili idonei all'accoglienza.
Stiamo lavorando ad una delibera che prevede sgravi TARI e/ o contributi per le case messe a disposizione".
Nel pomeriggio di martedì 8 marzo, nell'Ufficio del Primo Cittadino, si è svolto un incontro, organizzato dal vicesindaco Roberta Di Salvo, al quale - oltre a Provvidenza e Di Salvo - ha partecipato la signora Antonina Metveyeva (cittadina ucraina residente a Grotte e sposata col signor Armando Salvaggio); presenti alla riunione anche l’assessore Alessandra Marsala e la rappresentante della Onlus “Padre Vinti - Grotte Solidale” Tiziana Marsala (vedi foto a lato).
"Abbiamo fatto il punto della situazione - ha dichiarato il vicesindaco Di Salvo al termine dell'incontro -. La signora Antonina ha già chiamato la sua famiglia, una donna con due bambini, e si è accertata che stanno bene. Per loro è stata già data disponibilità di una casa, e si stanno mettendo in viaggio per la Sicilia. L'Amministrazione, insieme alla signora Antonina, cercherà di seguirli sino a che arriveranno qui".
Intanto il Sindaco ha ricevuto ulteriori telefonate di persone che, rispondendo al suo appello, hanno messo a disposizione i loro immobili. Diversi i concittadini che hanno manifestato la volontà di ospitare in casa dei bambini in affidamento temporaneo. Su indicazione della signora Metveyeva, tramite contatti in Ucraina, è stato approntato un elenco di beni da poter mandare in Ucraina.
Il materiale di cui la popolazione ucraina ha particolarmente bisogno consiste in: medicine, siringhe, torce, pile, sacchi a pelo, cibo in scatola, pannolini e quanto occorre per i bambini, coperte (non vestiti nè indumenti); ma soprattutto - è stato ribadito - medicine.
La Onlus “Padre Vinti - Grotte Solidale” e la Consulta Giovanile si occuperanno della raccolta, che sarà effettuata presumibilmente da lunedì a mercoledì della prossima settimana. Al termine il materiale verrà portato a Roma e da lì successivamente sarà inviato in Ucraina
.  
  
Carmelo Arnone
10 marzo 2022
© Riproduzione riservata.
  

 

Torna alla home page Torna su

Per intervenire su questo articolo: "Contattaci" o invia una "E-mail"

Seguici su Segui "Grotte.info Quotidiano" su Facebook


10/03/2022

Riflessioni. "La perla delle perle e il fallimento di un nuovo umanesimo"; di Michelangelo Palermo

 

La perla delle perle
Perla


La perla delle perle.

Spiegatemi voi dunque,
in prosa o in versetti,
perché il cielo è uno solo
e la terra è tutta a pezzetti.
                    (G. Rodari)

     Basti dare un’occhiata alle ultime vicende politiche di questo scorcio di nuovo millennio, anche oltre il quadro nazionale, per comprendere quanto il nostro vivere si ritrovi nel pantano della cosiddetta “crisi dei valori”. Meglio, si dovrebbe coraggiosamente utilizzare pure un’altra espressione: nello stagno morboso del pensiero.
     È sempre accaduto, e nelle forme più perniciose nei vari corsi e ricorsi della storia, il precipitare nella perdita di attenzione e nell’indifferenza diffusa. Regolarmente vanificata la stessa evoluzione secolare della storia umana, senza che tutto questo ci indisponga minimamente.
     “Al peggio non c’è mai fine”, odioso modo di dire che spesso reca con sé il sortilegio di imporre alle mete le sue sconvolgenti impronte.
     Si rimane impassibili se intere popolazioni vengono falcidiate per mancanza di farmaci, o disfatte dalle guerre lontane e ammazzate dalla denutrizione, o, ancora, smembrate nelle varie migrazioni per fuggire da luoghi divenuti infernali. Di pari passo, si resta distaccati se anche nell’opulento occidente la fitta povertà ingloba milioni e milioni di persone.
     Non abbiamo neppure tratto buoni insegnamenti dai flagelli che la prepotenza degli uomini ha inferto al mondo (di uomini appunto, le donne non hanno partecipato in forme continuative e massive a tali catastrofi): torture, dittature, genocidi, guerre, autodafé, lager, forni crematori, e il millenario annullamento, non meno grave, della donna.
     Strettamente connesso a tutto ciò è il terribile malanno della perdita di senso legata alla nostra esistenza, o al come ci si pone di fronte alla vita medesima. E, adesso, si apre ancora di fronte a noi tutti lo scenario di un’orrida ed inesauribile tragedia, di un’altra stupida inumana devastante guerra (fra le altre taciute sparse per il pianeta); e si commetterebbe un’imprudenza fatale credere che i torti s’annidino in una sola parte.
     Ma l’essere umani ci impone anche un obbligo da cui non ci si può esentare: è il tentare di comprenderne alcune cause - al di là di quelle di risalto materiale - per non restare vittime inchiodate alla replica di un destino (coazione a ripetere) che ci lascia burattini senza neppure l’attesa di un sogno nella buia notte.
     Il dato che accomuna molte di queste crudeli motivazioni e nefande disposizioni della mente e dell’agire è una sorta di atarassia, la grave patologia dell’anaffettività, che la stessa psichiatria nell’ampio ambito mondiale (oramai quasi tutta organicista) e la cosiddetta psicanalisi non hanno ancora compreso.
     Non aiuta neppure il fatto che s’incorra spesso nella faciloneria di credere le idee disgiunte dalla concretezza del reale; come se il pensiero che le anima non fosse corrispondente alle nostre azioni (dissociazione). Infatti il complesso delle dinamiche psichiche, soprattutto quelle non coscienti, viene, da sempre, liquidato come risibile ed inessenziale.
     È l’eterno dualismo irrisolto e creduto tuttora insanabile.
     I danni che può fare il pensiero di maitre à penser è superiore a quello che si possa immaginare, per come costoro riescono a generare un clima dominante che con lentezza si espande capillarmente e tutti ne respiriamo. Con esercizi logico-razionali, scaturiti inevitabilmente dall’occidentale Logos (ragione), ci hanno spacciato la loro verità (alétheia), fino a volerci convincere della non esistenza della stessa realtà che ci circonda; tenendoci per mano come fossimo ragazzini sprovveduti, di fronte alla complessità del vivere che altro non è che un fascio di fatti simili ad allucinazioni.
     È commovente la lettera del giovane Marx al padre.
     Il grandissimo filosofo confessava al genitore di aver tentato “
una ricerca che fosse in grado di fare emergere «la perla delle perle»Ancora una volta volli immergermi nel mare, ma con la ferma intenzione di trovare la natura spirituale altrettanto necessaria, concreta e solidamente fondata quanto la natura fisica, di non esercitare più l’arte della finzione, ma di portare la pura perla alla luce del sole”.
    
È grazie a Massimo Fagioli che assumono grande rilievo queste note passate inosservate alle interpretazioni di tutti i grandi filosofi.
Come a dire che il giovane autore aveva intuito, a soli 19 anni, che la realtà materiale senza realizzazione psichica non è niente. Ma poi, egli ha perso definitivamente quello slancio che lo faceva tuffare nel mare «alla ricerca della perla delle perle». L’uguaglianza diventa così l’uguaglianza della soddisfazione dei bisogni materiali, e la rivoluzione coincide con la mera trasformazione della struttura economica”.

     Si dovrà appunto attendere lo psichiatra Massimo Fagioli, il genio della Teoria della nascita, oramai di valenza scientifica, per scoprire quella perla: la viola del pensiero, la capacità d’immaginare (Fantasia di sparizione, da
Istinto di morte e conoscenza - L'Asino d'oro edizioni) comune a tutti fin dalla nascita, e che solo successivamente si può ammalare e da cui potranno discendere azioni mostruose e disumane.
    
È all’interno di questi punti che si consuma il senso umanitario - il fallimento di un nuovo umanesimo - con la frantumazione della sana visione sull’essere umano; e la stessa nostra vita, assimilata ad un insignificante fuscello, termina di essere il valore naturale e supremo dell’esistenza, da porre al centro di qualsiasi attività sociale politica e culturale. Per cui sotto tale lente alterata tutto sarà reso possibile, tutto potrà rientrare nel quadro della normalità, giungendo perfino a perpetrare e a giustificare le più efferate e perverse atrocità, che nulla varranno al giogo dell’insensibile ed imperturbabile divenire.
  
Michelangelo Palermo
10 marzo 2022
© Riproduzione riservata.
  

 

Torna alla home page Torna su

Per intervenire su questo articolo: "Contattaci" o invia una "E-mail"

Seguici su Segui "Grotte.info Quotidiano" su Facebook


07/03/2022

Economia. GAL Sicilia Centro Meridionale: arrivano i decreti di finanziamento (anche per aziende di Grotte)

 

Gruppo Azione Locale Sicilia Centro Meridionale
GAL SCM

GAL Sicilia Centro Meridionale: arrivano i decreti di finanziamento per le imprese locali che hanno presentato progetti.
Il Gruppo Azione Locale Sicilia Centro Meridionale, nonostante le difficoltà e i ritardi causati dalla difficile fase pandemica, ha avviato il percorso attuativo delle iniziative imprenditoriali finanziate consegnando i primi decreti di concessione ai soggetti beneficiari.
Sono stati consegnati ai rispettivi beneficiari i primi cinque decreti di concessione nell’ambito della misura 6.4c Ambito 1 del PSR Sicilia 2014-2020 per un importo complessivo di investimenti (IVA esclusa) di €
646.342,85, dei quali € 484.757,15 di contributi in conto capitale.
A breve saranno ulteriormente notificati altri due Decreti di concessione per un importo complessivo di investimenti (IVA esclusa) di €
266.666,29, dei quali € 199.999,72 di contributi in conto capitale.
La Misura 6.4c Ambito 1, Azione 1.2 del PAL Distretto Rurale riguarda il “Sostegno alla creazione e sviluppo delle imprese extra agricole nei settori del commercio artigianale, turistico, servizi e innovazione tecnologica. Al fine di potenziare la redditività complementare delle aziende agricole anche attraverso lo sviluppo ed il supporto alla creazione di attività in settori extra-agricolo”.
L’azione incentiva interventi per il sostegno agli investimenti per la creazione e lo sviluppo di attività extra-agricole nelle zone rurali C e D del GAL SCM, favorendo sia la creazione di nuovi posti di lavoro che la erogazione di servizi finalizzati al miglioramento della qualità della vita delle comunità locali nei territori rurali.
In particolare, l’Azione 1.2 sostiene le attività rivolte al completamento di filiere locali e alla valorizzazione delle specificità culturali ed enogastronomiche connesse alle produzioni agricole e alimentari di qualità, il rafforzamento dell’offerta turistica con strutture di accoglienza e servizi.
L’azione sostiene gli investimenti per la valorizzazione di prodotti artigianali e industriali non compresi nell’Allegato I del Trattato e gli interventi per la creazione e lo sviluppo di attività commerciali.
Tra gli interventi ammissibili, finalizzati alla valorizzazione delle risorse legate al territorio e caratterizzati da principi quali sostenibilità energetica, ambientale, innovazione tecnologica, sono compresi la ristrutturazione, il recupero, la riqualificazione e l’adeguamento di beni immobili strettamente necessari allo svolgimento esclusivo delle attività previste per le imprese extra-agricole e gli interventi per la realizzazione di prodotti artigianali ed industriali non compresi nell’Allegato I del Trattato e di punti vendita e gli interventi per la creazione e lo sviluppo di servizi artigianali e commerciali.
Tra le spese eleggibili, oltre alla ristrutturazione, al recupero, alla riqualificazione e adeguamento di beni immobili strettamente necessari allo svolgimento dell’attività, rientrano: l’acquisto di nuovi macchinari, attrezzature e mobilio da destinare allo svolgimento degli interventi di progetto; l’acquisto di hardware e software finalizzati alla gestione delle attività extra-agricole; la realizzazione di siti internet e di tutte le nuove forme di promozione online, ad esclusione dei costi di gestione; la realizzazione di servizi e l’acquisto di dotazioni durevoli necessari per l’attività da realizzare; la realizzazione di opere connesse al superamento di barriere architettoniche e di prevenzione dei rischi, rientranti nelle spese riguardanti il miglioramento del bene immobile, con conseguente innalzamento del livello di fruibilità.
I soggetti beneficiari dei primi cinque decreti di concessione sono:
- Letizia Concetta di Campobello di Licata per un investimento di € 114.226,45 e un contributo  di € 85.669,84;
- Pasticceria Lumia di Rosaria Marino s.a.s. di Palma di Montechiaro per un investimento di € 132.755,30 e un contributo  di € 99.566,48;
- Penzillo Noemi di Racalmuto per un investimento di € 132.729,15 e un contributo  di € 99.546,86;
- Sbrazzato Dario Salvatore di Grotte per un investimento di € 133.322,77 e un contributo di € 99.992,08;
- Società Milbrut s.r.l. di Naro per un investimento di € 133.309,18 e un contributo di € 99.981,89.
I prossimi due beneficiari ad avere notificato il Decreto saranno:
- Cavalleria Rusticana di Palumbo Ottavia Giuseppina Angela di Licata per un investimento di € 133.333,00  e un contributo. di € 99.999,75;
- “Ciranni V. e Marsala C. snc” di Grotte per un investimento di € 133.333,29  e un contributo di € 99.999,97.
Ai Soggetti beneficiari dei primi cinque Decreti sono stati assegnati 12 mesi per la realizzazione dell’investimento
.  
  

Redazione
7 marzo 2022.  
  

 

Torna alla home page Torna su

Per intervenire su questo articolo: "Contattaci" o invia una "E-mail"

Seguici su Segui "Grotte.info Quotidiano" su Facebook


07/03/2022

Iniziative. "Storie di donne": salotto letterario per l'8 Marzo, a cura della Proloco Herbessus

 

Storie di donne
Locandina

In occasione della ricorrenza dell'8 Marzo, Festa della Donna, la Proloco "Herbessus", in collaborazione con il Comune di Grotte, ha organizzato un "salotto letterario al femminile" sul tema "Storie di donne".
Domani, martedì 8 marzo 2022, a Grotte presso la Torre del Palo, alle ore 17.30 prenderà il via l'iniziativa letteraria. Gli interventi saranno moderati da Viviana Caparelli e Clezzia Cavallaro.
Le letture verranno proposte da Santina Burgio, Viviana Caparelli, Clezzia Cavallaro, Roberta Di Salvo, Alessandra Giacco e Alessandra Marsala.  
  

Redazione
7 marzo 2022.  
  

 

Torna alla home page Torna su

Per intervenire su questo articolo: "Contattaci" o invia una "E-mail"

Seguici su Segui "Grotte.info Quotidiano" su Facebook


07/03/2022

Riflessioni. "La vittoria del male sul bene"; di Antonio Pilato

 

Antonio Pilato
Antonio Pilato

Riflessione del prof. Antonio Pilato.

*****

Il tiranno si è reso responsabile di un fiume di sangue, della fuga disperata di mamme, bambini e bambine, di vecchi e ammalati, della distruzione di palazzi storici, musei, biblioteche, campi di gioco, di abitazioni, di scuole, di strade, di ponti, di aeroporti, di centrali elettriche, di rapporti sociali, della normale vita quotidiana della gente, del normale bisogno gioioso e affettivo quotidiano, indispensabile per la crescita dei piccoli, e di quant'altro.
La sua vittoria è la vittoria del male sul bene, dell'odio sull'amore, del dolore sulla gioia, del brutto sulla bellezza, dell'errore ed orrore sulla verità.
È da poco la notizia dell'attacco agli ospedali, alle scuole, ai passaggi umanitari.
Non basteranno pagine e inchiostro, nell'oggi e nel domani, per scrivere e memorizzare tanti crimini, mentre il signore della guerra riceve ambasciatori europei e rappresentanti di pace vari di Stato, ascoltandoli a distanza, da lontano seduti al lato di un tavolo lungo decine di metri, allo scopo di simboleggiare anche fisicamente la sua grandezza dominante, possente, e il suo cinismo di fronte a tanta tragedia di cui lui stesso ne è l'autore.
 
 

 

   

Antonio Pilato
(Docente di Filosofia e Pedagogia)
 

 

Torna alla home page Torna su

Per intervenire su questo articolo: "Contattaci" o invia una "E-mail"

Seguici su Segui "Grotte.info Quotidiano" su Facebook


07/03/2022

Chiesa. Avvisi e appuntamenti della settimana

 

Programma della settimana
Unità Pastorale
 

Pubblichiamo gli avvisi diffusi al termine delle sante Messe domenicali e gli appuntamenti ecclesiali più rilevanti (disponibili anche alla pagina "Chiesa"). Foglietto della Chiesa San Rocco (scarica qui). Foglietto della Chiesa Madonna del Carmelo (scarica qui).

Lunedi 7 marzo
- ore 06.00, nella chiesa Madonna del Carmelo, Lodi mattutine guidate dalle Comunità del Cammino Neocatecumenale;
- ore 17.00, nella chiesa San Rocco, Rosario mariano e Confessioni;
- ore 17.30, nella chiesa San Rocco, Vespri, santa Messa, Compieta, Coroncina e Benedizione eucaristica.

Martedi 8 marzo
- ore 06.00, nella chiesa Madonna del Carmelo, Lodi mattutine guidate dalle Comunità del Cammino Neocatecumenale;
- ore 08.45, nella chiesa Madonna del Carmelo, Coroncina alla Divina Misericordia;
- ore 09.00, nella chiesa Madonna del Carmelo, santa Messa;
- ore 17.00, nella chiesa San Rocco, Rosario mariano e Confessioni;
- ore 17.30, nella chiesa San Rocco, Vespri, santa Messa, Compieta, Coroncina e Benedizione eucaristica.

Mercoledi 9 marzo
- ore 06.00, nella chiesa Madonna del Carmelo, Lodi mattutine guidate dalle Comunità del Cammino Neocatecumenale;
- ore 17.00, nella chiesa Madonna del Carmelo, santo Rosario;
- ore 17.00, nella chiesa San Rocco, Novena di san Giuseppe;
- ore 17.30, nella chiesa Madonna del Carmelo, Vespri e santa Messa;
- ore 17.30, nella chiesa San Rocco, santa Messa.

Giovedi 10 marzo
- ore 06.00, nella chiesa Madonna del Carmelo, Lodi mattutine guidate dalle Comunità del Cammino Neocatecumenale;
- ore 08.45, nella chiesa san Francesco, raccoglimento personale;
- ore 09.00, nella chiesa san Francesco, santa Messa (a seguire adorazione per le vocazioni e confessioni);
- ore 11.00, nella chiesa san Francesco, Via Crucis (e inaugurazione di una targhetta commemorativa);
- ore 12.00, nella chiesa san Francesco, Angelus, Benedizione;
- ore 17.00, nella chiesa San Rocco, 5° giovedi di santa Rita (Uccisione del marito e dei figli);
- ore 17.30, nella chiesa San Rocco, Novena di san Giuseppe e santa Messa.

Venerdi 11 marzo
- ore 06.00, nella chiesa Madonna del Carmelo, Lodi mattutine guidate dalle Comunità del Cammino Neocatecumenale;
- ore 17.00, nella chiesa San Rocco, Novena di san Giuseppe;
- ore 17.30, nella chiesa San Rocco, santa Messa e Via Crucis;
- ore 17.30, nella chiesa Madonna del Carmelo, santa Messa;
- ore 19.00, nell'oratorio "R. Livatino", incontro per i giovani;
- ore 21.00, sul canale Youtube dell'Arcidiocesi di Agrigento, incontro online per operatori pastorali sul tema "Pastorale 4.0: la crisi dell'adulto e la trasmissione della fede nelle nuove generazioni".

Sabato 12 marzo
- ore 06.00, nella chiesa Madonna del Carmelo, Lodi mattutine guidate dalle Comunità del Cammino Neocatecumenale;
- ore 08.45, nella chiesa Madonna del Carmelo, Coroncina alla Divina Misericordia;
- ore 09.00, nella chiesa Madonna del Carmelo, santa Messa;
- ore 17.00, nella chiesa San Rocco, Novena di san Giuseppe;
- ore 17.30, nella chiesa San Rocco, santa Messa;
- ore 19.00, nella chiesa san Francesco, Itinerario di fede per i fidanzati.

Domenica 13 marzo
- ore 06.00, nella chiesa Madonna del Carmelo, Lodi mattutine guidate dalle Comunità del Cammino Neocatecumenale;
- ore 09.00, nella chiesa Madonna del Carmelo, santa Messa;
- ore 09.30, nella chiesa San Rocco, santo Rosario mariano e confessioni;
- ore 10.00, nella chiesa San Rocco, santa Messa;
- ore 11.00, in chiesa Madre, santa Messa;
- ore 11.30, nella chiesa Madonna del Carmelo, santa Messa;
- ore 17.00, nella chiesa Madonna del Carmelo, santo Rosario;
- ore 17.30, nella chiesa Madonna del Carmelo, santa Messa;
- ore 17.30, nella chiesa San Rocco, santo Rosario mariano e confessioni;
- ore 18.00, nella chiesa San Rocco, santa Messa (con la partecipazione di cresimandi e familiari);
- ore 18.30, in chiesa Madre, santa Messa
.  
  

Redazione
7 marzo 2022.  
  

 

Torna alla home page Torna su

Per intervenire su questo articolo: "Contattaci" o invia una "E-mail"

Seguici su Segui "Grotte.info Quotidiano" su Facebook


06/03/2022

Attualità. "L'Ucraina come vittima sacrificale"; di Raniero La Valle

 

Raniero La Valle
Raniero La Valle

Raniero La Valle, giornalista e intellettuale, è stato direttore de «L’Avvenire d’Italia» e più volte parlamentare.

*****

L'invasione russa dell’Ucraina ha suscitato una condanna senza se e senza ma, cosa giustissima perché come aveva detto Giovanni XXIII nella “Pacem in Terris” è “fuori della ragione che in questa età, che si gloria della potenza atomica (vi atomica gloriatur), la guerra sia atta a risarcire i diritti violati”. E la Carta dell’ONU vieta l’uso della forza contro l’integrità territoriale e l’indipendenza politica di qualsiasi Stato.
Ma se non per la guerra stessa, i “se” possono essere invocati riguardo ai suoi precedenti e i “ma” riguardo ai modi con cui ad essa si è risposto.
Riguardo ai precedenti è chiaro che non ci sarebbe stata guerra se non si fosse negata qualsiasi alternativa all’ingresso dell’Ucraina nella NATO. In effetti non erano in gioco gli interessi vitali di nessuno, perciò sarebbe bastato un accordo sulla sicurezza senza far entrare la NATO in Ucraina. Se poi questo era, come suonano le accuse, solo un pretesto colto da Putin per assecondare le sue pulsioni neoimperiali, sfogare la sua fobia antiamericana, ricostituire l’Unione Sovietica e restaurare addirittura il millenario impero di Pietro il grande e di san Pietroburgo, allora perché non metterlo alla prova togliendogli tale pretesto?
D’altra parte gli Stati Uniti prima hanno spinto l’Ucraina fino alla linea del fuoco, e poi dichiarato che nemmeno un soldato americano sarebbe andato sul suo suolo per difenderla nella guerra da loro provocata.
In tal modo l’Ucraina è stata presa dagli uni e dagli altri come vittima sacrificale, e come spesso accade con la vittima sacrificale, almeno secondo l’analisi di René Girard (fatta eccezione di Gesù che ne ha smascherato il meccanismo) l’Ucraina stessa ha provocato il suo sacrificio attraverso un’insensata e letale politica di intransigenza.
Riguardo alle risposte alla crisi, alla Russia sono state irrogate sanzioni capaci di provocare al suo popolo il massimo dolore, di metterla fuori del sistema monetario e del commercio mondiale, e in sintesi di precipitarla nella condizione di paria. Tutto ciò letteralmente annunciato da Biden, e poi fatto proprio dal corteggio dell’Europa e di tutto l’Occidente.
Ora, a parte l’efficacia e l’autolesionismo di queste sanzioni, sottrarre a qualcuno l’uso del denaro e del commercio può sembrare una misura non militare e moderna, ma è in realtà una misura apocalittica ed antica. Nell’apocalisse di Giovanni si descrive infatti la guerra finale nella quale la bestia che raffigura i poteri mondani mette sulle mani e sulla fronte di tutti, “piccoli e grandi, ricchi e poveri, liberi e schiavi” un marchio che per così dire li accredita, in modo che nessuno che non abbia tale marchio possa “comprare e vendere”, cioè possa vivere.
Dunque se la guerra è una realtà apocalittica, la messa al bando e l’esclusione dal circuito del denaro è l’altra faccia della violenza apocalittica.
Il messaggio che in tal modo era mandato alla Russia, insieme alla cacciata dal Consiglio d’Europa, dalle competizione sportive e tutto il resto era che la Russia deve sparire dalla faccia della terra.
In tal modo si è fatto il tragico errore di non lasciare a Putin, preso per pazzo e come nemico assoluto, altra via d’uscita che la guerra.

È un miracolo che di azione in reazione non si sia arrivati alla guerra nucleare, ma tutto ciò dimostra la catastroficità della politica e dell’attuale ordine globale del mondo che ci hanno portato fin qui.
È tutto questo che dobbiamo cambiare
.  
  
Raniero La Valle
6 marzo 2022
  

 

Torna alla home page Torna su

Per intervenire su questo articolo: "Contattaci" o invia una "E-mail"

Seguici su Segui "Grotte.info Quotidiano" su Facebook


06/03/2022

Agrigento. Un anno di iniziative in memoria di Pier Paolo Pasolini

 

Pasolini
Locandina

Nel centenario dalla nascita di Pier Paolo Pasolini, il Centro culturale di Agrigento a lui dedicato mette in campo un anno di iniziative per ricordare il grande scrittore e intellettuale italiano.
Da ieri, sabato 5 marzo, sul sito www.centroculturalepasolini.it è presente una pagina dedicata all’autore di “Scritti Corsari”.
Una pagina rivolta, in particolare, a chi vuole avvicinarsi per la prima volta al grande Autore, con le più importanti interviste e documentari che raccontano della sua vita e delle sue opere.
Durante tutto l'anno - spiega Maurizio Masone, presidente del Centro culturale Pier Paolo Pasolini - saranno promosse iniziative in collaborazione con il Circolo 'J. Belushi' di Agrigento, con ‘Casa Sciascia’ e il dipartimento regionale ai Beni Culturali della Regione Siciliana. Seguiremo inoltre e condivideremo le tante iniziative in giro per l'Italia che si terranno nei prossimi mesi. Sarà anche l'occasione per ricordare alcuni degli amici che ci hanno lasciato, come Mario Dondero e Dino Pedriali, due fotografi che hanno immortalato Pier Paolo Pasolini
.  
  

Redazione
6 marzo 2022.  
  

 

Torna alla home page Torna su

Per intervenire su questo articolo: "Contattaci" o invia una "E-mail"

Seguici su Segui "Grotte.info Quotidiano" su Facebook


06/03/2022

Attualità. "Gratitudine al grande liberale siciliano Antonio Martino"; del dott. Renato Zaffuto

 

Antonio Martino
Antonio Martino


Renato Zaffuto
Renato Zaffuto

Intervento del dott. Renato Zaffuto, Responsabile Area Investimenti di Fideuram Investimenti SGR e tra i 30 top Asset Allocator in Europa, sulla figura dell'on. Antonio Martino, recentemente venuto a  mancare, e sull'attuale situazione politica internazionale.

*****

     Caro Direttore,
in questi giorni in cui soffiano gelidi e pericolosi venti di guerra e di sopraffazione del diritto internazionale all’auto-determinazione dei popoli e delle nazioni, un pensiero di gratitudine va ad un grande liberale siciliano come Antonio Martino, scomparso negli ultimi giorni.
     Molti lo ricordano come politico, ma fu un brillante economista allievo del prof. Friedman dell’Università di Chicago. Quella che, per noi economisti, si chiama la “scuola monetarista” in contrapposizione a quella di Milton Keynes, chiamata “keynesiana”.
     Per rendere più semplice a tutti la comprensione: la scuola monetarista si basa sulle politiche monetarie delle Banche Centrali, quella keynesiana sulle politiche fiscali (potremmo dire di spesa pubblica) dei Governi.
     Le teorie della scuola di Friedman furono adottate dal presidente Reagan negli USA e dalla primo ministro Thatcher in Gran Bretagna agli inizi degli ’80, in piena guerra fredda con il blocco sovietico, e consentirono, non solo di sconfiggere l’alta inflazione ma di fiaccare definitivamente sul fronte economico l’Unione Sovietica e di spingerla alla sua dissoluzione avvenuta nel 1991, dopo la caduta del “Muro di Berlino” del 1989.
     Antonio Martino fu figlio di Gaetano, grande Ministro degli Esteri dal 1954 al ’57 e promotore della  famosa Conferenza di Messina a cui parteciparono i Ministri degli Esteri della Comunità del Carbone e dell’Acciaio (CECA), che fu il nocciolo di base da cui si fondò quella che oggi conosciamo come Unione Europea.
     Nel novembre del 1956 Gaetano Martino tenne all’ONU il primo discorso di un Ministro degli Esteri italiano dopo l’ammissione dell’Italia successivamente alla fine della Seconda Guerra Mondiale.
     Nel 1956 il padre di Antonio Martino fu pure Presidente del Comitato dei “Tre Saggi” della NATO insieme ai Ministri degli Esteri della Norvegia e del Canada di allora.
     Il prof. Antonio Martino è stato un grande liberale molto apprezzato in quella corrente di pensiero politico nota come Neoliberismo di cui Ronald Reagan e Margaret Thatcher furono fra i maggiori interpreti negli Anni ’80.
     Le vicende di cronaca militare in Ucraina a cui stiamo assistendo in questi giorni affondano le radici nel mancato rispetto degli Accordi che proprio Reagan aveva firmato con Gorbaciov e sfociati nel Trattato INF (noto come Trattato sulle Forze Nucleari a Medio Raggio) l’8 dicembre 1987 a Washington, a seguito dell’accordo al vertice del “disgelo” a Reykjavik nell’11 ottobre 1986.
     Quel Trattato aveva messo fine alla vicenda degli Euromissili con l’accordo di smantellamento di tutti i missili nucleari con gittata fra i 500 e 5.000 Km fra gli USA e l’URSS, segnando così la fine della “Guerra Fredda”.
     Quella che oggi la Russia chiama minaccia dell’espansione ad Est della NATO, e che ha utilizzato come pretesto in chiave difensiva per giustificare l’invasione in Crimea nel 2014 e la settimana scorsa in Ucraina, è la negazione del principio dell’auto-determinazione.
È non riconoscere che la richiesta di adesione alla NATO è su base volontaria. Ma è anche non ammettere sino in fondo che vari Paesi dell’Est dell’ex-blocco sovietico sono diventati in questi decenni pure parte dell’Unione Europea (Polonia, Ungheria ed ex-Cecoslovacchia).
     La Russia, quando provò a costituire la CSI (la Comunità degli Stati Indipendenti), fra cui apparteneva la stessa Ucraina, si tenne il diritto di intervenire negli altri Stati della Comunità, negando di fatto la libertà e l’indipendenza delle altre nazioni tenendole soggiogate sotto il vessillo russofono.
     L’Ucraina aveva presentato domanda di adesione alla NATO nel 2008 e ancora oggi non vi fa parte.
     Il 2 agosto 2019 (sotto l’Amministrazione Trump per chiarezza bipartisan) gli USA annunciarono il ritiro dal Trattato INF perché né la Russia, che lo aveva firmato e che ereditava gli impegni dell’URSS, né la Cina lo stavano rispettando.
     Quella cultura liberale, sia in politica che in economia, di cui Gaetano Martino padre e Antonio figlio furono fra i massimi rappresentanti a livello internazionale, ha consentito dal Dopoguerra un ordine di pace, progresso, prosperità e inclusione assolutamente formidabile, favorendo la globalizzazione, l’avvento delle tecnologie digitali e l’integrazione internazionale della Cina. In questi giorni peraltro si celebrano i 50 anni della storica visita del Presidente americano Nixon a Pechino che segnò proprio la ripresa delle relazioni fra gli Usa e la Cina.
     Tornando all’attualità, le ragioni dell’invasione russa in Ucraina sono da ricercare proprio nella pretesa russa di riconquista dei territori russofoni post dissolvimento dell’URSS del 1991 e che hanno condotto Putin al mancato rispetto del Trattato INF del 1987, sostenendo la tesi dell’allargamento ad Est della NATO come minaccia per la Russia.
     Mentre la NATO e il fronte occidentale sostengono che il mancato rispetto del Trattato di smantellamento di tutti i missili nucleari con gittata a medio raggio da parte della Russia abbia spinto gli USA a ritirarsi dal Trattato INF nell’agosto del 2019.
     Putin non può fermare il percorso della Storia di libertà e di democrazia!
     Nonostante i venti di guerra, la difesa dei valori di libertà, di democrazia e di auto-determinazione dei popoli e delle nazioni deve rimanere sempre al di sopra dei tentativi di soprusi, ricatti, minacce e di uso barbaro della stessa forza fisica e bellica.
     In questo triste momento un pensiero forte e caloroso va verso il popolo ucraino che sta lottando e soffrendo per la propria libertà, a cui deve andare tutto il nostro sostegno non solo spirituale ma soprattutto materiale.
     Vorrei pure cogliere quest’occasione per esprimere un augurio a tutte le donne per la prossima ricorrenza dell’8 Marzo, esortando al contempo che il rispetto dei principi di Libertà e dei Diritti, soprattutto di quelli delle persone più deboli e indifese, debba essere una pratica quotidiana dell’Essere Umano contro qualunque tipo di violenza.
     W l’Italia, W l’Europa e W l’Ucraina libera.

  
Renato Zaffuto
6 marzo 2022
© Riproduzione riservata.
  

 

Torna alla home page Torna su

Per intervenire su questo articolo: "Contattaci" o invia una "E-mail"

Seguici su Segui "Grotte.info Quotidiano" su Facebook


06/03/2022

Chiesa. Sei anni fa mons. Calogero Castronovo tornava alla Casa del Padre; della prof.ssa Graziella Vizzini

 

Mons. Calogero Castronovo
Mons. Calogero Castronovo

Il 6 marzo 2016, 6 anni fa, tornava alla Casa del Padre mons. Calogero Castronovo, per tutti "Padre Lillo".
Nato il 6 luglio del 1931 a Palma di Montechiaro, proveniente da una famiglia numerosa: cinque sorelle e quattro fratelli.
Fu ordinato sacerdote il 31 maggio del 1958 da mons. Francesco Fasola, nella Chiesa San Francesco d'Assisi di Agrigento.
Dono grande quello del sacerdozio che Dio gli  ha voluto concedere e che ha accettato con amore, ma lo ha anche gelosamente custodito e condiviso con tanta generosità.
San Giovanni Bosco diceva che il dono più grande che Dio voglia fare a una famiglia è il dono del sacerdozio. E il Signore è stato molto generoso con la famiglia Castronovo, dandole due figli sacerdoti: il compianto Padre Lillo e Padre Giovanni, per lunghi anni arciprete della Parrocchia B.M.V. del Monte Carmelo di Grotte.
Ma chi fu Padre Lillo, che sei anni fa il Signore l'ha chiamato a sé?
Padre Lillo fu un uomo semplice e buono. Consapevole dell'importanza del sacerdote e della responsabilità che Dio gli affidava con questo ministero, ha saputo testimoniare con la sua vita, con il suo fare semplice, ma profondo, con il sorriso sempre accogliente ciò che deve "essere" il sacerdote: "ponte tra Cristo Salvatore e gli uomini", come l'ha definito San Giovanni Paolo II.
L'umanità era insita nel suo carattere, nei suoi atteggiamenti. Il senso di umanità era il perno su cui ruotava tutta la sua vita.
Riservato, una figura emblematica, sempre pronto ad offrire una parola d'incoraggiamento e di conforto nei momenti di difficoltà e di scoraggiamento.
Nei suoi quasi 58 anni di ministero sacerdotale è difficile ricordare il tanto bene elargito con la preghiera e l'assistenza spirituale per mezzo dei sacramenti.
In  questi anni ha ricoperto diversi incarichi pastorali.
Giovane sacerdote è stato parroco della parrocchia San Giovanni Battista di Raffadali per tre anni (1958- 61).
Dal 1961 al 1965 fu vice rettore del Seminario di Agrigento.
Dal 1962 al 1973 fu nominato economo e poi canonico con diverse mansioni, cancelliere della Curia fino al 1976 e cappellano della Casa  di Riposo di Contrada San Michele e poi economo generale della Curia fino al 2012.
Tanti altri incarichi ha ricoperto fino ad essere membro del Consiglio Presbiterale e del Consiglio Episcopale Diocesano.
A noi piace ricordarlo con i paramenti da sacerdote mentre celebrava e spiegava la Parola di Dio in maniera semplice e comprensibile a tutti, tanto da lasciare un pensiero da interiorizzare nel cuore di ognuno per poi poterlo trasferire nella vita.
Con il suo ritorno al Padre, ha lasciato in tutti quelli che l'hanno conosciuto e voluto bene un vuoto, un pezzo di storia che se n'è andata.
Ci mancano le belle omelie profonde e incisive delle sante Messe delle ore otto di ogni domenica nella chiesa del Monte Carmelo.
Noi, caro padre Lillo, La ricordiamo sempre nelle nostre preghiere e l'affidiamo a Gesù, ricco di grazia e di Misericordia, che l'ha accolta fra le sue braccia sempre aperte come colui che aspetta qualcuno per poterlo abbracciare.
Caro Padre Lillo, sarà sempre nei nostri cuori, perché è stato un sacerdote secondo il Cuore di Cristo.
 
 

 

   

Prof. Graziella Vizzini
 

 

Torna alla home page Torna su

Per intervenire su questo articolo: "Contattaci" o invia una "E-mail"

Seguici su Segui "Grotte.info Quotidiano" su Facebook


06/03/2022

Letture Sponsali. "Ciò che non si capisce con la ragione"

 

Amore Sponsale
Nozze di Giuseppe e Maria

Le "Letture Sponsali" sono uno strumento sperimentale che offre gratuitamente una prospettiva sponsale alle letture della liturgia domenicale. Sono curate dal gruppo "Amore è..." (vedi il sito ufficiale), attivo dal 2006 nella diocesi di Palermo, per favorire un momento di riflessione all'interno delle coppie e nelle comunità ecclesiali. Le letture sono commentate da fidanzati e sposi (tra cui i grottesi Vera e Francesco).

*****

La prova del mistero.
Cari amici, nel periodo della quaresima, inizia il periodo di prova a cui Dio ci sottopone nella comprensione del mistero della resurrezione.
Spesso nella vita Dio ci mette alla prova di fronte a situazioni razionalmente ed emotivamente incomprensibili.
Dobbiamo fidarci di ciò che “sta scritto”, di ciò che “è stato detto” nelle sacre scritture.
E per far ciò dobbiamo aprire il nostro cuore, perché ciò che non si capisce con la ragione lo si può accettare solo con il cuore.
Riflettiamo quindi in questi quaranta giorni su come si accetta con il cuore il mistero della resurrezione di Gesù.
Aline e Christian

 
Redazione
6 marzo 2022.
  

 

Torna alla home page Torna su

Per intervenire su questo articolo: "Contattaci" o invia una "E-mail"

Seguici su Segui "Grotte.info Quotidiano" su Facebook


05/03/2022

Agrigento. Lello Analfino e il Teatro Pirandello in sostegno dei profughi ucraini: "Sicilia per la Pace"; sabato 19 marzo

 

Lello Analfino
Lello Analfino

"Sicilia per la pace": raccolta fondi per aiutare i profughi ucraini in fuga dalla guerra.
Il Sindaco di Agrigento Francesco Miccichè e la Fondazione Teatro Pirandello hanno immediatamente raccolto e fatto proprio l'appello di Lello Analfino (leader dei "Tinturia", vedi foto a lato), che fa il paio con le già avviate iniziative e manifestazioni di solidarietà al popolo ucraino e contro la guerra.
Sabato 19 marzo prossimo la Città di Agrigento ed il Teatro Pirandello ospiteranno il concerto "Sicilia per la pace", con la partecipazione di tanti prestigiosi artisti dell'isola, tra cui Analfino stesso, Mario Incudine, Mario Venuti, e Daria Biancardi
.  
  

Redazione
5 marzo 2022.  
  

 

Torna alla home page Torna su

Per intervenire su questo articolo: "Contattaci" o invia una "E-mail"

Seguici su Segui "Grotte.info Quotidiano" su Facebook


05/03/2022

Chiesa. La Caritas Cittadina sostiene l'Ucraina con una raccolta fondi; domani in Piazza Umberto I

 

La Caritas Cittadina di Grotte sostiene l'Ucraina con una raccolta fondi
Locandina

Caritas in Piazza Umberto I
Piazza Umberto I

"Una Comunità che si prende cura di sè" (come riporta il logo della Caritas Cittadina di Grotte) ma anche degli altri. L'organizzazione di volontariato, che fa capo alla Caritas diocesana di Agrigento, lo ha dimostrato nel pieno dell'emergenza pandemica, in occasione della tragedia di Ravanusa e lo dimostra ancora oggi, per sostenere la grave crisi umanitaria che ha colpito la popolazione dell'Ucraina martoriata dalla guerra.

La Caritas Cittadina di Grotte sostiene l'Ucraina con una raccolta fondi

Per domani, domenica 6 marzo, la Caritas Cittadina - in coordinamento con le tre parrocchie, gli enti e le associazioni del territorio - ha organizzato una raccolta di fondi a sostegno delle necessità del popolo ucraino. I volontari saranno presenti in Piazza Umberto I (piazza Municipio) dalle ore 09.00 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 20.00. Chiunque offrire potrà dare un contributo, anche minimo, che servirà ad alleviare le sofferenze di chi subisce la violenza del conflitto armato.  
  

Redazione
5 marzo 2022.  
  

 

Torna alla home page Torna su

Per intervenire su questo articolo: "Contattaci" o invia una "E-mail"

Seguici su Segui "Grotte.info Quotidiano" su Facebook


05/03/2022

Iniziative. "Winter on fire": raccolta fondi per l'Ucraina; domenica 6 marzo ad Agrigento

 

Winter on fire
Manifesto

Doppia iniziativa dell'Accademia di Belle Arti "Michelangelo" di Agrigento, in sostegno al popolo ucraino colpito dalla guerra.
Domenica 6 marzo in Via Atenea (Porta di Ponte) dalle ore 10.00 alle 16.00 ci sarà una raccolta fondi per l'Ucraina, a cura del corpo studentesco dell'Accademia delle Belle Arti "Michelangelo". A tutti coloro che doneranno una somma in denaro verrà consegnata un'opera realizzata dai laureandi dell'Accademia. Il ricavato della raccolta fondi verrà interamente devoluto ad associazioni che si occupano di aiuti umanitari in Ucraina.
Alle ore 18.00 presso il Teatro della Posta Vecchia, in Via Giambertoni n° 13, vi sarà la presentazione del film "Winter on fire - Ukraine's fight for freedom" (regia di Evgeny Afineevsky, Ucraina 2015) con la relazione critica del prof. Beniamino Biondi e l'intervento della studentessa ucraina Marta Rak. L'ingresso è libero sino ad esaurimento dei posti
.  
  

Redazione
5 marzo 2022.  
  

 

Torna alla home page Torna su

Per intervenire su questo articolo: "Contattaci" o invia una "E-mail"

Seguici su Segui "Grotte.info Quotidiano" su Facebook


05/03/2022

Comune. "Grotte con l'Ucraina": illuminato di giallo e blu il Palazzo municipale

 

Grotte con l'Ucraina
Grotte con l'Ucraina

I colori dell'Ucraina illuminano la facciata del Palazzo municipale di Grotte.
"Esprimiamo solidarietà al popolo ucraino e condanniamo fermamente l'invasione russa - si legge in una nota dell'Amministrazione comunale -. Il fascio di luce gialloblu proiettato sul nostro Palazzo comunale è un gesto simbolico ma denso di significato: no alla guerra, Ucraina libera".
Il messaggio visivo (vedi foto a lato), già adottato da altre città - su palazzi e monumenti - per manifestare la propria vicinanza alla nazione attualmente martoriata dalla guerra, indica senza incertezze "Grotte con l'Ucraina"
.  
  

Redazione
5 marzo 2022.  
  

 

Torna alla home page Torna su

Per intervenire su questo articolo: "Contattaci" o invia una "E-mail"

Seguici su Segui "Grotte.info Quotidiano" su Facebook


05/03/2022

Solidarietà. "Insieme per l'Ucraina": iniziativa del Partito Democratico; domenica 20 marzo a Grotte

 

Insieme per l'Ucraina
Locandina

Si chiama "Insieme per l'Ucraina" l'iniziativa umanitaria indetta dal Partito Democratico alla quale ha aderito anche il Circolo PD di Grotte.
"Il Partito Democratico - si legge in una nota diffusa nei giorni scorsi - è impegnato ad ogni livello a sostenere la popolazione ucraina a seguito dell'invasione militare russa e supporta le raccolte di beni, generi alimentari e medicinali organizzate in collaborazione con associazioni, parrocchie e istituzioni locali. Il PD Sicilia, su proposta del Segretario regionale on. Anthony Barbagallo, intende promuovere per domenica 20 marzo (dalle ore 09.30 alle ore 12.30) l'iniziativa "Insieme per l'Ucraina" attraverso la mobilitazione dei Circoli territoriali che saranno impegnati ad organizzare in ogni città dei punti di raccolta di generi di prima necessità da inviare alle popolazioni colpite per il tramite di organizzazioni no profit attive in questo momento in Ucraina".
Il Segretario del Circolo di Grotte, Lillo Picone, ha già comunicato l'adesione all'iniziativa, i cui dettagli verranno definiti nei prossimi giorni, insieme all'elenco dei beni di prima necessità oggetto della raccolta e le modalità di trasporto nei centri di raccolta
.  
  

Redazione
5 marzo 2022.  
  

 

Torna alla home page Torna su

Per intervenire su questo articolo: "Contattaci" o invia una "E-mail"

Seguici su Segui "Grotte.info Quotidiano" su Facebook


04/03/2022

Commenti. "Ucraina, facciamo finta che..."; di Salvatore Fantauzzo

 

Il presidente dell'Ucraina Zelensky in collegamentyo con il Parlamento Europeo
Zelensky

Ucraina, facciamo finta che...
Ieri sono stato aggredito senza motivo da uno fuori di cervello che era tre volte più grosso di me.
Siccome ripudio la violenza, le ho prese e non ho reagito.
Intanto poi, mentre si prendeva anche la mia macchina, ho visto alcune persone che mi prestavano la loro solidarietà e mi incoraggiavano.
Altri che pregavano affinché quella violenza finisse.
È stato bellissimo.
(Nella foto a lato, il presidente dell'Ucraina Zelensky in collegamento video con il Parlamento Europeo)
. 
  
Salvatore Fantauzzo
4 marzo 2022
© Riproduzione riservata.
  

 

Torna alla home page Torna su

Per intervenire su questo articolo: "Contattaci" o invia una "E-mail"

Seguici su Segui "Grotte.info Quotidiano" su Facebook


04/03/2022

Politica. "Venti di guerra"; di Armando Caltagirone

 

Dott. Armando Caltagirone
Armando Caltagirone

Venti di guerra
Venti di guerra

Matteo Salvini
Matteo Salvini


"VENTI DI GUERRA"

"Venti di guerra. Ogni giorno siamo bombardati da notizie sul conflitto Russo Ucraino. Sugli italiani piovono notizie, sugli ucraini piove qualcos’altro.
Ognuno si è fatto un’idea, veicolata dai media; cerca di dare risposte ai tanti perché che risposte non hanno.
Il dato oggettivo è l’invasione militare della Russia a danno della repubblica Ucraina. Il Presidente Zelensky è presentato come un eroe della resistenza, un patriota che tanto ricorda il risorgimento italiano.
Sulla spinta degli irrinunciabili valori di libertà e democrazia il governo italiano ha sottoposto all’approvazione del parlamento una risoluzione votata quasi all’unanimità. Le parole del Presidente Draghi sono di contenuto inequivocabile:
L’Italia non si volterà dall’altra parte. Occorre una risposta rapida, ferma e decisa.
Sembra, il condizionale è d’obbligo, la sintesi di una precisa volontà politica, fino alle estreme conseguenze e che il giudizio, in tempi non sospetti, di Cossiga su Draghi sia legato a particolari aspetti contingenti.
Perplessità, sulla volontà politica manifestata dal Governo, sono state espresse, seppur votando favorevolmente, dai parlamentari della “Lega” e del “Movimento 5stelle”. Comprensibili le loro insicurezze.
Non bisogna dimenticare, infatti, che poco tempo fa, Salvini, scambiava mezzo Putin con due Mattarella, stile figurine Panini e Grillo considerava e forse lo considera ancora, Putin, unitamente a Trump, benefattori dell’umanità; governanti da cui prendere esempio. Incertezze che alimentano una legittima domanda: se la guerra russo/ucraina fosse scoppiata al tempo del governo giallo/verde quale sarebbe stata la posizione dell’Italia? Probabilmente, il resto d’Europa e non solo i tedeschi, avrebbe espresso, sugli italiani, il ben noto pensiero: italiani baffi neri e mandolino; dice una cosa e poi fa un’altra.
I tentennamenti dei rappresentanti di tali forze politiche tanto ricordano le profonde e intelligenti dichiarazioni delle miss bellezze appena elette: “La pace nel mondo”.
L’eroismo di Zelensky, come abbiamo detto, riporta ai modelli del risorgimento italiano; Pietro Micca, Amatore Sciesa, per citarne solo alcuni.
Proviamo a immaginare se al posto di Micca ci fosse stato Di Maio o Di Battista, oppure al posto di Sciesca, Salvini. C’è andata proprio bene!
Sull’altro fronte Putin, presentato come un tiranno. Si dice che è stata una brava spia, tanto è vero che l’hanno fatto capo degli spioni. Che cosa fa una spia? Raccoglie informazioni e le fornisce all’organo politico che dovrà prendere delle decisioni, fare delle scelte. Il ruolo degli spioni e quello dei politici sono diversi; compiti ben distinti, non interscambiabili.
Vogliamo spezzare una lancia a favore di Putin?
È innegabile; è riuscito, in un sol colpo, a dare concretezza all’unione europea, a mettere tutti d’accordo, a parlare un solo linguaggio politico. Nessuno c’era mai riuscito. È riuscito pur’anche a fare uscire la Svizzera dall’atavica neutralità. Vi sembra poco?
Che cosa dicono i cinesi?
Osservano, parlano poco e dal loro punto di vista, rispettabilissimo, tra le difficoltà dell’italico idioma nel pronunciare la “r”, sostituita con la “l”, dicono: Putin è un glande. Negando che la libertà non è né proletaria né borghese ma umana e la dittatura né borgese né proletaria ma disumana, diventa comprensibile come per i cinesi Putin sia un glande, per i grillini un grande statista e per i leghisti una figurina di elevato valore
". 
  
Armando Caltagirone
4 marzo 2022
© Riproduzione riservata.
  

 

Torna alla home page Torna su

Per intervenire su questo articolo: "Contattaci" o invia una "E-mail"

Seguici su Segui "Grotte.info Quotidiano" su Facebook


02/03/2022

Chiesa. "Sante Quarantore: giorni di grazia e di misericordia"; della prof.ssa Graziella Vizzini

 

Quarantore a Grotte, in chiesa Madre
Quarantore

Ieri, 1 marzo 2022, si sono conclusi i quattro giorni delle sante Quarantore nella chiesa Madre di Grotte.
Giorni di grazia e di misericordia in cui Gesù Eucarestia ha elargito tantissime grazie e diversi benefici alle tantissime persone che sono venute a inginocchiarsi dinnanzi a quell'Ostia bianchissima solennemente esposta sull'altare debitamente addobbato con tanti fiori bianchi.
L'Eucaristia è il cuore di Dio. Maria è il ciborio di quel cuore. L'Eucaristia, banchetto di comunione con Dio. Convito di amicizia e di alleanza con Dio. Nell'adorazione si instaura la comunione tra il fedele e Cristo nell'Eucaristia.
Le Quarantore sono anche un periodo di preghiera intensa di riparazione. Con la fine delle sante Quarantore si chiude un periodo e con la celebrazione del "Mercoledì delle Ceneri" si apre un altro periodo: la Quaresima, che la Chiesa chiama "Tempo forte'", che si concluderà con la celebrazione della Santa Pasqua di Risurrezione.
Un grande grazie prima di tutto va a Nostro Signore, e grazie anche a padre Salvatore Zammito (vedi foto a lato) che ha animato con tutto il cuore queste quattro giornate eucaristiche.
 
 

 

   

Prof. Graziella Vizzini
 

 

Torna alla home page Torna su

Per intervenire su questo articolo: "Contattaci" o invia una "E-mail"

Seguici su Segui "Grotte.info Quotidiano" su Facebook


01/03/2022

Teatro. "Anniversario Pasolini" al Piazzale Caos di Agrigento; martedi 1 marzo

 

Anniversario Pasolini
Locandina

Prima stagione di Teatro/Eventi 2022 presso la Sala Teatro “Luigi Pirandello” al Piazzale Caos di Agrigento.
Con la direzione culturale e artistica di Bernardo Barone e Mario Gaziano.
Martedì 1 marzo, alle ore 17.30 andrà in scena “Anniversario Pasolini”.
Performance tra video, recitazioni, musiche e canti:
- Pasolini e il cinema, di Beniamino Biondi;
- Pasolini e Sciascia, di Salvatore Bellavia;
- Pasolini e Pirandello, di Stefano Milioto:
- Nei romanzi di Pasolini, di Zino Pecoraro.
Con la partecipazione di Lia Rocco.
- Supplica a mia madre, di Maria Grazia Castellana;
- Medea, di Nonò Salamone; Come sono le nuvole (Modugno) e Il soldato di Napoleone (Endrigo);
- M° Domenico Mannella: Bach, Passione di Matteo, La siciliana.
Interventi di Dino Barone, Maurizio Masone ed Enzo Randazzo.
Spettacolo ideato e diretto da Mario Gaziano. Regia televisiva di Diego Romeo.
Ingresso gratuito ad inviti personalizzati, con super green pass, mascherine e misurazione delle temperatura all’ingresso
.  
  

Redazione
1 marzo 2022.  
  

 

Torna alla home page Torna su

Per intervenire su questo articolo: "Contattaci" o invia una "E-mail"

Seguici su Segui "Grotte.info Quotidiano" su Facebook


 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

www.rotte.info

Copyright © 2002-2022