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Ottobre 2024

 

08/10/2024

Chiesa. Messaggio dell'Arcivescovo di Agrigento a S.E. mons. Baldo Reina

 

S.E. mons. Baldassare Reina e S.E. mons. Alessandro Damiano
Reina e Damiamo

Messaggio dell'Arcivescovo di Agrigento a S.E. mons. Baldo Reina
Messaggio

Pubblichiamo il messaggio inviato dall'Arcivescovo di Agrigento S.E. mons. Alessandro Damiano a S.E. mons. Baldassare Reina, Vicario Generale di Sua Santità per la Diocesi di Roma.

S.E. mons. Baldassare Reina e S.E. mons. Alessandro Damiano
(S.E. mons. Baldassare Reina e S.E. mons. Alessandro Damiano)


L'Arcivescovo di Agrigento

 Carissimo don Baldo,
la Chiesa Agrigentina ha gioito alla notizia della tua nomina cardinalizia. La scelta di papa Francesco è un segno di attenzione alla tua persona per il servizio svolto in questi ultimi anni nella diocesi di Roma.
 Questa ulteriore tappa del tuo cammino rinnova in noi il senso di gratitudine per il servizio pastorale offerto con impegno e passione alla Chiesa di Agrigento.

 Desideriamo farti giungere, insieme al mio caloroso augurio, la preghiera per il tuo ministero episcopale e per l’impegno ecclesiale accanto al Santo Padre a favore della Chiesa universale
.

Agrigento, 7 ottobre 2024
Beata Maria Vergine del Rosario

+
Alessandro Damiano
Arcivescovo

  

 

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07/10/2024

Chiesa. Lettera al Popolo di Dio del Vicario Generale di Sua Santità per la Diocesi di Roma

 

S.E. mons. Baldassare Reina
S.E. Baldo Reina

Pubblichiamo la lettera al Popolo di Dio di S.E. mons. Baldassare Reina, Vicario Generale di Sua Santità per la Diocesi di Roma.

S.E. mons. Baldassare Reina
(S.E. mons. Baldassare Reina)


Vicariato di Roma
Roma, 7 ottobre 2024
Beata Vergine Maria del Rosario

A
l Popolo di Dio che è in Roma

Pace e bene! Nell'Ufficio delle letture della Domenica appena trascorsa ci è stato proposto un brano di san Paolo a Timoteo; nel cuore del testo l'apostolo così si esprime: "Rendo grazie a colui che mi ha dato la forza, Cristo Gesù Signore nostro, perché mi ha giudicato degno di fiducia chiamandomi al ministero: io che per l’innanzi ero stato un bestemmiatore, un persecutore e un violento. Ma mi è stata usata misericordia…" (1 Tm 1, 12-13).

Colgo come provvidenziale questa Parola; sono consapevole che al di là dei limiti e dei peccati di ciascuno, la grazia ci inonda con ogni dono che Dio elargisce alle nostre vite e così ha voluto fare anche con la mia vita e, per il mio piccolo tramite, alla Sua santa Chiesa. Così mi sento in questo momento, consapevole di aver ricevuto misericordia. Con emozioni contrastanti metto ancora una volta la mia vita nelle mani del Padre e faccio mie le parole del Salmo: "Io invece resto quieto e sereno: come un bimbo svezzato in braccio a sua madre, come un bimbo svezzato è l’anima mia" (131,2).

Arrivando a Roma, poco più di due anni fa, da subito ho iniziato ad amare questa Chiesa che conoscevo ancora troppo poco ma dalla quale mi sono sentito accolto oltre ogni aspettativa. Ho provato a servirla come ho potuto, sentendomi rapito da tanta bellezza e dalle tante potenzialità di bene che sperimentavo, insieme alle fatiche che accompagnano tutti noi esseri umani.

Sono grato al Santo Padre per la fiducia che mi ha dato nominandomi prima Suo Vescovo Ausiliare, poi Vicegerente e adesso Suo Vicario Generale per la Diocesi di Roma. La Sua dedizione alla Chiesa universale e la profezia che ci ha regalato in questi anni di Pontificato mi spingono a lavorare per una Chiesa trasparente e povera, in grado di sprigionare e diffondere il profumo del Vangelo.

Accolgo con trepidazione l'ulteriore responsabilità che mi affida oggi per servire la Sua Diocesi, nella serena certezza che il Signore opererà al di là dei miei limiti. Raccolgo una storia significativa dei Cardinali Vicari che si sono succeduti nel tempo e hanno portato avanti il loro servizio con dedizione, ciascuno con la propria peculiarità. In particolare ringrazio il Card. De Donatis che con gentilezza e attenzione mi ha accolto a suo tempo nel Consiglio Episcopale.

L'unico desiderio che ora sento nel cuore è quello di servire questa Chiesa, consapevole della sua bellezza e della specifica vocazione che le appartiene. Come fratello e padre vorrei condividere i passi di ognuno e di tutto il popolo di Dio che vive a Roma. Il Signore chiamandomi al ministero mi chiede di essere pastore alla Sua maniera, nel quotidiano impegno a dare la vita per tutti.

Ringrazio i tantissimi sacerdoti e diaconi della Diocesi per il servizio generoso e umile che svolgono, per la loro costante presenza e per l'amore che mostrano alla nostra Diocesi. Con molti di loro ho condiviso un breve tratto di strada; adesso avverto ancor di più la necessità e la gioia di mettermi accanto a tutti in un atteggiamento di ascolto, facendo tesoro dell'esperienza maturata da ciascuno negli anni, per capire insieme come comunicare a tutti e far sperimentare l'amore del Padre. Abbiamo la responsabilità di essere segno visibile del Regno per gli ultimi, per i giovani, per le famiglie, per coloro che ancora frequentano le nostre parrocchie e per i tanti che non vivono più la fede accolta con il Battesimo.

Ci attende una missione importante, in un tempo complesso, che va affrontata costruendo ogni giorno legami di fraternità e di comunione. Abbiamo la grazia di servire una Diocesi straordinaria che è stata irrorata dal sangue dei Martiri e fecondata dalla testimonianza gioiosa di moltissimi santi. Il Signore ci aiuti a mettere a frutto i tanti carismi ricevuti per l'utilità comune.

Santa Teresa del Bambin Gesù nella sua autobiografia mentre riflette sulla ricerca della sua vocazione nella Chiesa, commentando l'inno alla carità di San Paolo così si esprime: "La carità mi offrì il cardine della mia vocazione". È esattamente questo ciò che desidero: che la carità sia il cardine della mia vocazione e della mia risposta. Abbiate pazienza quando i miei limiti emergeranno, ma siate esigenti nel chiedermi carità e benevolenza. Mi affido alla vostra preghiera perché io compia fedelmente la volontà di Dio. La Vergine Santissima, Salus Populi Romani, interceda per noi e ci accompagni in questo cammino.

+ Baldassare Reina
Vicario Generale di Sua Santità
per la Diocesi di Roma

  

 

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07/10/2024

Cultura. "Poesie & Parodie" di Nino Infantino; presentate alla Biblioteca di Grotte

 

"Poesie & Parodie" di Nino Infantino
Guarda il video

"Poesie & Parodie" di Nino Infantino"; sabato 5 ottobre alla Biblioteca di Grotte
Manifesto

Nino Infantino
Nino Infantino

Sabato 5 ottobre 2024, alle ore 18.00, presso la Biblioteca comunale "M. L. King" di Grotte, si è svolta una serata in onore di Nino Infantino intitolata "Poesie & Parodie" (guarda il video).

"Poesie & Parodie" di Nino Infantino
(Guarda il video)

Nel corso della manifestazione, condotta da Salvatore Bellavia, hanno preso la parola: Rosa e Crocetta Infantino (figlie di Nino Infantino), il sindaco Alfonso Providenza, il presidente del Consiglio comunale Angelo Carlisi, il cav. Michele Di Mino.
Giusy Costanza, Alessandra Criminisi, Antonella Miceli e Salvatore Milano (del Laboratorio teatrale "Luchino Visconti") hanno letto e interpretato alcuni brani scritti da Nino Infantino.
L'animazione musicale è stata curata da Aurora Pilato al flauto, Elena Mattina al violino e Domenico Mannella al pianoforte, che hanno accompagnato e arricchito le performance poetiche.
Salvatore Bellavia ha saputo guidare e intrattenere il pubblico attraverso il racconto di aneddoti curiosi e divertenti. Al termine della serata è stata distribuita in omaggio la pubblicazione "Poesie & Parodie", raccolta di testi di Nino Infantino, la cui stampa è stata voluta e finanziata dalla famiglia.
La manifestazione è stata promossa dall'Associazione culturale "Luchino Visconti", con il patrocinio del Comune di Grotte.
Nel video, la ripresa integrale della manifestazione
- guarda il video - (riprese © a cura dell'Associazione Culturale "Punto Info").
Cliccare qui per rivedere la diretta streaming su Facebook
.
       
Redazione
7 ottobre 2024   
     

 

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06/10/2024

Chiesa. Annuncio di papa Francesco: S.E. mons. Baldassare Reina sarà Cardinale

 

S.E. mons. Baldo Reina
S.E. Baldo Reina


Papa Francesco e mons. Baldassare Reina
Francesco e Reina

S.E. mons. Baldassare Reina
S.E. Baldo Reina

S.E. mons. Baldassare Reina sarà creato Cardinale.

S.E. mons. Baldassare Reina
(S.E. mons. Baldassare Reina)

Durante l'Angelus di oggi, domenica 6 ottobre 2024, papa Francesco ha annunciato un nuovo concistoro per la creazione di 21 nuovi cardinali che si terrà l'8 dicembre 2024. Sarà il decimo concistoro del suo pontificato. Nei concistori precedenti il Pontefice ha creato 142 cardinali di cui 113 elettori.
Nell'elencare i nuovi porporati, così ha detto il Papa: "Sua Eccellenza Monsignor Baldassare Reina, da oggi Vicario Generale della Diocesi di Roma".
Questi i nomi dei
nuovi cardinali:
- Roberto Repole, Arcivescovo di Torino;
- Baldassare Reina, nuovo vicario generale per la Diocesi di Roma;
- Rolandas Makrickas, arciprete coadiutore basilica Santa Maria Maggiore;
- Angelo Acerbi, Prelato emerito del Sovrano Militare Ordine di Malta;
- Timothy Peter Joseph Radcliffe, OP, maestro dell'Ordine dei Predicatori dal 1992 al 2001;
- Fabio Baggio C.S., sottosegretario del Dicastero per il servizio dello sviluppo umano integrale;
- George Jacob Koovakad, officiale Segreteria di Stato;
- Carlos Gustavo Castillo Mattasoglio, arcivescovo metropolita di Lima;
- Vicente Bokalic Iglic, arcivescovo di Santiago del Estero e primate di Argentina;
- Luis Gerardo Cabrera Herrera, arcivescovo metropolita di Guayaquil;
- Fernando Natalio Chomalí Garib, arcivescovo metropolita di Santiago del Cile;
- Tarcisius Isao Kikuchi SVD, arcivescovo di Tokyo;
- Pablo Virgilio Siongco David, vescovo di Kalookan;
- László Német, arcivescovo metropolita di Belgrado;
- Jaime Spengler OFM, arcivescovo di Porto Alegre;
- Ignace Bessi Dogbo, arcivescovo metropolita di Abidjan;

- Jean-Paul Vesco O.P., arcivescovo di Algeri;
- Paskalis Bruno Syukur OFM, vescovo di Bogor;
- Dominique Joseph Mathieu O.F.M.Conv., arcivescovo di Teheran-Ispahan;- Frank Leo, arcivescovo di Toronto;- Mykola Byčok, C.SS.R., eparca dell’Eparchia dei Santi Pietro e Paolo di Melbourne degli Ucraini.
L'Arcivescovo Vicegerente della Diocesi di Roma, S.E. Mons. Baldassare Reina è il nuovo Vicario Generale di Sua Santità per la Diocesi di Roma. Succede al Cardinale Angelo De Donatis. Sarà creato Cardinale di Santa Romana Chiesa. Nato in Sicilia a San Giovanni Gemini (AG), il 26 novembre del 1970. È presbitero dal 1995 e Vescovo dal 2022.
Nel 1999 ha rivestito l'incarico di vicario parrocchiale della chiesa Madre di Grotte.
I Cardinali, creati con i titoli delle chiese di Roma, sono elettori esclusivi del Papa.

Papa Giovanni XXIII, col Motu Proprio Cum gravissima del 15 aprile 1962, stabilì che tutti i Cardinali fossero insigniti della dignità episcopale.
Papa Paolo VI, con il Motu Proprio Ingravescentem aetatem, del 21 novembre 1970, dispose che con il compimento dell'80º anno di età i Cardinali:
- cessano di essere Membri dei Dicasteri della Curia Romana e di tutti gli Organismi Permanenti della Santa Sede e dello Stato della Città del Vaticano;
- perdono il diritto di eleggere il Romano Pontefice e, quindi, anche il diritto di entrare in Conclave.
Nel Concistoro Segreto del 5 novembre 1973 lo stesso Paolo VI stabilì che il numero massimo dei Cardinali che hanno la facoltà di eleggere il Romano Pontefice fosse fissato in 120.
I Cardinali appartengono ai vari Dicasteri romani: sono considerati Principi del sangue, col titolo di Eminenza; quelli residenti in Roma, anche fuori della Città del Vaticano, sono a tutti gli effetti cittadini di questo Stato (Trattato Lateranense, art. 21).
I Cardinali conservano le loro tradizioni e prerogative di essere elettori e consiglieri del Sommo Pontefice nel governo della Chiesa universale (can. 349 CJC - Codex Juris Canonici - Codice di diritto canonico). Sono divisi nei tre ordini: episcopale, presbiterale e diaconale (can. 350 CJC), e vengono liberamente creati dal Papa tra i chierici che abbiano ricevuto almeno il presbiterato (can. 351, § 1 CJC). Presiede il Collegio Cardinalizio il Decano o, se egli si trova impedito, il Sottodecano (can. 352 CJC). I Cardinali prestano collegialmente la loro collaborazione al Supremo Pastore della Chiesa nei concistori, ordinari e straordinari (can. 353 CJC); se presiedono Dicasteri o istituti della Curia Romana o dello Stato della Città del Vaticano, sono tenuti a presentare la loro rinuncia al compimento dei 75 anni (can. 354 CJC). In caso di vacanza della Sede Apostolica i Cardinali hanno soltanto le potestà loro attribuite dalle vigenti leggi particolari.
I cardinali al servizio della Chiesa "assistono il Romano Pontefice sia agendo collegialmente quando sono convocati insieme per trattare le questioni di maggiore importanza, sia come singoli, cioè nei diversi uffici ricoperti prestandogli la loro opera nella cura soprattutto quotidiana della Chiesa universale" (can. 349 CJC).
Lo stesso Codice di Diritto Canonico, al paragrafo 353, delinea le forme di riunione (Concistoro) dei cardinali:
§ 1. I Cardinali prestano principalmente aiuto con attività collegiale al Supremo Pastore della Chiesa nei Concistori, nei quali si riuniscono per ordine del Romano Pontefice e sotto la sua presidenza; i Concistori possono essere ordinari o straordinari.
§ 2. Nel Concistoro ordinario vengono convocati tutti i Cardinali, almeno quelli che si trovano nell'Urbe, per essere consultati su qualche questione grave, che tuttavia si verifica più comunemente, o per compiere determinati atti della massima solennità.
§ 3. Nel Concistoro straordinario, che si celebra quando lo suggeriscono peculiari necessità della Chiesa o la trattazione di questioni particolarmente gravi, vengono convocati tutti i Cardinali.
§ 4. Solo il Concistoro ordinario in cui si celebrino particolari solennità può essere pubblico, in cui cioè, oltre ai Cardinali, vengono ammessi i Prelati, i legati delle società civili ed altri che vi sono invitati
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Carmelo Arnone
6 ottobre 2024
  

 

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05/10/2024

Sport. Medaglia d'oro a Catania per la campionessa di tiro a segno Mary Cimino

 


Mary Cimino

Mary Cimino durante la gara
In gara

Mary Cimino durante la gara
In gara

Mary Cimino durante la premiazione
Premiazione

Mary Cimino con il Diploma
Diploma

Mary Cimino con la Medaglia
Medaglia

Mary Cimino con i genitori e con il tecnico Chiara Giarratana
Dopo la gara

Classifica finale
Tabellone

Mary Cimino conquista la medaglia d'oro al "Trofeo Coni" 2024 di Catania.
Eccellente prestazione quella della campionessa di tiro a segno Mary Cimino; stamattina - sabato 5 ottobre 2024 - a Catania, nella finale della specialità pistola a 10 metri ad aria compressa, ha sbaragliato gli avversari piazzandosi al primo posto della classifica.

Mary Cimino con i genitori e con il tecnico Chiara Giarratana
(Mary Cimino con i genitori e con il tecnico Chiara Giarratana)

Nel tabellone il suo nome è comparso in cima alla lista dei concorrenti, con un punteggio di 192 punti, con quasi 2 punti di distacco dalla seconda classificata.

Mary Cimino durante la gara
(Mary Cimino durante la gara)

Un finale mozzafiato che ha visto la partecipazione di 8 finalisti provenienti, oltre che dalla Sicilia - rappresentata dalla Campionessa grottese -, dalle regioni Toscana, Abruzzo, Marche, Emilia Romagna, Campania, Calabria e Veneto.

Mary Cimino durante la gara
(Mary Cimino durante la gara)

Il "Trofeo Coni" è un importante evento sportivo nazionale, promosso dal Coni; è la più prestigiosa manifestazione di tiro a segno dell'anno, coinvolge giovani talenti di età compresa tra i 10 e i 14 anni provenienti da tutta Italia e vi prendono parte ben 44 Federazioni sportive.


(Tabellone con la classifica finale)

Il risultato di oggi rende merito anche al lavoro svolto dalla sezione di tiro a segno di Agrigento, alla quale appartiene Mary Cimino, guidata dai dirigenti Angelo Mauro e Chiara Giarratana.
"Non poteva concludersi in una maniera migliore il Trofeo Coni per Agrigento - scrive Angelo Mauro -. La nostra Mary Cimino, vince la gara di pistola ad aria compressa 10 metri conquistando la medaglia d'oro".
A sottolineare l'importanza e il prestigio del "Trofeo Coni" all'interno del panorama sportivo italiano, la presenza, nella giornata di ieri, del presidente della Repubblica Sergio Mattarella e del presidente nazionale del Coni Giovanni Malagò
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Carmelo Arnone
5 ottobre 2024
© Riproduzione riservata.
  

 

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05/10/2024

Salute. Malattie rare: avviato progetto pilota dell'ASP di Agrigento

 

Malattie rare
Malattie rare

L’ASP 1 di Agrigento ha avviato un progetto pilota per valutare diffusione e prevalenza delle malattie rare in provincia.
Il progetto pilota avviato dall'Azienda Sanitaria Provinciale di Agrigento rappresenta un passo significativo nel campo della ricerca sulle malattie rare in Italia. Concentrandosi sulla raccolta e analisi dei dati relativi all'uso dei farmaci per queste patologie, il progetto mira a fornire una mappatura dettagliata della loro diffusione e prevalenza nella provincia di Agrigento.
Questo studio epidemiologico, che coinvolge le farmacie ospedaliere, è fondamentale per comprendere meglio le caratteristiche demografiche dei pazienti affetti da malattie rare, come età, sesso e provenienza, e per valutare l'efficacia delle terapie attuali.
L'approvazione e il sostegno dell'Assessorato regionale della salute, insieme al finanziamento di una borsa di studio, evidenziano l'importanza di questo progetto per il sistema sanitario regionale.
L'obiettivo dichiarato dal direttore generale dell'ASP, Giuseppe Capodieci, di ottenere un quadro chiaro sulla diffusione delle malattie rare e di supportare l'Istituto Superiore di Sanità nella prevenzione di queste patologie, dimostra un impegno verso un'assistenza sanitaria più inclusiva e informata.
Inoltre, lo studio farmaco-economico retrospettivo per il biennio 2022/2023 punta a ottimizzare le risorse e garantire che ogni paziente affetto da malattie rare riceva l'assistenza necessaria
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Redazione
5 ottobre 2024
  

 

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04/10/2024

Ricorrenze. Il 90° compleanno di Gaspare Agnello: tra politica, storia e letteratura

 

Gaspare Agnello
Gaspare Agnello

Gaspare Agnello con Simonetta Agnello Hornby
Con Agnello Hornby

Gaspare Agnello con Salvatore Filippo Vitello e Carmelo Arnone
Con Vitello e Arnone

Gaspare Agnello
Gaspare Agnello

Il 4 ottobre 1934 nasceva a Grotte Gaspare Agnello, noto affettuosamente come Gasparino; una figura rilevante nel panorama culturale agrigentino. Oggi festeggia il suo 90° compleanno. La sua vita è stata profondamente intrecciata con quella di Leonardo Sciascia, uno dei più grandi scrittori italiani del XX secolo.

Gaspare Agnello
(Gaspare Agnello)

Cresciuto a Grotte - un ambiente ricco di stimoli culturali e intellettuali - sin da giovane ha mostrato un forte interesse per la letteratura e la politica; ideali che lo hanno accompagnato per tutta la vita. La sua formazione è stata influenzata dai valori di giustizia, libertà e progresso, che ha sempre cercato di promuovere attraverso le sue attività. Gaspare Agnello, sin da giovane, è stato attivamente coinvolto nella politica locale del suo paese natale. Ha ricoperto vari incarichi amministrativi, lavorando per migliorare le condizioni di vita della comunità. La sua azione politica era guidata da un profondo senso di responsabilità civica e da un desiderio di promuovere il benessere collettivo.

Gaspare Agnello con Simonetta Agnello Hornby
(Gaspare Agnello con Simonetta Agnello Hornby)

Agnello ha ricoperto diverse posizioni di rilievo, tra cui quella di consigliere comunale e assessore. In questi ruoli ha lavorato su progetti che miravano a sviluppare infrastrutture locali, migliorare i servizi pubblici e promuovere la cultura. La sua capacità di ascoltare e comprendere le esigenze della comunità lo ha reso un punto di riferimento per i cittadini. L’impegno di Gaspare Agnello è improntato alla promozione costante della giustizia sociale e della promozione culturale. La sua azione politica e i suoi contributi culturali hanno lasciato una traccia profonda nella storia di Grotte. Agnello viene ricordato come un uomo di grande passione, che ha dedicato la sua vita al servizio dei cittadini e alla promozione dei valori in cui crede.
Gasparino è stato uno dei fondatori del Premio letterario "Racalmare - Città di Grotte" (divenuto in seguito "Racalmare - Leonardo Sciascia - Città di Grotte"), un riconoscimento che ha visto la partecipazione di numerosi intellettuali e scrittori di fama internazionale. Questo premio è stato presieduto da Leonardo Sciascia, con cui Agnello ha condiviso una profonda amicizia e collaborazione.

Gaspare Agnello con Salvatore Filippo Vitello e Carmelo Arnone
(Gaspare Agnello con Salvatore Filippo Vitello e Carmelo Arnone)

Proprio uno degli aspetti più indicativi della vita di Gaspare Agnello è il suo rapporto con Leonardo Sciascia, descritto nel libro "La terrazza della noce. Ricordi di vita con Leonardo Sciascia"; libro che offre uno sguardo intimo e personale sulla vita di Sciascia, raccontata attraverso gli occhi di Agnello. La terrazza della noce, situata nella casa di campagna di Sciascia, era un luogo di incontro per intellettuali e artisti, dove si discuteva di letteratura, politica e giustizia.
Oltre al suo lavoro con il Premio Racalmare, Agnello ha scritto numerosi saggi e articoli, ha condotto interviste e dibattiti con scrittori e intellettuali, ha promosso iniziative storico-culturali contribuendo in modo significativo alla promozione della cultura siciliana. È stato anche presidente del Centro studi dedicato ad Antonio Russello, un altro importante scrittore siciliano.
La sua amicizia con Sciascia e il suo lavoro nel campo della letteratura hanno tracciato - e continuano a tracciare - la direzione e lo scopo della sua vita.

Gaspare Agnello
(Gaspare Agnello)

"Oggi sono novanta - scrive Gasparino -, in parte vissuti coltivando l'idea socialista di Nenni, Pertini, Lombardi, Basso Vecchietti, Moradi. La seconda parte li ho dedicati ai libri con l'amicizia di Sciascia, Bufalino, Consolo, Collura, Nastasio, Di Silvestro e tantissimi altri. Ho costruito una bella famiglia e una grande rete di amiche e amici. Oggi le mie idee sono sostenute dal grande papa Francesco con le sue encicliche e il grido, inascoltato, di pace. Un pensiero va ai miei genitori, ai miei fratelli e a mia moglie. Insomma un bel viaggio".
A Gaspare Agnello, il cui viaggio continua oltre la soglia dei 90, auguriamo tanti altri paesaggi, molteplici incontri e ancora storie da vivere e raccontare
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Carmelo Arnone
4 ottobre 2024
© Riproduzione riservata.
  

 

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04/10/2024

Sport. La campionessa di tiro a segno Mary Cimino in gara al "Trofeo Coni"

 

Mary Cimino con il papà Giuseppe
Mary col papà

Mary Cimino con i dirigenti del tiro a segno di Agrigento
Tiro a segno

Il tiro a segno nazionale di Agrigento partecipa al "Trofeo Coni", un importante evento sportivo in svolgimento dal 3 al 6 ottobre a Catania e Palermo. Questa competizione, promossa direttamente dal Coni, è considerata la più prestigiosa dell'anno e coinvolge giovani talenti di età compresa tra i 10 e i 14 anni provenienti da tutta Italia. Si tratta praticamente di una mini Olimpiade dove saranno presenti ben 44 Federazioni sportive.

Mary Cimino con il papà Giuseppe
(Mary Cimino con il papà Giuseppe)

Il tiro a segno di Agrigento si presenta all'appuntamento con una formazione di eccellenza, tra cui spicca la grottese Mary Cimino, 14 anni, una delle quattro atlete che compongono la squadra siciliana, due specializzate nella pistola e due nella carabina.
Mary, considerata un'autentica promessa di questo sport, si cimenterà nella specialità della pistola a 10 metri ad aria compressa. Dopo aver trionfato nel campionato regionale nella categoria ragazzi e nelle qualificazioni regionali per il Trofeo Coni, Mary si prepara a fare in'ottima prestazione in questa importante competizione.

Mary Cimino con i dirigenti del tiro a segno di Agrigento
(Mary Cimino con i dirigenti del tiro a segno di Agrigento)

Angelo Mauro, dirigente del tiro a segno di Agrigento, ha grande fiducia nelle capacità di Mary, la quale si allena con impegno sotto la guida di Chiara Giarratana, tecnico qualificato di pistola Uits-Issf. L'impegno e la determinazione della giovane atleta hanno colpito positivamente Mauro, il quale è convinto che Mary sia pronta per lo sforzo che l'attende durante il Trofeo Coni.
Mary stessa racconta di come sia approdata a questo sport per curiosità nei confronti del mondo del tiro a segno, iniziando a praticarlo osservando suo padre. Consapevole della necessità di concentrazione e di perfezionare la propria tecnica, Mary è grata al sostegno dei tecnici e degli atleti che la circondano e si augura di poter contribuire al successo della squadra siciliana nella competizione imminente.
La manifestazione vedrà la partecipazione del presidente della Repubblica Sergio Mattarella e del presidente del Coni nazionale, Giovanni Malagò, confermando l'importanza e il prestigio del "Trofeo Coni" all'interno del panorama sportivo italiano
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Redazione
4 ottobre 2024
© Riproduzione riservata.
  

 

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04/10/2024

Chiesa. 4 ottobre - San Francesco: festa ad Assisi col Sindaco di Grotte e Messa in parrocchia

 

4 ottobre - San Francesco: festa ad Assisi col Sindaco di Grotte e Messa in parrocchia
Ad Assisi

Il cardinale Francesco Montenegro e il sindaco Alfonso Provvidenza
Ad Assisi

Delegazione regionale dei Sindaci
Sindaci

Per quest’anno, 2024, la Regione Siciliana ha avuto l'onore di essere scelta per la donazione dell'olio destinato ad alimentare la lampada della Basilica di San Francesco ad Assisi.

Delegazione regionale dei Sindaci
(Delegazione di Sindaci)

Una delegazione regionale, guidata dal presidente Renato Schifani, si è recata nella suggestiva cittadina umbra per partecipare alla cerimonia ufficiale che sancisce questo atto di generosità e devozione.

Il sindaco di Agrigento Franco Micciché il sindaco di Grotte Alfonso Provvidenza
(Il sindaco di Agrigento Franco Micciché il sindaco di Grotte Alfonso Provvidenza)

Tra i sindaci chiamati a rappresentare le varie comunità cittadine della Sicilia, c'è anche il primo cittadino di Grotte, Alfonso Provvidenza, il quale ha espresso la sua gioia per la partecipazione: “La città di Assisi accoglie con calore la splendida delegazione siciliana. Grotte è presente per celebrare insieme l'eredità francescana”.

Il cardinale Francesco Montenegro e il sindaco Alfonso Provvidenza
(Il cardinale Francesco Montenegro e il sindaco Alfonso Provvidenza)

Intanto, nel pomeriggio di oggi, venerdì 4 ottobre 2024, la giornata sarà caratterizzata da una solenne Celebrazione eucaristica nella suggestiva chiesa parrocchiale della Madonna del Carmelo a Grotte, luogo di devozione dove si venera un artistico simulacro del Poverello di Assisi.
Alla chiesa appartiene territorialmente la rettoria di San Francesco e sarà il parroco don Sergio Sanfilippo a presiedere la cerimonia religiosa, che avrà inizio alle ore 18.00
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Carmelo Arnone
4 ottobre 2024
© Riproduzione riservata.
  

 

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03/10/2024

Ricorrenze. 3 ottobre: Giornata della Memoria e dell'Accoglienza; cerimonia a Lampedusa

 

Giornata della memoria e dell'Accoglienza; cerimonia a Lampedusa
Lampedusa

Ogni 3 ottobre si osserva la Giornata della Memoria e dell'Accoglienza; un momento solenne di riflessione e commemorazione. È un giorno in cui l'Italia e il mondo si uniscono per ricordare le vite perdute nel tragico naufragio del 2013 vicino a Lampedusa, in cui persero la vita 368 persone, una tragedia che ha toccato profondamente la coscienza collettiva.

Giornata della Memoria e dell'Accoglienza
(Giornata della Memoria e dell'Accoglienza a Lampedusa)

Questa giornata serve come un potente promemoria delle sfide e delle difficoltà che i migranti affrontano nel cercare una vita migliore, e sottolinea l'importanza dell'umanità e della solidarietà nei confronti di coloro che sono costretti a lasciare le loro case.
La cerimonia commemorativa che si è svolta oggi nell'isola di Lampedusa, con la partecipazione di autorità civili e militari, associazioni di tutela dei migranti, movimenti giovanili e studenti, riflette l'impegno della comunità nel non dimenticare coloro che hanno perso la vita in cerca di sicurezza e pace.
Il corteo sino alla Porta d'Europa e il lancio di fiori simboleggiano un tributo rispettoso e un impegno collettivo verso una maggiore comprensione e accoglienza.
In questo giorno si rinnova la promessa di lavorare per un futuro in cui simili tragedie possano essere prevenute e in cui la dignità e i diritti di tutti gli individui siano rispettati e protetti
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Carmelo Arnone
3 ottobre 2024
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03/10/2024

Viabilità. A Grotte iniziati i lavori di sistemazione di diverse vie cittadine

 

Via Carlo Alberto Dalla Chiesa
Via Dalla Chiesa

Via Piersanti Mattarella
Via Mattarella

Nei giorni scorsi sono iniziati, a Grotte, i lavori di sistemazione di alcune vie cittadine: Via Aldo Moro, Via Rosario Livatino, Via Carlo Alberto Dalla Chiesa e Via Piersanti Mattarella.

Via Carlo Alberto Dalla Chiesa
(Via Carlo Alberto Dalla Chiesa)

L'avvio dei lavori di sistemazione a Grotte rappresenta un significativo passo avanti per la comunità locale, migliorando non solo l'estetica urbana ma anche la sicurezza e la funzionalità delle infrastrutture stradali. Le strade interessate, Via Aldo Moro, Via Rosario Livatino, Via Carlo Alberto Dalla Chiesa e Via Piersanti Mattarella, sono arterie vitali che facilitano il movimento e la viabilità all'interno del paese.
Il finanziamento di 200.000 euro dalla Regione Siciliana è un investimento notevole che riflette l'importanza data al benessere dei cittadini e alla qualità delle strutture pubbliche.

Via Piersanti Mattarella
(Via Piersanti Mattarella)

L'annuncio fatto dall'Assessore ai Lavori Pubblici, Antonino Caltagirone, e dal sindaco, Alfonso Provvidenza, sottolinea la trasparenza e l'impegno dell'Amministrazione comunale verso i suoi abitanti.
Mentre altre vie interne attendono ancora finanziamenti per i necessari interventi, questo sviluppo attuale è un evidente segnale di attenzione alle esigenze infrastrutturali del paese. Questi miglioramenti sono tesi ad aumentare la sicurezza dei residenti e a costituire un elemento rilevante per il miglioramento dell'economia locale
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Carmelo Arnone
3 ottobre 2024
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03/10/2024

Curiosità. "I mesi dell'anno in filastrocca - Ottobre"; di Giuseppe Castronovo

 

I mesi dell'anno in filastrocca
Filastrocca dei mesi


"
I MESI DELL'ANNO IN FILASTROCCA"

OTTOBRE


In ottobre semi in pugno
se vuoi mietere di giugno.

Ottobre è bello
ma tien pronto l’ombrello.

Se di ottobre scroscia e tuona
l’invernata sarà buona.

Ottobre di vendemmia
empie la tina
.
     

 

   

Giuseppe Castronovo
(gcastronovo.blogspot.it)
  

 

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02/10/2024

Attualità. "Colpevole di giornalismo. Ancora una volta grazie Julian"; di Nicola Morra

 

Julian Assange
Julian Assange

Nicola Morra
Nicola Morra

Ieri, mentre in Medio Oriente si consumava l'ennesima accelerazione della tragedia in atto, Julian Assange testimoniava a Strasburgo, davanti alla Commissione Diritti Umani del Consiglio d'Europa, invocando maggiori tutele per giornalisti e whistleblower, altrimenti destinati ad autocensurarsi per non essere privati della libertà personale.
Dopo anni di silenzio forzato, di violenza istituzionale ai suoi danni, il fondatore di WikiLeaks ha pubblicamente ragionato della sua vicenda per la prima volta dal suo rilascio, avvenuto lo scorso giugno.
"Ho scelto la libertà al posto di una giustizia irrealizzabile", ha dichiarato Assange, spiegando la sua decisione di accettare il patteggiamento con gli Stati Uniti per porre fine alla sua lunga detenzione senza alcuna sentenza di condanna, reo soltanto di aver fatto sapere la verità in merito ad alcune infamie commesse da criminali, ma criminali al potere, alla guida di stati e governi.
Una scelta sofferta, imposta dalla prospettiva di una condanna a 175 anni di carcere e dalla consapevolezza che le tutele legali per giornalisti e whistleblower "esistevano solo sulla carta". In Europa, nel mondo, esattamente come in Italia.
Assange ha lanciato un forte e preoccupato j'accuse contro la criminalizzazione del giornalismo vero ad opera di stati apparentemente democratici.
"Non sono libero oggi perché il sistema delle tutele ha funzionato: sono libero oggi, dopo anni di reclusione, perché mi sono dichiarato colpevole di giornalismo!", ha affermato con grande amarezza.
Il fondatore di WikiLeaks ha denunciato come la sua condanna da parte di "una potenza straniera per aver chiesto, ricevuto e pubblicato informazioni veritiere" mentre si trovava in Europa, non in quella potenza dunque, rappresenti di fatto una minaccia per il giornalismo investigativo, ovunque.
Cosa farà l'Europa a fronte di queste amare constatazioni?
Avrà la determinazione, l'orgoglio, la tenacia per rivendicare la sua indipendenza dagli USA?
Voi ce la vedete Ursula von der Leyen a difendere l'autonomia dell'UE?
E con lei tutti i governanti europei, troppo spesso scendiletto degli "esportatori di democrazia" yankee?
A partire da quanto sta avvenendo in Europa ed in Medio Oriente.
Ancora una volta grazie Julian.
  
  
Nicola Morra
2 ottobre 2024    
  

 

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02/10/2024

Politica. Presentato ad Assisi il testo dell'on. Decio Terrana sull'impegno dei cattolici in politica

 

Presentato ad Assisi il testo dell'on. Decio Terrana sull'impegno dei cattolici in politica
Decio Terrana

Presentato ad Assisi il testo dell'on. Decio Terrana sull'impegno dei cattolici in politica
Testo

In occasione dell'incontro nazionale dell'Udc tenutosi ad Assisi nei giorni scorsi sul tema  "L’impegno dei cattolici in politica e il valore della Dottrina sociale della Chiesa", è stato presentato il testo dell'on. Decio Terrana, attuale coordinatore dell'Udc in Sicilia, intitolato "L'impegno dei Cattolici in politica. Un'alleanza per il futuro dell'Italia". All'incontro ha partecipato una numerosa delegazione della Sicilia.

Presentato ad Assisi il testo dell'on. Decio Terrana sull'impegno dei cattolici in politica
(On. Decio terrana)

Nel testo Terrana ripercorre il contesto politico attuale alla luce degli ultimi eventi storici prospettando "l'esigenza di riunirsi intorno a valori condivisi e a un maggiore impegno politico".
Oggi - sostiene il Coordinatore Udc in Sicilia - nonostante le sfide e la militanza dei cittadini in numerosi partiti, un partito unico cattolico potrebbe anche rappresentare un'opportunità significativa per rinnovare l'impegno dei cattolici nella vita pubblica, promuovendo una politica che sia non solo etica ma anche inclusiva e aperta al dialogo.

Presentato ad Assisi il testo dell'on. Decio Terrana sull'impegno dei cattolici in politica
(Distribuzione del testo)

Terrana nel testo ripercorre l'attuale contesto politico alla luce di alcuni significativi eventi storici evidenziando l'esigenza di riunirsi attorno ad alcuni valori condivisi e a un maggiore impegno politico. Il libro nei prossimi mesi verrà presentato in Sicilia con un tour che interesserà le diverse province.
"I cattolici impegnati nella vita pubblica - scrive Terrana - sono chiamati a rispettare la visione cristiana della vita, che implica anche un'unità di intenti basata su valori comuni. È fondamentale che i cristiani dimostrino coerenza, dedizione al servizio, professionalità e un rigoroso senso morale"
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Redazione
2 ottobre 2024   
     

 

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01/10/2024

Cultura. "Poesie & Parodie" di Nino Infantino; sabato 5 ottobre alla Biblioteca di Grotte

 

"Poesie & Parodie" di Nino Infantino"; sabato 5 ottobre alla Biblioteca di Grotte
Manifesto

Nino Infantino
Nino Infantino

Sabato 5 ottobre 2024, a partire dalle ore 18.00, presso la Biblioteca comunale di Grotte si terrà una manifestazione imperdibile: la presentazione di "Poesie & Parodie" di Nino Infantino. Una serata dedicata alla poesia e alla creatività.

"Poesie & Parodie" di Nino Infantino"; sabato 5 ottobre alla Biblioteca di Grotte
(Manifesto)

Il programma della serata prevede il saluto delle Autorità cittadine, seguito dalle letture a cura di Giusy Costanza, Alessandra Criminisi, Antonella Miceli e Salvatore Milano.
Saranno proposti anche interventi musicali di grande qualità, con Aurora Pilato al flauto, Elena Mattina al violino e Domenico Mannella al pianoforte, che accompagneranno e arricchiranno le performance poetiche.
A condurre l'incontro sarà Salvatore Bellavia, che saprà guidare il pubblico attraverso la serata che si preannuncia ricca di emozioni e spunti creativi.
La manifestazione è promossa dall'Associazione culturale "Luchino Visconti", con il patrocinio del Comune di Grotte, confermando così il valore e l'importanza della cultura e dell'arte nel territorio.
Si tratta di un'occasione unica per immergersi nell'universo immaginifico e creativo del poeta-contadino Nino Infantino, inedito autore dialettale autodidatta, scoprendo le sue composizioni e le sue parodie con una prospettiva nuova e originale.
Da non perdere l'appuntamento con questa serata speciale, che saprà regalare momenti unici e indimenticabili a tutti gli appassionati di cultura e arte
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Carmelo Arnone
1 ottobre 2024
© Riproduzione riservata.
  

 

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01/10/2024

Istruzione. Aperte le iscrizioni alla Scuola di Studi Superiori per Mediatori Linguistici

 

Aperte le iscrizioni alla Scuola di Studi Superiori per Mediatori Linguistici
In aula

Per il 6° anno, al via le iscrizioni alla Scuola di Studi Superiori per Mediatori Linguistici: tante le novità. Avviata la collaborazione con la Questura e altri enti locali, sarà possibile anche partecipare all’Erasmus.

Aperte le iscrizioni alla Scuola di Studi Superiori per Mediatori Linguistici
(Lezione in aula)

Sono aperte per il sesto anno ad Agrigento le iscrizioni alla Scuola di Studi Superiori per Mediatori Linguistici dell’Associazione “Agorà Mundi”.
La triennale, che rappresenta una vera eccellenza in provincia, si avvale di docenti di altissimo livello e offre ai propri iscritti un percorso di formazione completo nello studio delle lingue araba, inglese, francese e spagnola oltre a tutte le altre materie curricolari previste dal piano di studi, e con un percorso di tirocinio convenzionato con i principali enti pubblici e privati, per immettere concretamente i laureati nel mondo del lavoro.
Le lezioni si svolgono ad Agrigento, nei locali dell’Empedocle Consorzio Universitario in via Quartararo. Le iscrizioni si chiuderanno il prossimo 20 ottobre (clicca qui per ulteriori informazioni).
Quest’anno - spiega il direttore di Agorà Mundi Marcello Saja - abbiamo alcune novità rilevanti. La prima è che abbiamo stipulato un protocollo d’intesa con la Questura e avremo quindi diversi agenti che frequenteranno le lezioni interessati per affinare la propria preparazione professionale. È chiaro che tutto risponde alla nostra mission, cioè preparare professionisti che servano ad accogliere i migranti e li possano supportare in una fase successiva alla prima accoglienza. Altra novità sarà la possibilità ai nostri studenti di partecipare, oltre che ai tirocini formativi all’estero, anche all’Erasmus in altri paesi europei. Questo corso - conclude Saja - è una grande opportunità non solo per gli italiani ma soprattutto per le seconde generazioni, cioè figli di immigrati che abbiano già ottenuto il diploma di scuola media superiore”.
Il nostro è un corso di studi professionalizzante, quindi con la laurea di primo livello si può lavorare con la pubblica amministrazione dopo l’iscrizione, ormai obbligatoria, all’albo regionale - spiega la docente Paola Savona La Sala -. Almeno il 90% degli oltre 100 mediatori formati in questi anni hanno subito trovato lavoro sia in ambito pubblico che privato. Particolarmente importante è chiaramente lo studio delle lingue: qui si affrontano inglese, francese, spagnolo e ovviamente l’arabo, cui sono dedicate 400 ore di lezioni, con tirocini formativi e stage all’estero. Si tratta di una conoscenza reale e immediatamente spendibile della lingua
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Redazione
1 ottobre 2024   
     

 

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01/10/2024

Automobilismo. 2^ edizione dello "Slalom Città di Favara"; iscrizioni entro il 9 ottobre

 

2^ edizione dello "Slalom Città di Favara"
Manifesto

2^ edizione dello "Slalom Città di Favara"
Slalom 2023

È tutto pronto per la seconda edizione dello "Slalom Città di Favara": c'è tempo sino al 9 ottobre per le iscrizioni. Con l’approvazione del regolamento particolare di gara sono già aperte ufficialmente le iscrizioni al 2° Slalom Città di Favara e si chiuderanno mercoledì 9 ottobre alle 20.00.

2^ edizione dello "Slalom Città di Favara"
(Slalom 2023)

La competizione, organizzata dalla Società sportiva Proracing con il patrocinio del Comune di Favara, si conferma una tappa importante nel panorama automobilistico, valida per la Coppa nazionale della 5^ zona. Si attendono per l’appuntamento sportivo numerosi equipaggi provenienti da tutta la Sicilia. La gara promette spettacolo al massimo livello, mettendo alla prova l’abilità dei piloti su un percorso tecnico di 2990 metri. La manifestazione sportiva sarà preceduta, sabato 12 ottobre, dalle verifiche tecnico-sportive presso lo stadio comunale di Favara. Durante le operazioni di verifica sarà possibile osservare da vicino le vetture e i piloti che si cimenteranno nella competizione.
Siamo pronti a ospitare - dice Francesco Urso, amministratore unico della Ssd Proracing - la seconda edizione dello slalom automobilistico ‘Città di Favara’ che ha suscitano lo scorso anno notevole apprezzamento da piloti e appassionati. Il prossimo 13 di ottobre la strada statale 122, che da Favara si dirige verso Castrofilippo, si trasformerà in un tracciato adrenalinico per una competizione tra i birilli, offrendo uno spettacolo che unisce la bellezza paesaggistica del territorio alla passione per il motorsport”.
La gara entrerà nel vivo domenica 13 ottobre con il semaforo verde che scatterà alle ore 09.00, con la ricognizione del percorso. I piloti si sfideranno in tre manche su un percorso di 2.990 metri. Lungo il percorso saranno dislocate 12 postazioni di rallentamento con birilli. Queste chicane artificiali, posizionate strategicamente lungo il percorso, richiederanno precisione millimetrica e nervi saldi.
La direzione della gara è stata affidata al cosentino Fiore Perri, che sarà collaborato dagli ufficiali di gara provenienti da varie province siciliane che garantiranno il regolare svolgimento della manifestazione. L’appuntamento non solo offrirà emozioni sportive, ma sarà un’occasione per promuovere il territorio e le sue peculiarità, turistiche e gastronomiche locali.
Siamo orgogliosi di poter ospitare per il secondo anno una manifestazione che, dopo i successi dello scorso anno, mira a diventare una tappa di primo piano delle iniziative siciliane dedicate agli appassionati della velocità e non solo - dice l’assessore allo Sport Angelo Airò Farulla -. Siamo fermamente convinti che questi appuntamenti si traducano poi in una effettiva ricaduta sul territorio e siamo già al lavoro per importanti sorprese per il 2025. Ringrazio per il lavoro svolto il dirigente Giacomo Sorce”.
La premiazione finale si svolgerà al Castello Chiaramontano di Favara, che ospiterà anche la direzione di gara.
Grazie alla collaborazione con Radio Favara 101 la telecronaca dell’evento interamente trasmessa via radio in modo da consentire ai tanti appassionati di seguire i tempi dello slalom
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Redazione
1 ottobre 2024   
     

 

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01/10/2024

Racalmuto. "Il Tesoro di Rahal": trekking urbano e caccia al tesoro; domenica 20 ottobre

 

"Il Tesoro di Rahal": trekking urbano e caccia al tesoro; domenica 20 ottobre
Manifesto

Il Tesoro di Rahal”: tra storia, cultura e sapori a Racalmuto. Il 20 ottobre sarà una giornata di festa per promuovere e valorizzare il turismo racalmutese.

"Il Tesoro di Rahal": trekking urbano e caccia al tesoro; domenica 20 ottobre
(Manifesto)

Nel cuore della Sicilia, a pochi chilometri  da Agrigento, si trova Racalmuto. Domenica 20 ottobre le strade di questa località si trasformeranno in palcoscenico per una manifestazione originale: “Il Tesoro di Rahal”,  un’esperienza che unisce esplorazione, divertimento e cultura attraverso una caccia al tesoro, per invitare residenti e visitatori a scoprire le caratteristiche nascoste di questo angolo poco conosciuto dell’Isola.
L’iniziativa, patrocinata dal Comune di Racalmuto e dall’Assessorato allo Sport, Turismo e Spettacolo della Regione Sicilia, è organizzata dal Consorzio Turistico Città di Racalmuto composto da cittadini e imprenditori locali da tempo impegnati nella promozione e valorizzazione del territorio.
“Il Tesoro di Rahal” vuole essere più di una semplice giornata di trekking urbano: è la proposta di un viaggio sensoriale, attraversando vie e piazze particolari, alla scoperta di angoli nascosti che raccontano usanze e leggende racalmutesi, e rivivendo la memoria delle pagine di Leonardo Sciascia che qui ebbe i natali, e la bellezza delle opere dai forti richiami caravaggeschi di Pietro d’Asaro, pittore conosciuto come il “Monocolo di Racalmuto”.
“Il Tesoro di Rahal” vuole essere un modo per riscoprire e celebrare l’identità culturale di Racalmuto, valorizzare il turismo locale in chiave sostenibile e promuovere il patrimonio storico e culturale di questa località.
Il percorso esplorativo si svilupperà attraverso diverse tappe, in cui le squadre si sfideranno in varie prove che le porteranno ad attraversare luoghi e paesaggi, immergendosi nella memoria del paese, riscoprendone l’anima autentica.
A rendere ancora più speciale la giornata di festa ci saranno i momenti dedicati alla gastronomia, con un’attenzione particolare riservata alla ricca tradizione locale; Racalmuto vanta ben sette prodotti considerati eccellenze gastronomiche, riconosciute sia con la Denominazione Comunale di Origine ( DE.C.O) sia come Prodotti Agroalimentari Tradizionali (PAT). Sapori da gustare e far conoscere.
Ogni tappa è progettata per essere accessibile a tutte le età e offrire attività istruttive che, grazie all’interazione tra i partecipanti, diventeranno momenti di condivisione e scoperta collettiva.
Lo svolgimento del gioco si articolerà in due differenti fasi, con prove di diversi tipi e gradi di difficoltà. L’appuntamento è al 20 ottobre, per una giornata da vivere all’aria aperta per famiglie, gruppi di amici e turisti in cerca di nuove esperienze e luoghi da scoprire. La partecipazione alla manifestazione è gratuita
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Redazione
1 ottobre 2024   
     

 

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