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Se non ora, quando?

Spazio gratuito per comunicazioni politiche

Comunicazione politica di Salvatore Sardo

Più si avvicina il giorno del voto e più s'inizia a giocare sporco.
Fino a qualche giorno fa il dibattito si era svolto molto correttamente e nei limiti della dialettica politica.
Oggi mi pare che le cose stanno cambiando.
La scesa in campo del Dott. Giacomo Orlando, evidentemente, ha rotto gli equilibri in alcuni schieramenti.
Qualcuno si era convinto che questa competizione elettorale sarebbe stata una semplice passeggiata. Orlando ha rotto gli schemi.
E tutto questo è dimostrato dai comizi che si sono tenuti in questi giorni.
Il candidato Dott. Orlando è stato attaccato in particolar modo da due schieramenti politici.
Gli attacchi sono mirati soprattutto a sminuire la persona di Orlando, l’onestà, la bontà, la semplicità di Orlando.
Il gioco si fa sempre più sporco.
La macchina del fango si mette velocemente in moto.
A Orlando gli vengono attribuite colpe e responsabilità inverosimili commesse nel quinquennio del suo mandato.
Qualcuno si è addirittura spinto oltre attribuendo al sindaco Orlando la responsabilità di nefandezze politiche indescrivibili e di avere portato il paese al disastro in cui attualmente versa.
Il Dott. Orlando forse avrebbe fatto bene a rivolgersi a qualche veggente o a qualche mago che con la palla di cristallo gli avrebbe detto in anteprima della crisi che ci sarebbe stata in Grecia, in Italia, in Spagna, in Francia, in Portogallo, in tutta l’Europa, in America, e addirittura nel mondo intero.
Solo così il Dott. Orlando avrebbe salvato Grotte dal disastro.
Il dott. Orlano nel comizio di ieri ha rimandato al mittente tutti gli attacchi che gli sono stati sferrati e con dovizia di particolari, ha indicato i nomi e le responsabilità di chi non ha voluto e non vuole il bene del paese chiarendo la sua posizione con tutti i cittadini di Grotte.
Orlando dev’essere annullato, umiliato e messo al "pubblico ludibrio".
Con la candidatura di Orlando le certezze di qualcuno cominciano a diventare sempre meno certe.
Orlando non può diventare per la seconda volta il Sindaco di Grotte.
A conferma di questo una vocina comincia a farsi sentire in paese, vocina che bisbiglia nelle orecchie di un inciucio e dice che Orlando non diventerà il sindaco di Grotte anche a costo di dirottare all’ultimo minuto tutti i voti su un candidato concordato.
Sarà vero?
Sarà falso?
Un invito lo voglio fare a tutti i cittadini Grottesi che il nove e il dieci di giugno andranno a votare.
Date la vostra preferenza al candidato Giacomo Orlando.
Un uomo buono, giusto che ha fatto della legalità e della trasparenza la sua bandiera.
Solo così non vi renderete complici di vecchie logiche spartitorie.
Bisogna lottare per le idee e non per i favori.

Salvatore Sardo
Sostenitore della lista "Se non ora, Quando?"
 

Comunicazione politica di Simona Agnello

Cittadini di Grotte,
sono ancora solo una ragazza che ha davanti un difficile percorso. Dico difficile, perché quanti mi conoscono sanno quanto io sia una sognatrice che insegue testardamente i suoi obiettivi anche se sono apparentemente irrealizzabili.
Da piccola parlavo di stelle ai miei amici, i quali non capivano che i miei discorsi non erano tanto un modo scientifico di analizzare l'universo, quanto il desiderio di parlare di qualcosa di inspiegabilmente attraente ed emozionante, che in qualche modo mi pareva di poter raggiungere chissà come.
Guardo Grotte con la stessa dedizione con cui ammiravo allora le stelle.
Quanti mi conoscono sanno che non ho alcuna intenzione di abbandonare questo posto che è la mia culla, anche adesso che ho 25 anni e mi sento inspiegabilmente vecchia. La vedo come una flebile luce che potrebbe tornare a brillare e scaldare...
La mia visione "romantica" del nostro paesello si scontra con una realtà ben più forte, fatta di innumerevoli problemi che cercano soluzioni definitive, problemi che sono molto spesso sotto gli occhi di tutti.
Grazie al gruppo "Se non ora, quando?" nel quale mi sono inserita sin dai primi incontri, ho visto per me la possibilità di dare un contributo affinché il paese si trasformasse in quello che ho sempre sperato.
Lavorerò perché Grotte possa crescere. Lo farò in ogni caso, lo farò sempre, perché questo è il posto in cui voglio vivere per tutta la vita, e vorrei che fosse amato e rispettato da tutti, e che tutti facessero nel loro piccolo qualche sforzo per renderlo più bello... sono i cittadini che fanno il paese.
E a quanti dicono che Grotte fa schifo, che non offre niente, che è meglio qualsiasi altro posto nel mondo io dico: chiudete gli occhi; immaginate come lo vorreste.
Unitevi a noi e cominciamo a lavorare insieme.

Simona Agnello
Candidata al Consiglio comunale
nella lista "Se non ora, Quando?"
 

Comunicazione politica di Sonia Buscemi

Scrivo ai giovani di Grotte perché il futuro è nostro!
So che in questi giorni siete sottoposti ad un fuoco di fila da parte di tutti i candidati, ma ci tengo a ricordarvi una cosa: non rinunciate allo spirito critico, all’autodeterminazione perché qualcuno ci vorrebbe silenziosi ed  ubbidienti.
Fatevi rappresentare da chi nei giovani ha riposto un’immensa fiducia, non cedete a chi vi promette favori per poi tenervi al laccio per sempre, perché in seguito passeranno ogni volta a batter cassa al momento delle elezioni.
Siate liberi, esprimete il vostro consenso a chi davvero vuole darci la possibilità di essere partecipi delle decisioni che possono determinare il futuro del nostro paese.
Non permettete ancora che tutto si giochi sui balletti degli assessorati, che hanno solo portato immobilismo e un’assoluta deriva di questo paese.
Grotte non merita questo!
Siate protagonisti di questo momento di democrazia, diamo una risposta a chi per troppo tempo è stato silente e sordo alle nostre necessità, l’occasione è quella giusta.
Se non ora, quando?

Sonia Buscemi
(Candidata al Consiglio comunale)
 

Comunicazione politica di Maria Zaffuto

Affabili concittadini,
non vorrei tediarvi, intervenendo su alcuni comunicati divulgati su questo quotidiano, dai nostri avversari politici.
Tengo a precisare che in politica ci sono avversari e non nemici da abbattere, e mi auguro che la campagna elettorale si svolga sempre nel rispetto di una dialettica politica fatta di contenuti, di programmi da realizzare, di informazioni chiare e trasparenti da dare ai cittadini che da qui a poco saranno chiamati a questo importantissimo appuntamento del voto del nove e dieci giugno 2013, e non ad attacchi magari dovuti a rancori personali.
Però, nello stesso tempo penso che non è giusto rimanere indifferenti.
E' difficile rimanere indifferenti al bassissimo contenuto di idee che è uscito fuori da alcuni candidati a sindaco nel confronto televisivo “Le Comunarie”, trasmesso dall'emittente Agrigento TV  il 20/05/2013.
Qualche candidato dietro il paravento del risparmio economico, si è spinto a dire che nel proprio programma elettorale, per ridurre i costi troppo onerosi che l'ente sostiene per il servizio di mensa scolastica, ha pensato bene di risolvere il problema facendo  cucinare a tutte le mamme i cibi necessari per i propri figli e, ovviamente per i figli degli altri. Oppure affermare che potrebbe realizzare a breve termine, l'acquisizione di tutti gli immobili del centro storico, attualmente a rischio di crollo, mediante l'acquisto o l'esproprio per pubblica utilità, demolirli e realizzare spazi da destinare a posteggi pubblici o a spazi verdi. Qualche altro ancora diceva di avere già costituito un “pool” di avvocati di propria fiducia per risolvere il problema dell'acqua e mi fermo qui. Pura demagogia.
Io oggi vorrei parlarvi di altro.
Come ha detto il nostro Assessore designato Prof. Provvidenza, in un suo comunicato, il nostro gruppo mira ad una democrazia partecipata e come abbiamo spesso ribadito non ci deve essere alla base un programma ciclostilato di belle cose da realizzare fatto dal candidato sindaco o da chi per lui, ma il programma si realizza in base ad un confronto sereno con i cittadini individuando insieme priorità e criticità, e con la consapevolezza che ogni opinione può essere utile per migliorare la vita di tutti, questo invito è  rivolto a tutti i cittadini che vogliono partecipare attivamente alla vita amministrativa del proprio paese facendo sentire la propria voce.
Oggi da questo quotidiano lancio alcune proposte e invito tutti i Grottesi ad esprimere la propria opinione o formulare nuove proposte e idee.
Questa è la democrazia partecipata.
1) Che ne pensate di realizzare un sistema wireless a livello territoriale che copra solamente il paese di Grotte realizzato dal Comune con pochi soldi al fine di permettere a tutti i cittadini di utilizzare gratuitamente i canali di comunicazione internet?
2) Che ne pensate di dare la giusta dignità agli animali istituendo assieme all'ASL un servizio per migliorare le loro condizioni di vita? Perché il grado di civiltà di un popolo si vede anche da questo.
3) Che ne pensate di valorizzare ancora di più la piazza principale istituendo delle isole pedonali magari per un periodo limitato ai giorni di sabato e domenica nel periodo estivo?
4) Che ne pensate di valorizzare tutte quelle che sono le realtà artistiche locali al fine di dare il giusto spazio ai nostri bravissimi artisti che purtroppo non hanno tante possibilità di farsi notare? E farli esibire nelle manifestazioni che l'ente organizzerà?
5) Che ne pensate di istituire dei  laboratori teatrali in collaborazione con il teatro comunale Regina Margherita di Racalmuto che a breve riaprirà i battenti?
6) Che ne pensate di istituire un giorno dedicato all'integrazione multirazziale con la partecipazione di tutte le etnie presenti nel nostro paese e mettere a confronto gli usi i costumi e la cucina di questi popoli?
Per oggi mi fermo qui.
Questo mio invito vuole aprire un dialogo serio e costruttivo con tutti i Grottesi e credetemi se ci darete la possibilità di governare questo paese ponendo la fiducia nel candidato sindaco Orlando e alla lista “Se non ora, quando?” questo dialogo continuerà per i prossimi 5 anni senza interruzione.
 

Maria Zaffuto
Candidata al Consiglio comunale
con la lista “Se non ora, quando?”
 

Comunicazione politica di Santo Maida

"Se non ora, quando?" è una coalizione fatta di persone che desidera rivolgersi a tutti coloro che sono scontenti, delusi da una politica che ha fallito il proprio programma, che ha puntato su persone che invece di realizzare scelte per il bene comune, hanno sempre e comunque abbracciato altri interessi.
Questa coalizione, in particolare, si prefigge di attuare una Politica al servizio dei Cittadini:
- dare priorità a comportamenti e scelte di indubbia Eticità e Moralità;
- desiderio di rinnovamento e cambiamento che bene si sposa con la scelta di candidati nuovi, freschi, desiderosi di evidenziare e realizzare quei valori fondamentali ed assoluti che un tempo la società comprendeva e rispettava;
- abbandonare definitivamente la politica dell'interesse personale, degli inciuci e degli accordi sottobanco per realizzare ogni cosa alla luce del sole;
- desiderio di intendere la politica come servizio, non come regno da gestire:
- realizzare ciò che urge alla collettività in termini di politiche sociali, urbane, ambientali, architettoniche, con particolare attenzione alle problematiche idriche e dei rifiuti solidi urbani;
- portare la cittadinanza dentro le stanze della politica per interessarsi direttamente dei problemi da risolvere per essere parte attiva alla vita politica e sociale;
- è desiderio di questa coalizione coinvolgere quanti più giovani che oggi questa cultura arcaica ha privato dei reali valori della vita, spingendoli ad amare il divertimento, il piacere sessuale, la materialità e l’individualismo.
Concittadini, sganciatevi dai vecchi schemi, dalle vecchie amicizie, perché ancora una volta non produrranno niente di buono e di nuovo.
Riaccendete in Voi la speranza che ci possano essere persone nuove che possono dare il meglio di se stesse, come servizio e come realizzazione di valori, di moralità e di esempio di cui questa Società ha tanto bisogno.
 

Dott. Maida Santo
Candidato al Consiglio comunale
nella lista "Se non ora, Quando?"
 

Comunicazione politica di Alfonso Provvidenza

Gentili concittadini,
ringrazio tutti per il grande entusiasmo che sta caratterizzando il percorso di avvicinamento alle elezioni comunali.

La freschezza delle idee e la voglia di contribuire al miglioramento della vita sociale grottese manifestati in questi giorni dai candidati e dai sostenitori della lista civica “Se non ora, quando?” hanno sciolto ogni dubbio sulla mia partecipazione al confronto politico e sul sostegno a Giacomo Orlando, sindaco straordinariamente umano e fortemente capace di generare fiducia sui programmi proposti per il rilancio del nostro Comune.

Riporto, in sintesi, un primo e non esaustivo elenco di punti che in qualità di Assessore al Bilancio della giunta Orlando porterò avanti con dedizione e professionalità, in piena armonia e compatibilità con il programma di governo già noto:

· Trasparenza: pieno ed efficace utilizzo del sito istituzionale del Comune.

· Democrazia partecipativa: incontri e conferenze periodiche con i cittadini.

· Bilancio partecipativo: verifica della capacità del Sindaco e della Giunta di concretizzare le indicazioni dei cittadini.

· Valorizzazione del personale: creazione di un ufficio di staff che fungerà da segreteria tecnica della giunta, formato dalle migliori professionalità interne di cui dispone l’Amministrazione; programma triennale di formazione del personale finanziato con fondi nazionali ed europei.

· Sviluppo imprenditoriale e del territorio: creazione di uno sportello on line a supporto dei giovani, gestito da personale interno debitamente formato, sui temi dell’apprendistato, dell’alta formazione, della creazione della micro e della piccola impresa, del credito d’imposta, dello sviluppo del movimento cooperativo, dei finanziamenti in conto interessi e in conto capitale erogati dall’IRFIS, dalla CRIAS e dall’IRCAC, delle garanzie e delle controgaranzie prestate dai Confidi ecc.

· Risparmio energetico e produzione di energia pulita: realizzazione del fotovoltaico su scuole ed edifici comunali attraverso il ricorso al Project Financing; programma di sensibilizzazione sul risparmio energetico.

· Valorizzazione del patrimonio immobiliare: ristrutturazione con fondi Cassa Depositi Prestiti con contestuale bando per la concessione dei beni, ad esempio, per residenze per anziani e/o disabili.

· Servizi sociali: ottimizzazione delle risorse previste dal Piano di Zona e partecipazione ai bandi del Dipartimento della Famiglia e delle Politiche sociali della Regione Siciliana sulla base di un Piano pluriennale di programmazione dei servizi da erogare alla cittadinanza. Predisposizione di piccoli progetti di coinvolgimento degli anziani nella vita sociale: a titolo di esempio: progetto Nonni vigili da impiegare negli orari di entrata ed uscita delle scuole, progetto Nonni negli orti che prevede la coltivazione di piccole porzioni di terra da parte delle persone anziane insieme ai bambini ecc.

Si tratta di tante piccole cose da realizzare con un unico sforzo: la capacità di esserci e di sapere programmare nel segno di una buona e trasparente amministrazione.

Con il Sindaco Giacomo Orlando faremo questo e tanto altro ancora.

Grazie ancora per le grandi manifestazioni di sostegno che continuo a ricevere.

Alfonso Provvidenza
 

Comunicazione politica di "Se non ora, quando?"

Abbiamo scelto Giacomo Orlando, e questo lo si deve alla consapevolezza dello stesso che il Movimento che lo sostiene oltre ad averlo fortemente voluto lo liberava da ogni accordo pre-elettorale di bassissimo profilo, che gli aveva impedito di operare durante il mandato precedente.
Nessuno è perfetto, neanche il nostro caro Prof. Lillo Agnello che avrebbe tempo e buon senso per adoperarsi per Grotte, magari non solo dalla vetrina di Grotte.info, ma anche in prima persona in politica da protagonista.
Evidentemente è preferibile cavalcare l'onda della polemica come i giovani "intellettuali" organizzati con programmi semplici votati al solo risparmio.
Grotte non ha solamente bisogno di risparmiare, ma principalmente di investire sulle persone e al loro nuovo modo di pensare.
Soltanto così Grotte potrà una volta per tutte pensare al suo futuro e a come dovrà svilupparsi.
Noi questo faremo se i cittadini ce ne daranno la possibilità.
Chiediamo di avere solo pazienza  e credere che oltre alle chiacchiere si può anche realizzare.
Ritornando al nostro Giacomo Orlando, prima di accettare definitivamente la sua candidatura a Sindaco ha compreso che il momento era quello giusto.
Avrà pensato anche lui alla frase "se non ora, quando?".
E’ arrivato il momento di dimostrare che con i giovani (turchi) sgombri da pregiudizi, si porterà a termine una battaglia culturale senza precedenti.
 

Per il gruppo "Se non ora, quando?"
Lillo Picone, Ignazio Cutaia, Laura Collura, Enzo Agnello
 

Comunicazione politica di Sonia Buscemi

Molti in questi giorni mi hanno chiesto in merito  alla mia candidatura: “Ma chi te l’ha fatto fare? Tanto non cambierà mai niente!”.
Ecco io vorrei poter dimostrare che non è vero. Cambiare si può e si deve! Per potere realizzare questo cambiamento però, è necessario l’impegno di tutti, quindi anche del mio.
Per me essere una candidata, e soprattutto in questa lista è un vero onore.
La politica per me è stata sempre una passione, adesso vorrei poterla trasformare in un impegno fattivo per rendere migliore in nostro paese.
Ho scelto di candidarmi nella lista “se non ora, quando?” perché ne ho immediatamente  condiviso gli ideali e il programma.
Il nostro è un programma partecipato aperto alle proposte e ai bisogni della gente, fra di noi non vi sono personalismi e sete di “poltrone” ma solo voglia di fare e di cambiare il volto del nostro paese, partendo dalle piccole, grandi cose di ogni giorno: strade pulite e non dissestate, valorizzazione del territorio, un’amministrazione che funziona, con la quale si possa dialogare.
Vogliamo lavorare insieme per creare delle opportunità, e per questo all’entusiasmo di noi giovani abbiamo affiancato persone di esperienza e competenza.
In questo momento storico noi giovani non possiamo esimerci dall’impegnarci politicamente e socialmente, non possiamo limitarci alla lamentela.
Ai giovani dico di non lasciarsi andare al disfattismo, alla logica del non cambia nulla… andate a votare, e riprendetevi quello che vi spetta, ossia la possibilità di decidere del vostro futuro, altrimenti altri sceglieranno per voi, e se vi dicono che votare è un dovere rispondete che non è un dovere ma un DIRITTO!
Non vi faccio promesse vane, ma vi chiedo di votarmi per darmi modo di mettermi al servizio della comunità, con semplicità, con dedizione ed onestà ma soprattutto con impegno.
Agire: se non ora, quando?
Cambiare: se non ora, quando?
Partecipare: se non ora, quando?
Il Dottor Giacomo Orlando sta mettendo a nostra disposizione la sua esperienza, non lasciamoci sfuggire questa occasione per dare una svolta vera a questo paese.
 

Sonia Buscemi
(Candidata al consiglio Comunale)
 

Comunicazione politica di Giacomo Orlando

Sono un  padre, prima di essere un politico. Sono un marito prima di essere un politico. Sono un medico prima di essere un politico.
E non ho deciso di candidarmi a sindaco per sovvertire questo, per me sacro, ordine.
Una ragione ben più nobile mi ha spinto a sottrarre tempo prezioso alla mia famiglia e a spenderlo tra quella che è sempre stata la mia missione, l’attività medica, e quello che potrà essere il mio nuovo e ulteriore impegno civico per il mio Paese.
Dico questo per fugare ogni dubbio da inconsistenti illazioni e frenare la macchina del fango della maldicenza, che, sulla scorta di teorie complottiste che scimmiottano hollywoodiani film di spionaggio, più che screditarmi svelano la debolezza altrui.
Miei cari concittadini vi esorto a non cadere nella trappola delle cospirazioni, perché sono il frutto di un insano modo di concepire la politica.
Vi esorto a non cadere nella trappola del voto di scambio, perché è il segno tangibile della bassezza morale di chi ve lo domanda.
Vi esorto a non cadere nella tentazione di un temporaneo “sussidio” assessoriale, perché si sarà fatto leva sul disagio e il bisogno della povera gente pur di strappare consenso.
Già una prima volta mi sono speso per la mia collettività e, laddove mi è stato possibile, ho agito con onestà e coscienza, sebbene fattori negativi non mi abbiano concesso di spingermi oltre.
Adesso è giunto il momento di fare ancora, di fare di più, di fare meglio perché avrò il sostegno e la collaborazione disinteressata di validi e seri elementi della società civile.
Con la mia squadra mi occuperò innanzitutto di provvedere all’ottimizzazione delle risorse municipali, sia in termini economici, per onorare una necessità improcrastinabile, quale quella di mantenere sobrietà nei costi della politica, sia in termini di efficienza della macchina amministrativa.
Daremo una spinta propulsiva affinché la struttura comunale nel suo complesso venga orientata verso un modo di lavorare per “progetti”, per facilitare il percorso di  intercettazione di sempre maggiori risorse finanziarie, attraverso fondi messi a disposizione da parte dell’Unione Europea, sia strutturali che settoriali a gestione diretta,  per contribuire a implementare lo sviluppo economico e sociale locale e creare, in questo momento di gravi difficoltà occupazionali ed economiche, nuove opportunità per i giovani, ma non solo.
Ci occuperemo di affrontare con determinazione le spinose e complesse problematiche connesse alla gestione dell’acqua pubblica e dei rifiuti, mettendo in moto tutta una serie di pratiche virtuose perché queste non continuino a incidere in maniera vessatoria sui cittadini.
Impronteremo il nostro operato all’insegna della sostenibilità economica, ambientale, energetica perché Grotte possa diventare garanzia di vivibilità per suoi abitanti ed esempio per altre comunità.
Ci affideremo a tutto ciò che la modernità e la buona tecnologia può offrirci in ogni ambito (v. ad esempio  una migliore  fruibilità dei servizi attraverso la digitalizzazione della documentazione municipale) ma sempre attenti a che questa modernità non divori la storia, la memoria, la vocazione e l’economia semplice di questo piccolo paese dell’entroterra siciliano, dove la terra deve sapere di terra, la frutta avere il gusto della frutta, il centro storico tornare ad essere,appunto, storico, la vivibilità avere ancora, e mantenere, il sapore, antico e semplice, della piccola collettività, senza emulare città globalizzate, senza modificare la predisposizione naturale di Grotte, che deve avere sue peculiari caratteristiche, uniche e irripetibili.
Ci impegneremo perché Grotte possa esprimere al meglio le sue potenzialità culturali e artistiche e possa dare il meglio nella valorizzazione di tutto ciò che costituisce sale vitale, condimento di una società sana, consapevole di sé e propositiva per il domani.
Nulla sarà scontato. Per nulla semplice. Ma ci muoveremo con abnegazione e rispettosa umiltà in risposta a tutti coloro che ci avranno accordato fiducia, votandoci, ma soprattutto per tutti quelli, che eventualmente dubbiosi, si aspetteranno da noi il massimo.
Non temo i giudizi, perché so da dove vengo e so dove voglio andare.
Non temo le difficoltà perché mi rafforzano.
Amo le sfide, perché aiutano a misurarsi e a pretendere il meglio.
L’Amministrazione che guiderò avrà il principale proposito di far rinascere una speranza, laddove questa è svanita; infondere la fiducia nei giovani e meno giovani della possibilità di un futuro più vivibile e sereno; rendere il presente di tutti più amato a tutti.
 

Dott. Giacomo Orlando
(Candidato Sindaco)
 

Comunicazione politica di Maria Zaffuto

Ho accettato di candidarmi.
La cosa, credetemi, non era scontata.
Ma nello scorrere del tempo, ha prevalso in me l’idea e la convinzione che mai come in questo momento sia necessario invertire la tendenza al disimpegno, alla delusione, all’astensionismo, al progressivo allontanamento dalla politica.
Non mi sono mai candidata in nessuna competizione elettorale ma, come dice il nostro motto, Se non ora, quando?
Mi sono detta è arrivato il momento in cui ognuno di noi ha l'obbligo di fare qualcosa per il proprio paese.
Il problema più vero oggi è vincere la sensazione che la crisi della politica abbia travolto tutto e tutti.
Ma credere in un rinnovamento ed in una ripartenza è possibile. Se non ora, quando?
Credere che i segni di una nuova speranza siano ancora realizzabili. Se non ora, quando?

Sono convinta che con le persone giuste tutto questo è ancora possibile.
Ripartire, rinnovare, e cambiare, è possibile. “Yes, we can” disse il Presidente degli Stati Uniti Obama, “si, possiamo”.
E’ nostro dovere fermare la deriva autodistruttiva che sta deteriorando l’ambiente e le relazioni tra gli uomini. Bisogna far capire che in un mondo in cui prevalgono le polemiche, gli scontri, gli opportunismi, gli interessi personali e personalistici, gli scandali,  è ancora possibile scegliere di rinascere. Bisogna capire e far capire che non basta un po’ di cipria per nascondere le rughe.

Bisogna convincersi  che è possibile ricostruire e dare speranze anche con una politica mite, fatta fuori dal clamore e dal rumore della polemica. Una politica fatta di gesti semplici e di buon senso. In fondo la nostra gente non ci chiede tanto, vuole un paese pulito, un paese che abbia i canoni della vivibilità. Una politica fatta di rispetto, ma anche di decisioni convinte e certe volte impopolari ma fatte sempre per far prevalere il bene comune. Fatta di futuro per tutti e non solo per pochi privilegiati o opportunisti.

Il mio impegno è quello di lavorare per migliorare le relazioni, per qualificare le politiche ambientali, per allargare i diritti civili, per favorire una cittadinanza attiva, e partecipata.

Un invito lo voglio rivolgere a coloro che non vorrebbero più votare. L’astensionismo è accettazione passiva di ciò che decidono gli altri! L’astensionismo è rinunciare ad incidere sul proprio futuro!

E’ a quest’area della rassegnazione che chiedo il consenso. Non rimanete nell’isolamento o nel dare deleghe in bianco... io vi rappresenterò, le persone credetemi non sono tutte uguali.

Avrei potuto dire, come hanno fatto diverse candidate al Consiglio Comunale di Grotte, in questi ultimi giorni, le seguenti parole: Salve, sono Maria Zaffuto candidata al Consiglio Comunale di Grotte con il candidato a Sindaco Dr. Orlando, sono una madre e mi sta a cuore il futuro dei nostri figli, gli anziani e bla bla bla. Non l'ho fatto e non lo farò, primo perché la mia onestà intellettuale  non me lo permette, e secondo perché penso che il programma elettorale deve dare ai cittadini risposte concrete, non semplici affermazioni di principio. Non basta dire c’è bisogno di una strada nuova, ma bisognerà trovare il modo per realizzarla e spiegare con quali mezzi economici.

Nel mio personale codice etico ci sono tre lettere fondamentali da rispettare, tre capisaldi imprescindibili: la I di impegno, la O di onestà e la T di trasparenza.

Chiedo il vostro consenso non, come appena detto, su dei programmi pieni di promesse mirabolanti, di voli pindarici su diverse problematiche, che sono mere elencazioni. Sarebbe troppo, troppo elettoralistico.

Lo chiedo solamente per cambiare modo di fare politica, ed il Sindaco Orlando assieme alle persone che compongono la lista, formata da gente comune, da validi professionisti e da operatori nel commercio, per la quale io mi onoro di essere una candidata, lo può fare.

Se non ora, quando?

Maria Zaffuto
Candidata al Consiglio comunale