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Notiziario di Gennaio 2009

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Gennaio 2009

 

31/01/2009

Comune: replica del Vice Sindaco, On. Salvatore Caltagirone, a Gaspare Agnello

 

Comune: monumento ai caduti in Russia; lettera del Vice Sindaco On. Caltagirone.
On. Caltagirone

Riceviamo e pubblichiamo.

     Caro Agnello,
     non mi sarei mai dato la pena di risponderti se il rispetto che ho dei morti - di tutti i morti - non lo esigesse.
     Mi pare di avere condiviso, fino a prova contraria, facendola pure mia, la tua nobile richiesta, avanzandone io al tempo stesso un'altra: quella di una targa che ricordasse le vittime delle foibe, e ciò senza arrecarti, credo, offesa alcuna.
     Ti credo quando affermi non volere fare più politica, considerato il disgusto che proverai per essa, pensando al P.S.I. (Partito al quale hai sempre appartenuto) che è sprofondato in una melmosa e maleodorante palude di fango sotto la scure di tangentopoli alla quale - te lo riconosco - sei stato, e non tu soltanto - estraneo; e però sembra non hai smesso, come pare, di esercitare la professione dell’antifascismo militante; professione alla quale si sono votati milioni di italiani, ma soltanto dopo il 25 luglio del 1943!
     Professione da molti ancora esercitata forse per rinverdire la vetusta e oramai antistorica dicotomia: antifascismo – anticomunismo, dicotomia che Marcello Veneziani considera come due cognate in avanzato stato di menopausa.
     Ante mortem ti ringrazio per la gentile concessione, quando verrà l’ora, di commemorarmi quale “cervello infoibato”. Evidentemente Totò De Curtis con la sua  ‘a livella’ – se l’hai letta – non ti ha insegnato che i morti sono tutti eguali, e soprattutto persone serie!
     Proprio per questo ti auguro d’essere immortale!!!
     Se mi consenti di chiudere con ironia e immutata stima e amicizia, da un “pochissimo Totuccio” ad un “grandeose Gasparino in sedicesimo” un cordiale saluto.

Grotte, lì 30/01/09

 

   

Firmato
On. Salvatore Caltagirone

 

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30/01/2009

E-mail: la Chiesa Evangelica distribuisce alimenti alle famiglie bisognose

 

La Chiesa Evangelica distribuisce alimenti alle famiglie bisognose

Riceviamo e pubblichiamo.

"Caro Carmelo,
ti inviamo alcune foto scattate recentemente, in occasione della donazione di alimenti alle famiglie più bisognose della nostra comunità grottese da parte della Chiesa Evangelica Cristiana 'L'Eterno Nostra Giustizia'.
Ringraziandoti per la possibilità che ci dai di comunicare con chiunque si colleghi al sito,
ti porgiamo i nostri cordiali saluti".

La Chiesa Evangelica distribuisce alimenti alle famiglie bisognose

   

La Chiesa Evangelica Cristiana
"L'Eterno Nostra Giustizia"

 
 
Vedi la pagina della Chiesa Evangelica di Grotte Visita l'argomento
 
 

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29/01/2009

Scuola: il "Rotary Club" premia gli alunni del "Roncalli"

 

Riconoscimenti agli alunni dell'Istituto Comprensivo "A. Roncalli" di Grotte
Vedi l'immagine
 

Sono ben 7 i ragazzi delle terze classi di scuola media dell'Istituto Comprensivo "A. Roncalli" di Grotte ad essere stati selezionati dalla giuria del concorso "Concretizza i sogni", indetto dal Rotary Club Aragona Colli Sicani.
Il Presidente, Dott. Gino Alongi, si è congratulato con il Dirigente Scolastico della scuola di Grotte, Dott.ssa Stefania Morreale, "per gli eccellenti risultati" ottenuti dagli alunni: Agnello Fedra, Basta Eleonora, La Mendola Giuseppe, Licata Tania, Mancuso Valentina, Greco Salvatore e Todaro Valeria.
Sabato 31 gennaio alle ore 09.30, presso i locali dell'Auditorium della Chiesa Madre di Aragona avverrà la cerimonia di premiazione alla presenza di autorità civili e rotariane, nonché di altre istituzioni scolastiche di pertinenza del Club Rotary "Aragona Colli Sicani".
Un ulteriore riconoscimento, ai ragazzi dell'Istituto grottese, è venuto dall'I.P.S.A.A. "Rosario Livatino" di Canicattì, per la partecipazione al 2° concorso "I giovani ricordano i giudici R. Livatino e A. Saetta" (vedi l'immagine a fianco).

 

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28/01/2009

E-mail: "A proposito dei caduti in Russia e delle vittime delle foibe"; dall'Assessore Criminisi

 

Lapidi, nella Villetta Collodi, in ricordo dei caduti grottesi della 1^ e 2^ guerra mondiale
Lapidi ai caduti

Riceviamo e pubblichiamo.

"A proposito dei Caduti in Russia e delle vittime delle Foibe.

     Caro Carmelo,
ti prego di pubblicare questo mio intervento che ha l'obiettivo di dare un contributo positivo e, spero, conclusivo alla discussione, sterile ed inutile, che si è ingenerata in seguito alla richiesta del Prof. Gaspare Agnello di commemorare con una lapide i caduti ed i dispersi in Russia. Discussione che esula dal problema posto che è molto più semplice: GROTTE ha sempre dimenticato di commemorare alcuni suoi figli caduti o dispersi in Russia: ha, perciò, il dovere di rimediare con una lapide che li ricordi, esattamente come avrebbe il dovere di rimediare qualora tra le vittime delle Foibe ci fossero dei grottesi.
     Il costo della lapide è di poche decine di euro che il Prof. Agnello avrebbe potuto offrire a chi nel passato è stato inadempiente "per questioni di bilancio".
     La questione, invece, non è di bilancio ma di volontà che questa Amministrazione, Sindaco in testa e, a seguire, tutti gli assessori, compreso il Vice-Sindaco, esprime con determinazione.
     Acquisiti i dati dei caduti e dei dispersi in Russia, disporremo, perciò, la realizzazione della lapide commemorativa, che, pensiamo, sarà collocata accanto a quelle che ricordano gli altri caduti di tutte le guerre".

 

   

L'Assessore alla Cultura
Prof. Domenico Criminisi

 

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27/01/2009

Chiesa: nuova catechesi di Don Gaspare Sutera, in diretta su Radio Maria

 

 

Continuano le catechesi di Padre Gaspare Sutera su Radio Maria. Il prossimo appuntamento è previsto per domani, giovedi 29 gennaio alle ore 21.00, subito dopo il Santo Rosario.
Come sempre il collegamento con l'emittente nazionale avverrà dalla parrocchia San Rocco, tramite una diretta telefonica.
Tutti i parrocchiani ed i fedeli sono invitati ad ascoltare la catechesi "dal vivo", sulle frequenze di Radio Maria.

 

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27/01/2009

E-mail: Coldiretti day e ringraziamento al Sindaco, da Calogero Arnone

 

Coldiretti

Riceviamo e pubblichiamo.

     "Ieri, 26 gennaio presso la sala conferenze della Camera di Commercio di Agrigento si è parlato di 'Coldiretti day'.
All’incontro hanno partecipato i sindaci della provincia di Agrigento, il presidente della provincia, sua eccellenza il Prefetto, l’Assessore all’agricoltura di Agrigento, una nutrita rappresentanza di Deputati della provincia di Agrigento e tutto il quadro dirigente della Coldiretti provinciale.
     In questo particolare momento l’agricoltura sta attraversando una fase congiunturale negativa che rischia di compromettere l’economia siciliana, in particolare la contrazione dei prezzi all’origine e l’aumento dei costi di produzione hanno determinato una notevole diminuzione dei redditi degli imprenditori agricoli. Diventa pertanto indispensabile avviare un’adeguata riflessione, al fine di consentire una equa ripartizione del valore aggiunto nell’ambito delle diverse filiere produttive.
     Occorre rimettere in moto il sistema produttivo, partendo dalle potenzialità del territorio, dalla rete che gli Enti Locali possono avviare, grazie alla spinta che arriva dalle piccole e medie imprese.
     Questa iniziativa  si è svolta in contemporanea in tutte le province siciliane al fine di offrire un’occasione di confronto e sviluppo territoriale.
     Voglio fare un particolare ringraziamento per la presenza del nostro Sindaco Paolo Pilato, sempre attento e vicino alle problematiche che attanagliano il comparto agricolo". 

 

   

Il Dirigente Coldiretti
Calogero Arnone

 

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27/01/2009

Lieti eventi: è nato Stefano Salvaggio

 

Lieti eventi

Riceviamo e pubblichiamo.

"E' nato Stefano Salvaggio.
Signore, benedici questo bambino.
Apri i suoi occhi per vedere tutto ciò che è bello,
il suo spirito a tutto ciò che è vero,
il suo cuore a tutto ciò che è bene.
Sii tu vicino a lui per proteggerlo lungo il cammino della vita.
Veglia su di lui e prendilo come tuo figlio.
Auguri infiniti a papà Lillo, alla mamma Antonella, ai nonni e zii.
Dalla vostra amica Rosa".

"Auguri al nuovo arrivato Stefano.
Congratulazioni o felicitazione sono parole troppo povere per esprimere i nostri sentimenti e la nostra partecipazione alla vostra gioia per l'atteso arrivo del piccolo Stefano.
A papà Lillo e a mamma Antonella i migliori auguri da Giovanni, Giusy e il piccolo Giuseppe".

"Tanti auguri ad Antonella e Lillo per la nascita del loro figlio Stefano.
I vostri Carmelo, Lucia e famiglia da Manchester (GB)".

 

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27/01/2009

Chiesa: il gruppo G.A.M. della parrocchia San Rocco si prepara all'incontro provinciale

 

Il gruppo G.A.M. della parrocchia San Rocco si prepara all'incontro provinciale
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Domenica 25 gennaio, presso la chiesa parrocchiale di San Rocco, si è svolto il secondo incontro del gruppo G.A.M (Gioventù Ardente Mariana). I giovani hanno pregato, cantato e vissuto momenti di fraternità.
Il termine dell'incontro è stato caratterizzato da una breve lezione di chitarra.
L'incontro successivo, in programma per domenica prossima, sarà in preparazione all'annuale incontro provinciale dei gruppi G.A.M., evento particolarmente significativo nel quale le varie realtà locali avranno modo di conoscersi, confrontarsi ed esprimere insieme la propria fede.

Il gruppo G.A.M. della parrocchia San Rocco si prepara all'incontro provinciale
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27/01/2009

Folklore: la Compagnia "Herbessus" e l'Istituto "Roncalli" partecipano al "Mandorlo in fiore"

 

La Compagnia "Herbessus" e l'Istituto "Roncalli" partecipano al "Mandorlo in fiore"
Vedi la foto

Riceviamo e pubblichiamo.

     Caro Carmelo,
ti informo che Claudio Criscenzo, Presidente dell’AIFA ed organizzatore del IX Festival Internazionale “I “Bambini del Mondo”, anche quest’anno e per la settima volta consecutiva ha invitato la  Compagnia Folkloristica “Herbessus” a partecipare alla manifestazione, che si svolgerà ad Agrigento dal 30 gennaio al 1° febbraio 2009.
     Unitamente ai componenti della Compagnia Folkloristica parteciperanno all’evento anche  gli alunni della Scuola Elementare “A. Roncalli” di Grotte, coordinati dalle Insegnanti Margherita Serafino e Gina Pillitteri.
     La partecipazione alla manifestazione da parte dei ragazzi della Compagnia Folkloristica e  degli alunni della Scuola Elementare sarà indubbiamente  un’occasione di crescita culturale.
     Questa possibilità, molto importante, sarà certamente un’opportunità per tutti, che consentirà di allargare i propri orizzonti di conoscenza e di amicizia tra i popoli, rappresentando un momento di aggregazione sociale e di divertimento per tutti i giovani della nostra comunità.

Il programma della manifestazione  prevede:

venerdi 30 gennaio
- ore 17.00 apertura del Festival "I Bambini del Mondo" con la tradizionale sfilata da Piazza Municipio a Piazza Cavour;

sabato 31 gennaio
- ore 10.30 “Passeggiata della Pace e della Solidarietà” percorrendo la Valle dei Templi, con la partecipazione delle scuole e di tutti i gruppi partecipanti alla manifestazione "I Bambini del Mondo";

domenica 1 febbraio
- ore 09.00 inizio sfilata da Piazza Municipio di Agrigento dei Gruppi partecipanti alla manifestazione "I Bambini del Mondo", con arrivo a Piazza Cavour;

- ore 12.00 spettacolo dei gruppi folcloristici in Piazza Cavour.

La Compagnia "Herbessus" e l'Istituto "Roncalli" partecipano al "Mandorlo in fiore"
Vedi la foto

 

 

Giuseppe Provvidenza

 

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27/01/2009

Comune: la Giunta approva il piano triennale delle opere pubbliche

 

Comune: la Giunta approva il piano triennale delle opere pubbliche.
Delibera

Il 14 gennaio alle ore 19.15, la Giunta Municipale con Deliberazione n° 02 ha adottato il programma triennale delle opere pubbliche per il triennio 2009/2011.
Sono stati previsti, rispetto al precedente programma triennale, circa 30 nuove opere, in particolare interventi mirati alla riqualificazione dell’abitato, nonché il potenziamento del sistema viario ed altre opere di recupero ed adeguamento alle norme di sicurezza del patrimonio comunale.
Pertanto sono stati inseriti nuovi progetti preliminari, redatti dall’Ufficio Tecnico Comunale, in previsione delle possibilità di finanziamento da parte della Regione Siciliana o altri Enti finanziatori.

 

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26/01/2009

E-mail: saluti da Piazza San Pietro in Roma, da Zina ed Enzo Rizzo

 

Saluti da Piazza San Pietro in Roma, da Zina ed Enzo Rizzo.
Saluti da Roma

Riceviamo e pubblichiamo.

"Ciao a tutti,
un caro saluto dalla bellissima piazza S. Pietro di Roma.
Che la pace del Signore Gesù sia sempre nel cuore di ogni uomo.
Un abbraccio ai nostri cari figlioli Giuseppe, Luca insieme a Rita e Silvana".
                    Zina ed Enzo Rizzo

 

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26/01/2009

Chiesa: programma della festa di San Giovanni Bosco, nella parrocchia San Rocco

 

San Giovanni Bosco, nella parrocchia San Rocco
Vedi l'immagine

PARROCCHIA SAN ROCCO
GROTTE

Festa di San Giovanni Bosco
protettore dei giovani

dal 28 al 31 gennaio 2008

Programma

28 gennaio
- ore 17.30: S. Rosario e Santa Messa in onore di San Giovanni Bosco, presieduta Don Giuseppe Alotto, Vice Rettore del Seminario di Agrigento - vestizione dei ministranti del gruppo "San Giovanni Bosco" Arcivescovile - presentazione del 1° segno del triduo;

29 gennaio
- ore 17.30: S. Rosario e Santa Messa in onore di San Giovanni Bosco, animata dai ragazzi del 1° e 2° anno superiore, che si preparano a ricevere il Sacramento della Cresima - presentazione del 2° segno del triduo;

30 gennaio
- ore 17.30: S. Rosario e Santa Messa in onore di San Giovanni Bosco, animata dalle classi catechistiche - presentazione del 3° segno del triduo; seguirà l'adorazione Eucaristica;

31 gennaio - Memoria liturgica di San Giovanni Bosco
- ore 08.45: Lodi
- ore 09.00: Santa Messa in onore di San Giovanni Bosco
- ore 17.30: S. Rosario e Santa Messa animata dal gruppo ministranti - presentazione dei 3 segni del triduo.
 

 

   

Sac. Gaspare Sutera

 

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26/01/2009

Calcio: finalmente il Grotte torna a vincere

 

Visita il sito ufficiale del F.C.D. Grotte Calcio
Vedi il sito

Con uno splendido gol del grottese Alessio La Mendola, servito dall'altro grottese Russo, finalmente il Grotte torna alla vittoria. Con questa sofferta vittoria il Grotte si porta al quarto posto in classifica.

Visita il sito di GrotteCalcio Visita l'argomento

 

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25/01/2009

Calcio: oggi il Grotte in casa contro il Campofranco

 

Visita il sito ufficiale del F.C.D. Grotte Calcio
Vedi il sito

Se le condizioni meteo saranno favorevoli, inizierà oggi pomeriggio, alle 14.30 alla stadio comunale di Grotte, la partita di campionato contro il Campofranco.
Non mancheranno i sostenitori della squadra di casa, adesso che possono fruire anche della tribuna coperta.

Visita il sito di GrotteCalcio Visita l'argomento

 

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24/01/2009

E-mail: "Auguroni a Daniel"; da Ila

 

Tantissimi auguri per il tuo 18° compleanno!!!

Riceviamo e pubblichiamo.

"Auguroni a Daniel per il suo 18esimo Compleanno.
Mille di questi giorni... amò!!!
By Ila".

 

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24/01/2009

E-mail: "A sostegno della tesi del Vice Sindaco"; di Calogero Infantino

 

 

Riceviamo e pubblichiamo.

"Cara redazione di Grotte.info,
scrivo per esprimere la mia opinione a sostegno della tesi del Vice Sindaco Caltagirone.
È impensabile fare distinzioni fra morti di guerra. Innanzitutto perché questi Signori hanno sacrificato la vita sia per la libertà e sia per la nostra difesa, ma anche perché è straziante per una madre ricevere la notizia della morte di un figlio, con ciò invito a leggere la poesia “DULCE ET DECORUM EST” di Owen, un poeta inglese che morì, a ventidue anni, una settimana prima la fine del primo conflitto mondiale.
Secondo le nostre ideologie politiche non possiamo pensare di avere defunti di serie “a” e defunti di serie “b”, sono tutti nostri compaesani che hanno dato la vita per l’Italia, che siano comunisti o che siano fascisti non è importante quando 'PRO PATRIA MORI'".

 

   

Calogero Infantino

 

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24/01/2009

E-mail: "I miei versi nell'antologia nazionale 'Sulle tracce di Marsia'"; di Gero Miceli

 

Sulle tracce di Marsia

Riceviamo e pubblichiamo.

     "Caro Carmelo,
con la presente ho il piacere di comunicare a te, ai miei amici e ai concittadini, che i versi inediti della mia poesia “La mia isola è pace” sono stati scelti e inseriti nell’antologia nazionale “Sulle Tracce di Marsia” edita nel dicembre 2008  per i tipi delle “Cronache italiane” di Salerno a fini didattici.
     Il volume comprende anche opere di nomi importanti della letteratura italiana quali lo stimatissimo Salvatore Di Marco, Tina Piccolo e inoltre Maria Luisa Spaziani, Licio Gelli e Mario Luzi  più volte candidati al Premio Nobel.
     Vedere nello stesso volume i miei versi pubblicati insieme a quelli di questi “mostri sacri” della letteratura mi ha regalato una piccola bella emozione che ho il piacere di compartecipare anche attraverso il nostro sito. Pertanto desidero ringraziarti anzitempo per la certa attenzione che riserverai a questa mia.
Cordialmente".

 

   

Gero Miceli

 

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24/01/2009

E-mail: "Auguri al mio piccolo nipotino Ferdinando"

 

 

Riceviamo e pubblichiamo.

"Voglio fare gli auguri
al mio piccolo nipotino Ferdinando che è appena nato e dedicargli questa bellissima poesia.
Dolce Ferdinando che hai appena aperto gli occhi
verso un mondo difficile, ma pieno di bellezze,
sappi che la più grande fra queste bellezze è la tua mamma.
Non ci sarà fiore, panorama, sole più bello
di colei che ti ha donato la vita.
La mamma ha un profumo
che senti da lontano
e avverti subito la tenerezza dentro di te.
La mamma è talmente importante
da cercarla in ogni momento della tua vita,
bello, brutto, difficile,
perchè sai che lei non ti abbandona.
Ora che hai aperto gli occhi
non deludere la tua mamma,
non la abbandonare,
e donale tanto amore
più che riesci,
fino alla fine.
Un bacio dagli zii Irina ed Angelo e dal cuginetto Calogero".

 

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24/01/2009

Aziende: "Casa Arredo" Lo Presti

 

Aziende: "Casa Arredo" Lo Presti
Vedi il sito

Tra le varie realtà imprenditoriali del nostro paese, un posto di rilievo è occupato dalla "Casa Arredo" Lo Presti S.r.l., azienda leader nel settore dell'arredamento non solo domestico ma anche per uffici e locali destinati ad attività commerciali.
E' certamente riduttivo ricondurla ad attività di vendita di "ceramiche per pavimenti e rivestimenti", infatti offre numerosi prodotti, tra cui: arredo bagno, camini, cucine in muratura, idromassaggio, parquet, raccorderia, rivestimenti edili per interni, sanitari, tessere per mosaici, box doccia, ceramiche, articoli per il fai da te, mobili da bagno, piastrelle in ceramica, radiatori, stufe, vasche da bagno, condizionatori, ferramenta, porte interne, riscaldamento, rubinetteria, termoidraulica.
Nel proprio settore, propone articoli dei più prestigiosi marchi: Albatros, Althea, Azzurra, Bosch, Ceramica di Treviso,  Ceramiche Artistiche, Cerdomus, Cesame, Clam, Idea, La Fabbrica, Magica, Nicolazzi, Pedrollo, Porcellanosa, Pozzi Ginori,  Rex, Samsung, Saunier Duval.
La "Casa Arredo" Lo Presti S.r.l. è un'azienda fondata con lo scopo di offrire al pubblico il meglio di quanto le moderne tecnologie mettono disposizione, unitamente a tutta la sapiente professionalità artigianale, caratteristica dei migliori produttori.
U
n dinamico sviluppo aziendale l'ha confermata quale distributore globale a livello regionale, anche grazie alla professionalità dei collaboratori, figure altamente specializzate con competenze specifiche nei vari settori.
L'azienda è ubicata nella Zona Industriale di Agrigento ed occupa una superficie di 14.000 mq., articolata in due unità: un vasto show-room ed un fornito magazzino per la diretta commercializzazione di articoli termo-idrosanitari, climatizzazione, ceramiche, arredo bagno e ferramenta.
Il personale della "Casa Arredo" Lo Presti, dotato di competenza e cortesia, è sempre a disposizione della clientela per offrire un servizio impeccabile.
Per ogni vostra richiesta:
"CASA ARREDO" LO PRESTI S.r.l.
Zona industriale - Contrada San Benedetto - Strada Statale 189 - 92100 Agrigento
Tel. +39.0922.441458 - Fax. +39.0922.441493

Visita il sito di Casa Arredo Visita l'argomento

Aziende: "Casa Arredo" Lo Presti
Aziende: "Casa Arredo" Lo Presti
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23/01/2009

Comune: in pagamento gli abbonamenti scolastici 2007/2008

 
 


COMUNE DI GROTTE
PROVINCIA DI AGRIGENTO

SI AVVISA

CHE PRESSO LA BANCA
MONTE DEI PASCHI DI SIENA
SONO IN PAGAMENTO
GLI ABBONAMENTI RELATIVI
ALL'ANNO SCOLASTICO
2007/2008

 

   

Il Responsabile di P.O.
Dott.ssa G. Aquilina

 

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23/01/2009

E-mail: "Stasera... mi sono emozionato"

 

 

Riceviamo e pubblichiamo.

"Stasera, cosa che mai,
guardando questo sito e le parole di "Saso Giglia, mio grandissimo amico" mi sono emozionato!!!
Grotte è un piccolo paese, ma è sempre nei nostri cuori.
Ciao, alla prossima!".

 

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23/01/2009

E-mail: "Al Vice Sindaco di Grotte"; da Gaspare Agnello

 

 

Riceviamo e pubblichiamo una lettera di Gaspare Agnello, in risposta alla replica del Vice Sindaco On. Salvatore Caltagirone (vedi lettera Visita l'argomento).

"Al Vice Sindaco di Grotte Totuccio Caltagirone,
mio amico, voglio subito dire che non intendo più fare politica e che io ho trattato un  argomento altamente civile e cioè quello di aggiungere ai nomi dei caduti grottesi nella guerra del 1915/1918 e soprattutto ai nomi dei caduti nella seconda guerra mondiale, i nomi dei grottesi morti in Russia che dovrebbero essere sedici. Quindi occorre fare una targa con quei nomi e con qualche frase che li ricordi. Questo doveva fare Orlando e non lo ha fatto, non per cattiveria, ma per questioni di bilancio, la stessa cosa mi ha promesso di fare Paolo Pilato e io ora glielo ho ricordato ad inizio d'anno.
Ho detto anche che se il Comune non dovesse avere i soldi per fare una lastra di marmo, i soldi li metterei io perchè sarei interessato in quanto c'è un Agnello caduto in Russia.
Il resto è polemica inutile e fuori luogo. Probabilmente il cervello di qualcuno è rimasto infoibato e io sono per commemorare i caduti delle foibe e gli infoibati, quando moriranno.
Ma questo non c'entra con i nostri caduti in guerra che vanno ricordati solennemente e unitariamente.
Abbraccio "Totuccio" che spero possa diventate "Salvatore" e non "totuccio" che è pochissimo.
Ahi serva Italia...
Spero piuttosto di avere una risposta dal Sindaco e non dubito che sarà positiva".

 

   

Gaspare Agnello

 

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23/01/2009

E-mail: "... perplesso leggendo l'intervento del nostro Vice Sindaco"; di Luigi Castrogiovanni

 

 

Riceviamo e pubblichiamo una lettera di Luigi Castrogiovanni, che fa seguito a quella del Vice Sindaco On. Salvatore Caltagirone (vedi lettera Visita l'argomento) e alla "lettera aperta Visita l'argomento" di Gaspare Agnello.

     "Salve,
sono rimasto a dir poco perplesso leggendo l'intervento del nostro Vice Sindaco, perché lo trovo completamente fuori luogo, visto che la richiesta del sig. Gaspare Agnello propone di ricordare i caduti grottesi appartenenti all'esercito regolare, vittime della follia dei piani nazi-fascisti, ma al tempo stesso valorosi uomini che morirono per la patria; e questa proposta di certo non rischia di politicizzare la tragedia e la follia della guerra (voluta da Mussolini) nella quale è stata trascinata l'Italia.
     L'intervento del Vice Sindaco, invece, mi pare abbia l'effetto opposto al fine che si propone, cioè quello di "non fare discriminazione tra morti, i quali nell'uno e nell'altro caso, combatterono e caddero entrambi sventolando il tricolore della patria", perché apre una discussione che negli ultimi tempi è diventata fonte di un tentativo di revisionismo storico, che francamente fa indignare.
     Forse il Vice sindaco si riferisce ai "repubblichini"di Salò, che scelsero di continuare a combattere per Mussolini, a fianco dei nazisti, rendendosi conniventi, se non protagonisti, di crimini contro l'umanità, spesso di eccidi ai danni di gente inerme, mentre centinaia di migliaia di militari, con il loro rifiuto, furono deportati nei campi di sterminio nazisti e non fecero più ritorno; o forse si riferisce a tutti quei civili, vittime della pulizia etnica titina (ma in questo caso, cosa ha a che fare con Grotte e con la memoria dei grottesi caduti in guerra?).
     Le vicende che in quei tragici anni colpirono il nord-est d'Italia sono sicuramente piene di dolore, di crimini, di esecuzioni sommarie da parte dei partigiani titini, che di certo non voglio difendere, ma che avevano vissuto in prima persona gli orrori di cui si macchiarono gli italiani nell'invasione dei balcani (campi di concentramento e violenze inaudite sui civili).
     Perché non ricordare allora anche tutti quei militari deportati nei campi di sterminio nazisti?... perché (quelli si) scelsero di onorare la patria, dando la loro vita per riscattare la dignità dell'intero popolo italiano.
     Perché non ricordare anche tutti quegli italiani di religione ebraica, che subirono le leggi razziali fasciste, la deportazione, la perdita dell'anima, e infine la morte, a causa del fascismo prima e del nazismo, con connivenza dei repubblichini, dopo.
     Perché non ricordare le decine di milioni di vittime civili della follia nazi-fascista?
     Il sig. Gaspare Agnello vuole ricordare il cugino e i suoi compagni grottesi, appartenenti all'esercito regolare, morti nella campagna di Russia, onorandoli con una lapide.
     Che cosa significa l'intervento del nostro Vice Sindaco?"

 

   

Luigi (Gigi) Castrogiovanni

 

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22/01/2009

Comune: monumento ai caduti in Russia; lettera del Vice Sindaco On. Caltagirone

 

Comune: monumento ai caduti in Russia; lettera del Vice Sindaco On. Caltagirone.
On. Caltagirone

Riceviamo e pubblichiamo una lettera dell'On. Salvatore Caltagirone, in risposta alla "lettera aperta Visita l'argomento" di Gaspare Agnello.

"Caro Agnello,
leggo sul sito di Grotte la tua legittima richiesta, che faccio anche mia e dell'intera Amministrazione Comunale, di dedicare una lapide o, meglio ancora, un monumento ai caduti in terra di Russia durante il secondo conflitto mondiale, anche se esiste già in Piazza Umberto un monumento ai caduti di tutte le guerre.
Ritengo sia opportuno ricordare al tempo stesso anche le vittime delle truppe comuniste "titine" infoibate nelle fosse carniche di Istria e Gorizia.
Ciò per non fare discriminazione tra morti, i quali, nell'uno e nell'altro caso, combatterono e caddero entrambi sventolando il tricolore della patria".

 

   

Il Vice Sindaco
On. Salvatore Caltagirone

 

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21/01/2009

Chiesa: incontro Gioventù Ardente Mariana nella parrocchia San Rocco

 

Incontro Gioventù Ardente Mariana nella parrocchia San Rocco

Domenica 18 gennaio, presso la chiesa parrocchiale di San Rocco, si è svolto il primo incontro dei giovani e fanciulli, per dare inizio al gruppo G.A.M (Gioventù Ardente Mariana). Questa prima riunione ha visto impegnati alcuni giovani animatori G.A.M. e due sacerdoti: Don Biagio e Don Gaetano. Quest'ultimo ha illustrato ai presenti sia la vita e il carisma del movimento che i cardini sui quali imposta la propria azione pastorale: amore all'Eucaristia, amore alla Madonna ed amore al Papa.
Il fondatore del movimento, Don Carlo De Ambrogio - tornato alla casa del Padre - amava spesso ribadire che la vera fondatrice è la Madonna. Il prossimo appuntamento del nuovo gruppo è previsto per domenica prossima, 25 gennaio alle ore 15.00, sempre nella parrocchia San Rocco.

Incontro Gioventù Ardente Mariana nella parrocchia San Rocco

Incontro Gioventù Ardente Mariana nella parrocchia San Rocco Incontro Gioventù Ardente Mariana nella parrocchia San Rocco Incontro Gioventù Ardente Mariana nella parrocchia San Rocco Incontro Gioventù Ardente Mariana nella parrocchia San Rocco Incontro Gioventù Ardente Mariana nella parrocchia San Rocco

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21/01/2009

E-mail: "Vent'anni con voi", di Mario Licata

 

"Vent'anni con voi"

Riceviamo e pubblichiamo.

"Vent’anni con voi.
Il 23 gennaio 1989 nasce LICATAGOMME, non sembra vero ma sono trascorsi vent’anni.
L’attività nasce inizialmente in Via Crispi accanto al passaggio-livello; dopo circa sei  anni si trasferisce poco lontano, sempre in Via Crispi, in un locale più ampio e mirato a soddisfare le esigenze di una clientela più attenta ai particolari.
Nel corso degli anni, grazie all’impegno e alla fiducia  dimostrata dal pubblico, ha migliorato le attrezzature per andare incontro a una sempre crescente e sofisticata tecnologia.
Con soddisfazione vorrei ringraziare tutti coloro che mi hanno accordato la loro fiducia facendomi crescere in esperienza e professionalità.
Con instancabile zelo spero di continuare a crescere insieme a voi.

 

  www.licatagomme.it

Mario Licata

 

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21/01/2009

Politica: il discorso di Barak Obama, nuovo Presidente degli Stati Uniti d'America

 

Barak Obama, nuovo Presidente degli Stati Uniti d'America
Barak Obama

Ieri pomeriggio, 20 gennaio 2008 alle 18.00 ora italiana, si è svolta la cerimonia di insediamento del nuovo Presidente degli Stati Uniti d'America. Dopo il giuramento solenne, Barak Obama ha pronunciato il suo primo discorso ufficiale, che pubblichiamo integralmente.

     "Oggi mi trovo di fronte a voi, umile per il compito che ci aspetta, grato per la fiducia che mi avete accordato, cosciente dei sacrifici compiuti dai nostri avi. Ringrazio il presidente Bush per il servizio reso alla nostra nazione, e per la generosità e la cooperazione che ha mostrato durante questa transizione.
     Quarantaquattro americani hanno pronunciato il giuramento presidenziale. Queste parole sono risuonate in tempi di alte maree di prosperità e di calme acque di pace. Ma spesso il giuramento è stato pronunciato nel mezzo di nubi tempestose e di uragani violenti. In quei momenti, l'America è andata avanti non solo grazie alla bravura o alla capacità visionaria di coloro che ricoprivano gli incarichi più alti, ma grazie al fatto che Noi, il Popolo, siamo rimasti fedeli agli ideali dei nostri antenati e alle nostre carte fondamentali.
     Così è stato finora. Così deve essere per questa generazione di americani.
     E' ormai ben chiaro che ci troviamo nel mezzo di una crisi. La nostra nazione è in guerra contro una rete di violenza e di odio che arriva lontano. La nostra economia si è fortemente indebolita, conseguenza della grettezza e dell'irresponsabilità di alcuni, ma anche della nostra collettiva incapacità di compiere scelte difficili e preparare la nostra nazione per una nuova era. C'è chi ha perso la casa. Sono stati cancellati posti di lavoro. Imprese sono sparite. Il nostro servizio sanitario è troppo costoso. Le nostre scuole perdono troppi giovani. E ogni giorno porta nuove prove del fatto che il modo in cui usiamo le risorse energetiche rafforza i nostri avversari e minaccia il nostro pianeta.
     Questi sono gli indicatori della crisi, soggetti ad analisi statistiche e dati. Meno misurabile ma non meno profonda invece è la perdita di fiducia che attraversa la nostra terra - un timore fastidioso che il declino americano sia inevitabile e la prossima generazione debba avere aspettative più basse.
     Oggi vi dico che le sfide che abbiamo di fronte sono reali. Sono serie e sono numerose. Affrontarle non sarà cosa facile né rapida. Ma America, sappilo: le affronteremo.
     Oggi siamo riuniti qui perché abbiamo scelto la speranza rispetto alla paura, l'unità degli intenti rispetto al conflitto e alla discordia.
     Oggi siamo qui per proclamare la fine delle recriminazioni meschine e delle false promesse, dei dogmi stanchi, che troppo a lungo hanno strangolato la nostra politica.
     Siamo ancora una nazione giovane, ma - come dicono le Scritture - è arrivato il momento di mettere da parte gli infantilismi. E' venuto il momento di riaffermare il nostro spirito tenace, di scegliere la nostra storia migliore, di portare avanti quel dono prezioso, l'idea nobile, passata di generazione in generazione: la promessa divina che tutti siamo uguali, tutti siamo liberi e tutti meritiamo una possibilità di perseguire la felicità in tutta la sua pienezza.
     Nel riaffermare la grandezza della nostra nazione, ci rendiamo conto che la grandezza non è mai scontata. Bisogna guadagnarsela. Il nostro viaggio non è mai stato fatto di scorciatoie, non ci siamo mai accontentati. Non è mai stato un sentiero per incerti, per quelli che preferiscono il divertimento al lavoro, o che cercano solo i piaceri dei ricchi e la fama.
     Sono stati invece coloro che hanno saputo osare, che hanno agito, coloro che hanno creato cose - alcuni celebrati, ma più spesso uomini e donne rimasti oscuri nel loro lavoro, che hanno portato avanti il lungo, accidentato cammino verso la prosperità e la libertà.
     Per noi, hanno messo in valigia quel poco che possedevano e hanno attraversato gli oceani in cerca di una nuova vita.
     Per noi, hanno faticato in aziende che li sfruttavano e si sono stabiliti nell'Ovest. Hanno sopportato la frusta e arato la terra dura.
     Per noi, hanno combattuto e sono morti, in posti come Concord e Gettysburg; in Normandia e a Khe Sahn.
     Questi uomini e donne hanno lottato e si sono sacrificati e hanno lavorato finché le loro mani sono diventate ruvide per permettere a noi di vivere una vita migliore. Hanno visto nell'America qualcosa di più grande che una somma delle nostre ambizioni individuali; più grande di tutte le differenze di nascita, censo o fazione.
     Questo è il viaggio che continuiamo oggi. Rimaniamo la nazione più prospera, più potente della Terra. I nostri lavoratori non sono meno produttivi rispetto a quando è cominciata la crisi. Le nostre menti non sono meno inventive, i nostri beni e servizi non meno necessari di quanto lo fossero la settimana scorsa, o il mese scorso o l'anno scorso. Le nostre capacità rimangono inalterate. Ma è di certo passato il tempo dell'immobilismo, della protezione di interessi ristretti e del rinvio di decisioni spiacevoli. A partire da oggi, dobbiamo rialzarci, toglierci di dosso la polvere, e ricominciare il lavoro della ricostruzione dell'America.
     Perché ovunque volgiamo lo sguardo, c'è lavoro da fare. Lo stato dell'economia richiede un'azione, forte e rapida, e noi agiremo - non solo per creare nuovi posti di lavoro, ma per gettare le nuova fondamenta della crescita.
     Costruiremo le strade e i ponti, le reti elettriche e le linee digitali che alimentano i nostri commerci e ci legano gli uni agli altri. Restituiremo alla scienza il suo giusto posto e maneggeremo le meraviglie della tecnologia in modo da risollevare la qualità dell'assistenza sanitaria e abbassarne i costi.
     Imbriglieremo il sole e i venti e il suolo per alimentare le nostre auto e mandare avanti le nostre fabbriche. E trasformeremo le nostre scuole, i college e le università per venire incontro alle esigenze dei tempi nuovi. Possiamo farcela. E lo faremo.
     Ora, ci sono alcuni che contestano le dimensioni delle nostre ambizioni - pensando che il nostro sistema non può tollerare troppi grandi progetti. Costoro hanno corta memoria. Perché dimenticano quel che questo paese ha già fatto. Quel che uomini e donne possono ottenere quando l'immaginazione si unisce alla volontà comune, e la necessità al coraggio.
     Quel che i cinici non riescono a capire è che il terreno gli è scivolato sotto i piedi. Gli argomenti politici stantii che ci hanno consumato tanto a lungo non sono più applicabili. La domanda che formuliamo oggi non è se il nostro governo sia troppo grande o troppo piccolo, ma se funzioni o meno - se aiuti le famiglie a trovare un lavoro decentemente pagato, cure accessibili, una pensione degna. Laddove la risposta sia positiva, noi intendiamo andare avanti. Dove sia negativa, metteremo fine a quelle politiche. E coloro che gestiscono i soldi della collettività saranno chiamati a risponderne, affinché spendano in modo saggio, riformino le cattive abitudini, e facciano i loro affari alla luce del sole - perché solo allora potremo restaurare la vitale fiducia tra il popolo e il suo governo.
     La questione di fronte a noi non è se il mercato sia una forza del bene o del male. Il suo potere di generare benessere ed espandere la libertà è rimasto intatto. Ma la crisi ci ricorda che senza un occhio rigoroso, il mercato può andare fuori controllo e la nazione non può prosperare a lungo quando il mercato favorisce solo i già ricchi. Il successo della nostra economia è sempre dipeso non solo dalle dimensioni del nostro Pil, ma dall'ampiezza della nostra prosperità, dalla nostra capacità di estendere le opportunità per tutti coloro che abbiano volontà - non per fare beneficenza ma perché è la strada più sicura per il nostro bene comune.
     Quanto alla nostra difesa comune, noi respingiamo come falsa la scelta tra sicurezza e ideali. I nostri Padri Fondatori, messi di fronte a pericoli che noi a mala pena riusciamo a immaginare, hanno stilato una carta che garantisca l'autorità della legge e i diritti dell'individuo, una carta che si è espansa con il sangue delle generazioni. Quegli ideali illuminano ancora il mondo, e noi non vi rinunceremo in nome di qualche espediente. E così, per tutti i popoli e i governi che ci guardano oggi, dalle più grandi capitali al piccolo villaggio dove è nato mio padre: sappiate che l'America è amica di ogni nazione e di ogni uomo, donna e bambino che sia alla ricerca di un futuro di pace e dignità, e che noi siamo pronti ad aprire la strada ancora una volta.
     Ricordiamoci che le precedenti generazioni hanno sgominato il fascismo e il comunismo non solo con i missili e i carriarmati, ma con alleanze solide e convinzioni tenaci. Hanno capito che il nostro potere da solo non può proteggerci, né ci autorizza a fare come più ci aggrada. Al contrario, sapevano che il nostro potere cresce quanto più lo si usa con prudenza. La nostra sicurezza emana dalla giustezza della nostra causa, dalla forza del nostro esempio, dalle qualità dell'umiltà e del ritegno.
     Noi siamo i custodi di questa eredità. Guidati ancora una volta dai principi, possiamo affrontare le nuove minacce che richiederanno sforzi ancora maggiori - una cooperazione e comprensione ancora maggiori tra le nazioni. Cominceremo a lasciare responsabilmente l'Iraq alla sua gente, e a forgiare una pace duramente guadagnata in Afghanistan. Con i vecchi amici e i vecchi nemici, lavoreremo senza sosta per diminuire la minaccia nucleare, e respingere lo spettro di un pianeta che si surriscalda. Non chiederemo scusa per il nostro stile di vita, né ci batteremo in sua difesa. E a coloro che cercano di raggiungere i propri obiettivi creando terrore e massacrando gli innocenti, noi diciamo adesso che il nostro spirito è più forte e non può essere infranto. Voi non ci sopravviverete, e noi vi sconfiggeremo.
     Perché noi sappiamo che il nostro retaggio "a patchwork" è una forza e non una debolezza. Noi siamo una nazione di cristiani e musulmani, ebrei e induisti e non credenti. Noi siamo formati da ciascun linguaggio e cultura disegnata in ogni angolo di questa Terra; e poiché abbiamo assaggiato l'amaro sapore della Guerra civile e della segregazione razziale e siamo emersi da quell'oscuro capitolo più forti e più uniti, noi non possiamo far altro che credere che i vecchi odi prima o poi passeranno, che le linee tribali saranno presto dissolte, che se il mondo si è rimpicciolito, la nostra comune umanità dovrà riscoprire se stessa; e che l'America deve giocare il suo ruolo nel far entrare il mondo in una nuova era di pace.
     Per il mondo musulmano noi indichiamo una nuova strada, basata sul reciproco interesse e sul mutuo rispetto. A quei leader in giro per il mondo che cercano di fomentare conflitti o scaricano sull'Occidente i mali delle loro società - sappiate che i vostri popoli vi giudicheranno su quello che sapete costruire, non su quello che distruggete. A quelli che arrivano al potere attraverso la corruzione e la disonestà e mettendo a tacere il dissenso, sappiate che siete dalla parte sbagliata della Storia; ma che vi tenderemo la mano se sarete pronti ad aprire il vostro pugno.
     Alla gente delle nazioni povere, noi promettiamo di lavorare insieme per far fiorire le vostre campagne e per pulire i vostri corsi d'acqua; per nutrire i corpi e le menti affamate. E a quelle nazioni, come la nostra. che godono di una relativa ricchezza, noi diciamo che non si può più sopportare l'indifferenza verso chi soffre fuori dai nostri confini; né noi possiamo continuare a consumare le risorse del mondo senza considerare gli effetti. Perché il mondo è cambiato e noi dobbiamo cambiare con esso.
     Se consideriamo la strada che si apre davanti a noi, noi dobbiamo ricordare con umile gratitudine quegli americani coraggiosi che, proprio in queste ore, controllano lontani deserti e montagne. Essi hanno qualcosa da dirci oggi, proprio come gli eroi caduti che giacciono ad Arlington mormorano attraverso il tempo. Noi li onoriamo non solo perché sono i guardiani della nostra libertà, ma perché essi incarnano lo spirito di servizio: una volontà di trovare significato in qualcosa più grande di loro. In questo momento - un momento che definirà una generazione - è precisamente questo lo spirito che deve abitare in tutti noi.
     Per tanto che un governo possa e debba fare, alla fine è sulla fede e la determinazione del popolo americano che questa nazione si fonda. E' la gentilezza nell'accogliere uno straniero quando gli argini si rompono, la generosità dei lavoratori che preferiscono tagliare il proprio orario di lavoro piuttosto che vedere un amico perdere il posto, che ci hanno guidato nei nostri momenti più oscuri. E' il coraggio dei vigili del fuoco nel precipitarsi in una scala invasa dal fumo, ma anche la volontà di un genitore di nutrire il proprio figlio, che alla fine decidono del nostro destino.
     Forse le nostre sfide sono nuove. Gli strumenti con cui le affrontiamo forse sono nuovi. Ma i valori da cui dipende il nostro successo - lavoro duro e onestà, coraggio e fair play, tolleranza e curiosità, lealtà e patriottismo - tutto questo è vecchio. Sono cose vere. Sono state la forza tranquilla del progresso nel corso di tutta la nostra storia. Quel che è necessario ora è un ritorno a queste verità. Quel che ci viene chiesto è una nuova era di responsabilità - il riconoscimento, da parte di ogni americano, che abbiamo un dovere verso noi stessi, la nostra nazione, il mondo, doveri che non dobbiamo accettare mugugnando ma abbracciare con gioia, fermi nella consapevolezza che non c'è nulla di più soddisfacente per lo spirito, così importante per la definizione del carattere, che darsi completamente per una causa difficile.
     Questo è il prezzo e la promessa della cittadinanza.
     Questa è la fonte della nostra fiducia - la consapevolezza che Dio ci ha chiamato a forgiare un destino incerto.
     Questo è il significato della nostra libertà e del nostro credo - perché uomini, donne e bambini di ogni razza e di ogni fede possono unirsi nella festa in questo Mall magnifico, e perché un uomo il cui padre meno di sessanta anni fa non avrebbe neanche potuto essere servito in un ristorante ora può trovarsi di fronte a voi per pronunciare il giuramento più sacro di tutti.
     Perciò diamo a questa giornata il segno della memoria, di chi siamo e di quanta strada abbiamo fatto. Nell'anno in cui l'America è nata, nel più freddo dei mesi, una piccola banda di patrioti rannicchiati intorno a falò morenti sulle rive di un fiume ghiacciato. La capitale era stata abbandonata. Il nemico avanzava. La neve era macchiata di sangue. Nel momento in cui l'esito della nostra rivoluzione era in dubbio come non mai, il padre della nostra nazione ordinò che si leggessero queste parole al popolo:
     "Che si dica al futuro del mondo... che nel profondo dell'inverno, quando possono sopravvivere solo la speranza e la virtù... Che la città e la campagna, allarmate da un pericolo comune, si sono unite per affrontarlo".
     America. Di fronte ai nostri pericoli comuni, in questo inverno dei nostri stenti, ricordiamo queste parole senza tempo. Con speranza e virtù, affrontiamo con coraggio le correnti ghiacciate, e sopportiamo quel che le tempeste ci porteranno. Facciamo sì che i figli dei nostri figli dicano che quando siamo stati messi alla prova non abbiamo permesso che questo viaggio finisse, che non abbiamo voltato le spalle e non siamo caduti. E con gli occhi fissi sull'orizzonte e la grazia di Dio su di noi, abbiamo portato avanti il grande dono della libertà e l'abbiamo consegnato intatto alle generazioni future.
     Grazie. Dio vi benedica. E Dio benedica gli Stati Uniti d'America
".

 

   

Il Presidente degli Stati Uniti d'America
Barak Obama

 

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21/01/2009

E-mail: auguri a Benito, per gli esami

 

 

Riceviamo e pubblichiamo.

"Ciao Carmelo,
volevo augurare al mio amico Benito buona fortuna per gli esami di domani".
                    Daniel Carlisi

 

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21/01/2009

E-mail: buon compleanno per Mamma Dina, dal Belgio

 

 

Riceviamo e pubblichiamo.

"I compleanni sono giorni speciali.
Chiudiamo un capitolo della nostra vita e ne apriamo un altro.
Non conta quanti ne compiamo ma come sono.
Buon compleanno a Patrizia, da Isabella, Salvatore e i nipotini Valentina, Giovanni e Simona.
Ciao!".

 

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20/01/2009

E-mail: lettera aperta al Sindaco di Grotte; da Gaspare Agnello

 

 

Riceviamo e pubblichiamo.

"Caro Carmelo,
ti invio l'unita lettera diretta al Sindaco, nella speranza di vederla pubblicata.
Ti ringrazio".
                    Gaspare Agnello

Agrigento, lì 1.11.2007
Al Signor Sindaco del Comune di Grotte
Oggetto: Caduti e dispersi in Russia

Gentilissimo Signor Sindaco,
avevamo stabilito in alcuni colloqui avuti tra me, la S.V., l’Assessore alla Cultura, il Comandante dei Vigili Urbani di ricordare i figli di Grotte morti o dispersi in Russia nell’ultimo conflitto mondiale.
Per far questo occorreva effettuare una ricerca per sapere i nomi dei caduti o dispersi, fare un lapide in marmo con su scritti i nomi, celebrare un rito funebre ed istallare la targa al monumento dei caduti.
Il comando dei Vigili Urbani ha già tutti i nomi dei grottesi che in quella vicenda maledetta hanno perso la loro giovinezza ora mi rivolgo a Lei perché voglia sollecitare l’ordinazione della lastra di marmo e fissare la data per commemorare quelle vittime innocenti, di una terribile guerra fascista che nulla aveva di patriottico e di eroico.
Evidentemente la manifestazione dovrebbe assumere un carattere solenne a cui dovrebbero partecipare le scuole, le famiglie dei caduti e tutta la cittadinanza.
Io, se invitato, sarei disposto a tenere un discorso sul significato di quella drammatica vicenda.
Cordialità da
                    Gaspare Agnello

Caro Sindaco Pilato,
come vedi nel 2007, ho inviato al Sindaco Orlando la lettera di cui sopra per chiedere che a Grotte si istallasse una targa in memoria dei caduti e dispersi in Russia, ne  ho parlato poi con l’assessore alla Cultura del tempo Enzo Napoli, ma non se ne fece niente per ragioni di bilancio e poi per ragioni elettorali. In altri tempi si sarebbe approfittato delle elezioni per ingraziarsi le famiglie interessate ma oggi i tempi sono cambiati ed io, che sono vecchio, non li capisco.
Dopo la tua elezione ti ho posto il problema e mi hai promesso il tuo interessamento.
E’ venuto il 4 novembre 2008, ho telefonato a casa tua per sollecitare il problema e mi hai detto che avevi questioni di bilancio e che avresti provveduto con il nuovo hanno.
Si vede che i nostri poveri giovani caduti sono dispersi in Russia per causa di guerra e dispersi a Grotte per causa di bilancio.
Io, conoscendo la Tua sensibilità, ti rinnovo la richiesta di apporre una targa di marmo al monumento ai caduti di Grotte in memoria dei caduti in Russia, chiedendoti inoltre di levare le targhe di dosso al muro perché l’umidità le distruggerà. Le targhe vanno collocate sui muri delle case e non nelle zone che assorbono acqua dalla strada soprastante.
Ove il comune dovesse continuare a non avere i soldi per una targa di marmo gradirei saperlo perché provvederei a miei spese in quanto pretendo che il nome di mio cugino Agnello Calogero e dei suoi compagni sia scolpito sul marmo dei caduti in guerra a futura memoria di una avventura militare aggressiva e vergognosa, ma triste e dolorosa per le famiglie che hanno perso i loro giovani figli e non li hanno mai più rivisti.
In attesa di un Tuo cortese cenno di intesa ti invio cordiali affettuosi (per via della parentela) saluti.
Agrigento, lì 19.1.2009
                    Gaspare Agnello

 

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19/01/2009

Comune: incontro informativo sulla costituzione dei Gruppi di Azione Locale

 

 

Lunedi 19 gennaio, alle ore 18.00 nella Sala Consiliare "A. Lauricella" del Comune di Grotte, si terrà un incontro informativo, organizzato dal Comune di Grotte e dal SOAT 100 Grotte, in vista della pubblicazione del bando per la selezione dei nuovi Gruppi di Azione Locale (G.A.L.). L'attività rientra nel PSR 2007/2013 - ASSE 4.
Saranno presenti rappresentanti di:
- Amministrazione Comunale;
- SOAT 100 Grotte;
- Organizzazioni professionali;
- Cantine sociali;
- Associazioni del territorio;
- Imprenditori agricoli.

 

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19/01/2009

Chiesa: è ritornata la Festa di Sant'Antonio (foto)

 

Foto della Festa di Sant'Antonio
Vedi le foto

Dopo decenni di abbandono, è stata ripristinata l'antica tradizione di celebrare la festa di Sant'Antonio Abate, il cui simulacro è custodito nella chiesa Madre di Grotte.
Una comune sinergia tra l'Amministrazione Comunale, la Chiesa di Grotte, l'Associazione "Humus" e l'Associazione "S. Antonio" ha consentito lo svolgimento della festa con le attività collaterali organizzate per l'occasione.
Un triduo di preghiera, dal 14 al 16 gennaio, ha preceduto la solenne Celebrazione Eucaristica di sabato 17 gennaio, data nella quale ricorre la festa del Santo. Durante la Santa Messa, presieduta dall'Arciprete Padre Giovanni Castronovo, sono stati benedetti i pani devozionali portati dai fedeli.
Al termine, in una Piazza Marconi gremita come nelle principali ricorrenze, è stata impartita la benedizione agli animali: cavalli, cani, gatti, pecore, capre, pesci rossi, galline, asini, cavalli, cinghiali, canarini ed altri volatili.
L'esibizione della Compagnia Folkloristica "Herbessus" ha ulteriormente rallegrato il clima della manifestazione.
A seguire, i presenti hanno potuto partecipare ad una ricca degustazione di prodotti tipici delle festività.
Pubblichiamo alcune foto della festa, ringraziando il nostro prezioso collaboratore, Salvo Lo Re, per il costante ed insostituibile impegno (85 immagini di © Salvo Lo Re "President").

Foto della Festa di Sant'Antonio Visita l'argomento
 

Festa di Sant'Antonio a Grotte
Manifesto

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19/01/2009

Calcio: partita del Grotte a reti bianche

 

Visita il sito ufficiale del F.C.D. Grotte Calcio
Vedi il sito

Per il Grotte il campionato prosegue senza tante emozioni. L'incontro disputato ieri sul comunale di Grotte, pienamente agibile e restituito ai tifosi grazie all'impegno dell'Amministrazione, ha consentito di guadagnare un punto. Lo stesso punto guadagnato dall'Agrigentina. Infatti il "derby" è terminato a reti bianche: 0 a 0.
Con l'occasione ringraziamo Giuseppe Agnello per la cura quotidiana che pone nell'aggiornare i tifosi su tutte le novità inerenti la nostra squadra. Forza Grotte!

Visita il sito di GrotteCalcio Visita l'argomento

 

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18/01/2009

Chiesa: foto delle iniziative di gennaio nella parrocchia San Rocco

 

Foto delle iniziative di gennaio nella parrocchia San Rocco
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La parrocchia San Rocco, dopo la festa dell'Epifania, ha vissuto diversi momenti particolarmente significativi e di intensa comunione: la festa per il compleanno di Don Gaspare, la "vestizione" dei nuovi "amici di San Rocco" e la visita di Frà Carmelo Mancuso. Il francescano, che svolge l'attività di "commissario della Terra Santa", appartiene all'Ordine dei Frati Minori, custodi da oltre otto secoli dei luoghi santi ed impegnati in progetti socio-educativi, socio-assistenziali nonché negli interventi di recupero e valorizzazione dei santuari e delle aree archeologiche.
Durante la Santa Messa concelebrata dai due sacerdoti, alla piccola Giuseppina è stato amministrato il sacramento del battesimo con l'acqua del Giordano, fiume visitato dai pellegrini di San Rocco durante il loro viaggio in Terra Santa nel 2007.
Pubblichiamo alcune foto dei tre momenti (62 immagini di © A. Cipolla).

Foto delle iniziative Visita l'argomento
 

 

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17/01/2009

Comune: collaudata la tribuna coperta; promessa mantenuta

 

 

"Possiamo con estrema tranquillità affermare che abbiamo mantenuto la promessa che avevamo fatto, durante campagna elettorale, ai tanti tifosi e sportivi del nostro paese. Finalmente, dopo decenni di inagibilità, abbiamo restituito ai grottesi la tribuna coperta del campo sportivo. E con essa la piena fruibilità di tutto l'impianto. Infatti ieri pomeriggio la Commissione Comunale, con il collaudo, ha dato conferma della validità delle opere di messa in sicurezza non solo della tribuna coperta ma anche dell'impianto elettrico, dell'impianto idraulico e del riscaldamento degli spogliatoi. La capienza dello stadio comunale è stata confermata in 1000 unità. Con grande soddisfazione annunciamo che già da domenica prossima la nostra struttura sportiva sarà pienamente fruibile da tutti".

 

 

L'Assessore allo Sport
Domenico Morgante

Il Sindaco
Paolo Pilato

 

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17/01/2009

Chiesa: Gioventù Ardente Mariana nella parrocchia San Rocco

 

 

Domenica 18 gennaio, alle ore 15.00 presso la parrocchia S. Rocco, si terrà una riunione per presentare ai giovani ed ai bambini una realtà ecclesiale ormai ampiamente diffusa nel mondo. La sigla è G.A.M., il cui significato è: Gioventù Ardente Mariana.
Saranno presenti due sacerdoti: Don Gaetano e Don Biagio. I due religiosi presenteranno la loro esperienza di animatori G.A.M., ed in particolare racconteranno il loro impegno con i giovani.
Don Gaspare Sutera, precisando che l'incontro è aperto non solo ai giovani, invita tutti i fedeli a partecipare.

 

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17/01/2009

Folklore: 9° Festival Internazionale "I bambini del mondo"

 

9° Festival Internazionale "I bambini del mondo"
Bambini dell'Ucraina

E’ tutto pronto per il “Festival Internazionale del Folklore – I BAMBINI DEL MONDO”, giunto alla nona edizione ed inserito nel contesto della Sagra del mandorlo in Fiore. La manifestazione in programma dal 30 gennaio al 3 febbraio 2008 è organizzata dall’ AIFA,  Associazione International Folk Agrigento.
“Un progetto mirato non solo alla diffusione del folclore e delle culture dei paesi partecipanti – spiega Claudio Criscenzo, presidente dell’Aifa -  ma rivolto anche alla solidarietà, all’importanza di un gesto d’amore, un aiuto a chi vive una situazione di disagio, alla promozione della pace nel Mondo”.
Per questo motivo, oltre ai normali spettacoli, sono stati programmati anche una serie di incontri socio-culturali nelle scuole della Provincia di Agrigento, momenti socio-ricreativi con le strutture che operano in favore dei minori o che assistono portatori di handicap.
Partecipano al “9° Festival Internazionale del Folklore – I BAMBINI DEL MONDO”: “Kok Racin” Skopje Macedonia; “Children Group Radist e Veselka” Kiev Ukraina; “Anbamblul Folcloric” Izvorul Somesului Romania; “ud Koledisce” Jezera Croazia; “teblab ami es Alapitvany” Budapest Ungheria. Ed inoltre i gruppi agrigentini “Gergent”, “Oratorio Don Guanella”, “I piccoli del Val d’Akragas”, “Città dei Templi” e “I picciotti da purtedda”.
Il primo appuntamento è per venerdì 30 gennaio alle ore 10,30 con i bambini dei gruppi internazionali che saranno ricevuti in Municipio dal sindaco e dal presidente del consiglio comunale di Agrigento. Alle ore 11,30 ricevimento in Provincia. Primo bagno di folla alle ore 17,30 con la grande parata “I bambini incontrano la città”, sfilata da piazza Municipio in piazza Cavour dove i gruppi internazionali saranno presentati alla città.
Nel contesto dell’azione di promozione della pace e della solidarietà nel Mondo portata avanti dall’Aifa, assume particolare importanza la “Passeggiata della Pace e della Solidarietà” che i gruppi folkloristici internazionali e locali, unitamente alle scuole agrigentine faranno sabato 31 gennaio lungo la Valle dei Templi, inizio ore 10.30.
Alle 20.30 al Palacongressi del Villaggio Mosè esibizione dei gruppi partecipanti al “9° Festival Internazionale del Folklore – I Bambini del Mondo” e consegna del premio per il concorso “Italia: immagini e pensieri” promosso dalla Società Dante Alighieri. Il ricavato delle vendita dei biglietti per assistere allo spettacolo, anche quest’anno, sarà devoluto interamente in beneficenza.
Intensa la giornata di domenica 1 febbraio, si inizia alle ore 9.30 con la sfilata di tutti i  gruppi folcloristici da piazza Municipio, per via Atenea con spettacolo dei gruppi internazionali in piazza Cavour. Nel pomeriggio alle ore 16,30,  altro importante appuntamento presso la chiesa della Madonna della Provvidenza “I popoli per la pace”, con i bambini che proporranno una preghiera, ognuno in relazione alla propria religione. Alle 20.00 presso il Museo archeologico “San Nicola” spettacolo dei gruppi di  Macedonia, Ukraina, Romania, Croazia e Ungheria e conferimento del premio internazionali “Nicholas Green” a cura dell’accademia di Studi Mediterranei.

 

   

Giuseppe Moscato

 

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17/01/2009

Comune: Rosario Vizzini nominato Assessore Comunale

 

Rosario Vizzini nominato Assessore Comunale
Ass. Vizzini

Il Comune di Grotte ha un nuovo Assessore Comunale. A seguito delle dimissioni presentate da Michele Iannello, il Sindaco di Grotte Paolo Pilato ha affidato l'incarico assessoriale a Rosario Vizzini, al quale vanno le deleghe nei settori Politiche Giovanili, Servizi Sociali all'infanzia, Protezione Civile, Artigianato, Commercio e Cooperazione.
Il nuovo Assessore è sposato (sottolinea "felicemente"), ha tre figli, un diploma da geometra ed una lunga esperienza nel settore del commercio. Al suo attivo anche un passato da istruttore della Scuola Calcio Grotte.
Lo scorso mercoledi 14 gennaio ha prestato giuramento nelle mani del Sindaco, alla presenza del Segretario Comunale, Dott.ssa Alessandra La Spina. A lui i migliori auguri di buon lavoro da parte del Sindaco e di tutta l'Amministrazione.
Nell'occasione Paolo Pilato ha voluto porgere un sentito ringraziamento a Michele Iannello, Assessore uscente, apprezzandone il lavoro svolto in questi mesi. Purtroppo sopravvenuti impegni di carattere personale, che non gli avrebbero consentito una costante presenza ed un impegno attivo, hanno spinto Iannello a presentare le proprie dimissioni.

Giuramento di Rosario Vizzini, nominato Assessore Comunale
Giuramento

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16/01/2009

E-mail: buon compleanno per Mamma Dina, dal Belgio

 

 

Riceviamo e pubblichiamo.

"Permesso!
Si può?
Dove guardi? Siamo qui nel tuo cuore e vogliamo dirti "Buon Compleanno"!
Ti vogliamo tanto bene.
Per Mamma Dina, da Isabella, Salvatore e i nipotini Valentina, Giovanni e Simona.
Ciao, bacioni".

 

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16/01/2009

E-mail: segnalazione benefica e saluti, da Daniel Carlisi

 

"Guarda le mie mani"
Copertina

Riceviamo e pubblichiamo.

"Ciao Carmelo,
ieri ho ricevuto un sms dai miei cari amici dell'"Associazione le Opere del Padre" che ha come presidente Claudia Koll; diceva che in edicola o nelle librerie "San Paolo" con "Famiglia Cristiana" esce il cd "Guarda le mie mani". Volevo invitare Grotte a donare amore e dignità ai nostri fratelli africani ed a sostenere insieme l'"Associazione le Opere del Padre" nel realizzare un centro per diversamente abili in Africa.
(N.d.R.: "Guarda le mie mani" è una compilation di 17 grandi artisti italiani, in vendita al prezzo di 9,90 euro).
Il cd si può trovare in tutte le librerie "San Paolo", come ho scritto prima, ordinandolo in edicola, chiamando il numero 0248027575 oppure inviando una e-mail all'indirizzo che si trova sul sito www.guardalemiemani.net.

Inoltre volevo salutare mia sorella Mariangela e i miei amici di Como: Agostino, Patrizia, Laura, Chiara, Cristina e Santo.
Mi mancate tanto".

 

   

Daniel Carlisi

 

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16/01/2009

Comune: richiesto lo stato di calamità naturale per l'uragano dei giorni scorsi

 
 


COMUNE DI GROTTE
PROVINCIA DI AGRIGENTO


UFFICIO TECNICO COMUNALE
Grotte, lì 15/01/2009

OGGETTO: Segnalazione danni a seguito dell’uragano e  nubifragio verificatosi nelle  giornate del  12-13-14/01/2009.

Al  Dipartimento Regionale di Protezione Civile
90141 PALERMO

Alla Protezione Civile
AGRIGENTO


All'Ispettorato Provinciale dell’Agricoltura
Servizio Danni
AGRIGENTO

 

Si comunica agli organi in indirizzo  che  l’intero  territorio  comunale  di  Grotte,  a seguito della perturbazione violentissima abbattutasi nei giorni 12-13 e 14 u.s., ha subito enormi  danni che hanno creato disaggi all’intera collettività.
Infatti la pioggia battente e il forte vento hanno creato danni  alla viabilità interna ed esterna con smottamenti di muri di sostegno in conglomerato cementizio e in pietrame a secco, determinando una paralisi dell’attività agricola che fra l’altro, come segnalato da diversi titolari di aziende agricole, hanno subito danni strutturali e alle coltivazioni.

Altri danni subiti riguardano:

 - la rete fognaria delle acque bianche nella zona Sud a valle dell’abitato (Via F. Ingrao angolo Via P.S. Mattarella e zona di Viale della Vittoria angolo Via F. Ingrao), ove l’enorme quantità d’acqua ivi convogliatasi ha  determinato lo scoppio del collettore   principale, il cedimento di tratti di sede stradale e infiltrazioni di acqua nelle abitazioni private;

- la copertura del  Palazzo Comunale di Piazza Umberto I° che, a causa del forte vento, è stata in parte divelta, le grondaie, i pluviali posti a nord dell’edificio, parte della copertura centrale  del chiostro interno realizzato con struttura in ferro e plex-glass e danni vari agli intonaci interni ed esterni dovuti alle varie infiltrazioni di acqua;

 - la copertura dell’edificio scolastico “A. Roncalli” di Viale della Vittoria che a subito un cedimento della struttura lignea portante;

 - la copertura centrale a due falde con struttura in ferro e lastre di plex-glass dell’edificio scolastico “L. Sciascia” di Via P: Vinti che a causa del vento è stato fortemente danneggiata.

Inoltre sono stati segnalati dall’Arc. Castronovo Giovanni, nella sua qualità di rappresentante della parrocchia Santa Venera, con  telegramma del 14/01/2008  acquisito in pari data al prot. n. 287,  danni alla Chiesa Madre che a seguito di infiltrazioni di acque piovane si sono staccati tratti di intonaco che potrebbero compromettere la pubblica incolumità e per ultimo diversi danni ad edifici privati segnalati  per le vie brevi da diversi cittadini.

Pertanto si chiede alle SS.LL., ognuno per gli adempimenti di propria competenza, di verificare  il contenuto della  presente al fine di dichiarare lo stato di calamità naturale onde potere ottenere eventuali benefici previsti dalle normative vigenti in materia.

 

 

 

Il Responsabile della P.C. Comunale
Geom. Vincenzo Carlisi

Il Sindaco
Rag.
Paolo Pilato

 

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16/01/2009

E-mail: "Un libro... per amico" anche su internet; da Gaspare Agnello

 

Il nuovo libro di Gaspare Agnello
Scarica il libro

Riceviamo e pubblichiamo.

"Comunico a tutti i lettori che la mia trasmissione di recensioni letterarie “Un libro…per amico”, che conduco su Televideo Agrigento da ben cinque anni, viene ora inserita in Internet.
La si può trovare scrivendo: www.televideoagrigento.it o www.televideoagrigento.net quindi cercare Programmi e poi cercare “Un libro…per amico.”
Il programma verrà cambiato ogni 15 o 20 giorni e quanto primo potrà essere trovato sul mio blog: www.gaspareagnello.it .
In atto si trova una puntata relativa alla premiazione a Santa Margherita Belice del libro “Smorfie” di Edoardo Sanguineti.
Prossimamente manderemo in onda le interviste con la scrittrice italo-indiana Kuruvilla e con lo scrittore Andrea Bajani, vincitore del Premio Brancati Zafferana; seguiranno altre puntate di grande rilievo.
Chiunque è interessato alle questioni letterarie potrà collegarsi con i siti sopraindicati e farli conoscere ai propri amici.
Approfitto dell'occasione per offrire a tutti i lettori l'opportunità di scaricare gratuitamente il mio libro "Dalla parte di Sedàra?".
Cordialità ed auguri per il nuovo anno".
 

 

 

Scarica il libro (in pdf) Visita l'argomento

Gaspare Agnello

 

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15/01/2009

Calcio: il Grotte sconfitto dal Sambuca

 

Visita il sito ufficiale del F.C.D. Grotte Calcio
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E' stata pesante la sconfitta del Grotte a Sambuca di Sicilia: 4 - 1 il risultato finale.
Per superare il turno, nella gara di ritorno che si disputerà nello stadio comunale di Grotte, la squadra di casa dovrà compiere un'impresa titanica. Infatti per accedere ai Quarti di finale servirà un 3 - 0 senza subire gol.
Sarà difficile, ma i giovani del Grotte si impegneranno, convinti di potercela ancora fare.

Visita il sito di GrotteCalcio Visita l'argomento

 

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15/01/2009

Comune: costituzione del comitato per i festeggiamenti della Settimana Santa

 
 


COMUNE DI GROTTE
PROVINCIA DI AGRIGENTO


Oggetto: costituzione comitato per i festeggiamenti della "Settimana Santa"

          Con l'approssimarsi delle festività pasquali, l'Amministrazione Comunale, con l'obbiettivo di migliorarne l'organizzazione nel rispetto delle tradizioni che hanno caratterizzato le passate edizioni de "La Settimana Santa", intende avvalersi della collaborazione di tutti gli enti ed associazioni operanti nel territorio.
          Il presidente di ogni associazione, o un suo delegato, pertanto, è invitato a partecipare alla riunione che si terrà giorno 15/01/2009 alle ore 19.00 presso la Sala Consiliare del Comune per costituire il Comitato "pro festeggiamenti Settimana Santa".

          Grotte, 09/01/2009

 

   

Il Sindaco
Rag.
Paolo Pilato

 

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15/01/2009

E-mail: "Coraggio, il meglio è passato!"; di Antonio Salvaggio

 

 

Riceviamo e pubblichiamo.

          "Così sentenziava il grande opinionista e libero pensatore Indro Montanelli, molti anni fa, tracciando il bilancio di fine anno che riassumeva le paure della gente, la crisi economica, le previsioni sballate degli economisti, la pochezza della politica, l’allarme criminalità.

          Non è tanto diversa la realtà in cui viviamo, siamo più tassati e tartassati di un anno fa, siamo quasi avviliti dall’oggettività che ci circonda,  ma a questo trattamento, da parte di chi ci governa ad ogni livello, abbiamo fatto il callo.

          Abbiamo davanti un futuro che sarà così come noi lo costruiremo dando forza alle nostre idee ed al rischio d’impresa, bisogna riprendere a rischiare senza aspettare il pubblico, in privato, in piccolo, in silenzio, bisogna fare.

          Che questo anno nuovo può anch’essere un anno buono purché lo affrontiamo guardandolo diritto negli occhi, e cioè con molto coraggio, bisogna rispolverare con fiducia la vecchia ricetta e metterla in evidenza sul tavolo della politica e dell’economia: meno sprechi, più lavoro e molto buon senso, tutti insieme e non come al solito ognuno aspettando che sia l’altro a farlo.

          L’auspicio che faccio prima a me stesso che queste parole non rimangano parole, ma diventino un modo di fare diverso, concreto,  da parte mia farò di tutto per realizzarlo".

 

   

Antonio Salvaggio

 

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14/01/2009

Calcio: il Grotte agli ottavi di Coppa Sicilia

 

Visita il sito ufficiale del F.C.D. Grotte Calcio
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Oggi pomeriggio alle 14.30 la squadra grottese sarà di scena a Sambuca di Sicilia: giocherà l'andata degli ottavi di finale di Coppa Sicilia contro la squadra locale. Per il Grotte Calcio la coppa è molto importante, infatti la vittoria finale del torneo consente di accedere direttamente in Promozione.

Visita il sito di GrotteCalcio Visita l'argomento

 

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13/01/2009

E-mail: "Senza più voce... non penso che a te..."

 

 

Riceviamo e pubblichiamo.

"Senza più voce
lo sguardo smarrito
in un fiume bagnato
non penso che a te...
Perduta in un insolito silenzio
io ti cerco...
Contro chi armare la mia mano
contro chi prendere la mira
i miei occhi in piena
ormai non vedono più.
Ed ora
disarmata da ogni formula terrena
spogliata da ogni inutile ipocrisia
raccolgo i miei cocci
congiungo le mani
e senza più voce
mi collego a te
in una silenziosa preghiera".
                    L.C.

 

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13/01/2009

E-mail: "Sei la gioia della nostra vita..."

 

 

Riceviamo e pubblichiamo.

"Al piccolo Giovanni Antonio.
La mamma Valentina Santino, il papà Antonio Boscarino e la nonna sono felici per i primi tre mesi trascorsi insieme, e per tutti quelli che verranno...
Sei la gioia della nostra vita!!!
Saluti a tutti
". 

 

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12/01/2009

Comune: istanza per contributi ad Enti ed Associazioni

 
 


COMUNE DI GROTTE
PROVINCIA DI AGRIGENTO


AVVISO

          I rappresentanti legali di Associazioni, Comitati ed Enti, qualora interessati, che intendono ottenere dei contributi da parte di questa Amministrazione, in adempimento a quanto previsto dal Vigente Regolamento, modificato con delibera di Consiglio Comunale n° 47 del 28/10/1998, esecutivo ai sensi della legge, possono presentare apposita istanza diretta al Sindaco entro il termine perentorio del

31 gennaio 2009

secondo lo schema che potrà essere ritirato presso l'Ufficio Comunale dell'Area Cultura.

(N.d.R.: Scarica il modulo di domanda Visita l'argomento).

 

   

Il Sindaco
Rag.
Paolo Pilato

 

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12/01/2009

Chiesa: il Papa rivece i Neocatecumenali; benedizione ed invito alla docilità e comunione

 

Il Papa rivece i Neocatecumenali; invito alla docilità e comunione
Foto dell'incontro

Riceviamo e pubblichiamo.

"
Caro Carmelo, con la presente ti invio l'articolo apparso su Avvenire.
Un abbraccio".
                    Gianni Cipolla

Avvenire 11/01/2009, Pagina A23

Il Papa: missione e unità lo stile del «Cammino»
Ai neocatecumenali: «Primavera di speranza»

Clima festoso ieri pomeriggio nella Basilica Vaticana dove il Papa ha ricevuto i membri del Cammino neocatecumenale a Roma, nel 40° anniversario degli inizi dello stesso Cammino nella capitale. Oltre 25mila persone hanno partecipato all’incontro con il Pontefice, che nel discorso (pubblicato integralmente in questa stessa pagina) ha sottolineato «i prodigi operati dal Signore nei trascorsi quattro decenni», raccomandando di continuare nella «fedele sequela di Cristo», nella «coraggiosa testimonianza del suo Vangelo », nella «docile adesione alle direttive dei Pastori» e nella «comunione con tutte le altre componenti del Popolo di Dio». Durante l’incontro cui erano presenti i fondatori del Cammino, Kiko Argüello e Carmen Hernandez, è stato lo stesso Kiko a presentare la prima comunità di Roma (sorta presso la parrocchia dei Santi Martiri Canadesi) e le attuali 500 comunità presenti in 103 parrocchie della Capitale. «Noi – ha spiegato – abbiamo preso sul serio le parole controverse dell’'Humanae Vitae' di Paolo VI e abbiamo fatto tanti figli, chi dieci, chi dodici. E adesso queste famiglie così numerose sono tutte felici, con la loro media di 5,5 figli per coppia, la più alta in Europa. E i più grandi evangelizzatori oggi sono i nostri figli, che portano a casa i loro amici, spesso nemmeno battezzati, che restano colpiti dal nostro vivere il Vangelo». Al termine dell’incontro Benedetto XVI ha conferito il mandato missionario a 200 famiglie, con padri madri e figli, e anche qualche nonno, e a 700 catechisti itineranti in partenza per diverse nazioni. All’udienza hanno preso parte i cardinali Agostino Vallini, vicario del Papa per la diocesi di Roma, e Stanislaw Rylko, presidente del Pontificio Consiglio per i laici, oltre ad alcuni ospiti. Tra gli altri, il segretario della Cisl, Raffaele Bonanni, il presidente dell’Udc Rocco Buttiglione e il presidente della Comunità di Sant’Egidio, Marco Impagliazzo.
Pubblichiamo il testo integrale del discorso pronunciato da Benedetto XVI nella Basilica Vaticana ieri pomeriggio davanti ai membri del Cammino neocatecumenale della diocesi di Roma, nella ricorrenza dei quarant’anni dagli inizi del Cammino nella capitale.

          Cari fratelli e sorelle! Con grande gioia vi accolgo quest’oggi così numerosi, in occasione del 40° anniversario dell’inizio del Cammino neocatecumenale a Roma, che conta attualmente ben 500 comunità. A voi tutti il mio cordiale saluto. In special modo saluto il cardinale vicario, Agostino Vallini, come anche il cardinale Stanislaw Rylko, presidente del Pontificio Consiglio per i laici, che con dedizione vi ha seguiti nell’iter di approvazione dei vostri statuti. Saluto i responsabili del Cammino neocatecumenale: il signor Kiko Argüello, che ringrazio cordialmente per le parole con cui si è fatto interprete dei sentimenti di tutti voi, la signora Carmen Hernández e padre Mario Pezzi. Saluto le comunità che partono in missione verso le periferie più bisognose di Roma, quelle che vanno in «missio ad gentes» nei cinque continenti, le 200 nuove famiglie itineranti, e i 700 catechisti itineranti responsabili del Cammino neocatecumenale nelle varie nazioni.
          Questo nostro incontro si svolge significativamente nella Basilica Vaticana costruita sul sepolcro dell’Apostolo Pietro. Fu proprio lui, il Principe degli Apostoli che, rispondendo alla domanda con cui Gesù interpellava i Dodici sulla sua identità, confessò con slancio: «Tu sei il Cristo, il Figlio del Dio vivente» ( Mt 16,16). Voi oggi siete qui riuniti per rinnovare questa stessa professione di fede. La vostra presenza, così folta e animata, sta a testimoniare i prodigi operati dal Signore nei trascorsi quattro decenni; essa indica anche l’impegno con cui intendete proseguire il cammino iniziato, un cammino di fedele sequela di Cristo e di coraggiosa testimonianza del suo Vangelo, non solo qui a Roma ma dovunque la Provvidenza vi conduca; un cammino di docile adesione alle direttive dei Pastori e di comunione con tutte le altre componenti del Popolo di Dio.
          Voi questo intendete fare, ben consapevoli che aiutare gli uomini di questo nostro tempo ad incontrare Gesù Cristo, redentore dell’uomo, costituisce la missione della Chiesa e di ogni battezzato. Il «Cammino neocatecumenale » si inserisce in questa missione ecclesiale come una delle tante vie suscitate dallo Spirito Santo con il Concilio Vaticano II per la nuova evangelizzazione. Tutto ebbe inizio qui a Roma, quarant’anni or sono, quando nella parrocchia dei Santi Martiri Canadesi si costituirono le prime comunità del Cammino neocatecumenale. Come non benedire il Signore per i frutti spirituali che, attraverso il metodo di evangelizzazione da voi attuato, si sono potuti raccogliere in questi anni? Quante fresche energie apostoliche sono state suscitate sia tra i sacerdoti che tra i laici! Quanti uomini e donne, e quante famiglie, che si erano allontanate dalla comunità ecclesiale o avevano abbandonato la pratica della vita cristiana, attraverso l’annuncio del kerygma e l’itinerario di riscoperta del Battesimo, sono state aiutate a ritrovare la gioia della fede e l’entusiasmo della testimonianza evangelica!
          La recente approvazione degli statuti del «Cammino» da parte del Pontificio Consiglio per i laici è venuta a suggellare la stima e la benevolenza con cui la Santa Sede segue l’opera che il Signore ha suscitato attraverso i vostri iniziatori. Il Papa, vescovo di Roma, vi ringrazia per il generoso servizio che rendete all’evangelizzazione di questa città e per la dedizione con cui vi prodigate per recare l’annuncio cristiano in ogni suo ambiente.
          La vostra già tanto benemerita azione apostolica sarà ancor più efficace nella misura in cui vi sforzerete di coltivare costantemente quell’anelito verso l’unità che Gesù ha comunicato ai Dodici durante l’ultima cena. Prima della passione, infatti, il nostro Redentore pregò intensamente perché i suoi discepoli fossero una cosa sola in modo che il mondo fosse spinto a credere in lui (c­fr Gv  17,21). È questa unità, dono dello Spirito Santo e incessante ricerca dei credenti, a fare di ogni comunità un’articolazione viva e ben inserita nel Corpo mistico di Cristo. L’unità dei discepoli del Signore appartiene all’essenza della Chiesa ed è condizione indispensabile perché la sua azione evangelizzatrice risulti feconda e credibile.
          So con quanto zelo stiano operando le comunità del Cammino neocatecumenale in ben 103 parrocchie di Roma. Mentre vi incoraggio a proseguire in questo impegno, vi esorto ad intensificare la vostra adesione a tutte le direttive del cardinale vicario, mio diretto collaboratore nel governo pastorale della diocesi. L’inserimento organico del «Cammino» nella pastorale diocesana e la sua unità con le altre realtà ecclesiali torneranno a beneficio dell’intero popolo cristiano, e renderanno più proficuo lo sforzo della diocesi teso a un rinnovato annuncio del Vangelo in questa nostra città.
          In effetti, c’è bisogno oggi di una vasta azione missionaria che coinvolga le diverse realtà ecclesiali, le quali, pur conservando ciascuna l’originalità del proprio carisma, operino concordemente cercando di realizzare quella «pastorale integrata» che ha già permesso di conseguire significativi risultati. E voi, ponendovi con piena disponibilità al servizio del vescovo, come ricordano i vostri statuti, potrete essere di esempio per tante Chiese locali, che guardano giustamente a quella di Roma come al modello a cui fare riferimento.
          C’è un altro frutto spirituale maturato in questi quarant’anni, per il quale vorrei ringraziare insieme con voi la Provvidenza divina: è il grande numero di sacerdoti e di persone consacrate che il Signore ha suscitato nelle vostre comunità. Tanti sacerdoti sono impegnati nelle parrocchie e in altri campi di apostolato diocesano, tanti sono missionari itineranti in varie nazioni: essi rendono un generoso servizio alla Chiesa di Roma, e la Chiesa di Roma offre un prezioso servizio all’evangelizzazione nel mondo. È una vera «primavera di speranza» per la comunità diocesana di Roma e per la Chiesa!
          Ringrazio il rettore e i suoi collaboratori del Seminario Redemptoris Mater di Roma per l’opera educativa che essi svolgono. Il loro compito non è facile, ma molto importante per il futuro della Chiesa. Li incoraggio pertanto a proseguire in questa missione, adottando gli indirizzi formativi proposti tanto dalla Santa Sede quanto dalla diocesi. L’obiettivo a cui occorre mirare da parte di tutti i formatori è quello di preparare presbiteri ben inseriti nel presbiterio diocesano e nella pastorale sia parrocchiale che diocesana. Cari fratelli e sorelle, la pagina evangelica che è stata proclamata, ci ha richiamato le esigenze e le condizioni della missione apostolica. Le parole di Gesù, riferiteci dall’evangelista san Matteo, risuonano come un invito a non scoraggiarci dinanzi alle difficoltà, a non ricercare umani successi, a non temere incomprensioni e persino persecuzioni. Incoraggiano piuttosto a porre la fiducia unicamente nella potenza di Cristo, a prendere la «propria croce» e a seguire le orme del nostro Redentore che, in questo tempo natalizio ormai al termine, ci è apparso nell’umiltà e nella povertà di Betlemme.
          La Vergine Santa, modello di ogni discepolo di Cristo e «casa di benedizione» come avete cantato, vi aiuti a realizzare con gioia e fedeltà il mandato che la Chiesa con fiducia vi affida. Mentre vi ringrazio per il servizio che rendete nella Chiesa di Roma, vi assicuro la mia preghiera e di cuore benedico voi qui presenti e tutte le comunità del Cammino neocatecumenale sparse in ogni parte del mondo.
                    Benedetto XVI

 

 
N.d.R.: il "grassetto" nel testo dell'articolo di Avvenire è stato adottato dalla Redazione del sito allo scopo di evidenziare il messaggio di Sua Santità, già riassunto nel titolo: "benedizione ed invito alla docilità e comunione".
 

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12/01/2009

Calcio: per il Grotte battuta d'arresto contro il Corleone

 

Visita il sito ufficiale del F.C.D. Grotte Calcio
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Dopo 4 vittorie consecutiva, una battuta d'arresto per il Grotte.
Nulla da fare, nella partita fuori casa, contro l'ostica squadra del Corleone.
Questa 16^ giornata del campionato si è conclusa con un risultato di 2 a 0 per il Corleone.

Visita il sito di GrotteCalcio Visita l'argomento

 

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11/01/2009

Racalmare 2008: video della 21^ edizione con Vittorio Sgarbi

 

Racalmare 2008: servizio giornalistico, con interviste a cura di Sandra Licata
Interviste

Anche dopo esser calato il sipario sulla 21^ edizione del Premio Letterario "Racalmare - Leonardo Sciascia" Città di Grotte, la manifestazione continua a suscitare interesse e curiosità, dovute principalmente alla presenza dell'On. Vittorio Sgarbi ed al suo articolato l'intervento. Come sempre, con le sue affermazioni ha suscitato negli ascoltatori sentimenti fortemente contrastanti: approvazione da parte dei suoi estimatori; dissenso da parte di quanti non ne condividono il pensiero.
A beneficio di quanti non hanno potuto assistere alla cerimonia conclusiva del Premio, pubblichiamo due video, realizzati e trasmessi dalla rete televisiva Studio 98. Il primo (della durata di 11 minuti) è un servizio giornalistico, con interviste a cura di Sandra Licata e riprese di Calogero Carlisi. Il secondo (della durata di 1 ora e 41 minuti) è la ripresa integrale della cerimonia (riprese e montaggio di Calogero Carlisi). Ringraziamo Studio 98 per la disponibilità.

Video del servizio giornalistico Visita l'argomento

Video dell'intera cerimonia Visita l'argomento
 

Racalmare 2008: ripresa integrale della cerimonia
Intera cerimonia

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10/01/2009

Trigesimo: lunedi una Santa Messa in ricordo di Gianluca

 

Trigesimo: lunedi una Santa Messa in ricordo di Gianluca

Sarà celebrata lunedì 12 gennaio, alle ore 17.00 presso la chiesa Madre di Grotte, la Santa Messa nel trigesimo della scomparsa di Gianluca Infantino.
Il tragico evento, che ha strappato una giovane vita all'affetto dei suoi cari, ha coinvolto l'intera comunità cittadina che si è stretta attorno ai familiari. L'Amministrazione Comunale, nell'esprimere il proprio cordoglio, ha voluto proclamare, lo scorso 15 dicembre in occasione dei funerali, una giornata di lutto cittadino.

 

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10/01/2009

E-mail: "Dal lontano Belgio facciamo tantissimi auguri..."

 

 

Riceviamo e pubblichiamo.

"Dal lontano Belgio facciamo tantissimi auguri di buon compleanno al nostro carissimo Calogero Fantauzzo.
Dagli zii Isabella e Salvatore e i cuginetti Valentina, Giovanni e Simona.
Bacioni". 

 

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10/01/2009

E-mail: "L'augurio più grande che un genitore può fare..."

 

 

Riceviamo e pubblichiamo.

"L'augurio più grande che un genitore può fare al proprio figlio in occasione del suo compleanno è tanta serenità e fortuna per il resto della vita, ed è proprio questo che mamma Patricia papà Amedeo e il fratellino Francesco augurano a Calogero: una sequenza di splendidi ed interminabili momenti e che il suo sorriso e la sua spensieratezza non abbiano mai fine.
Con affetto,
mamma, papà e Francesco". 

 

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09/01/2009

E-mail: "Tantissimi auguri di un felice anno nuovo", dalla Francia

 

 

Riceviamo e pubblichiamo.

"Tantissimi Auguri di un Felice Anno Nuovo.
Augurando a tutti i grottesi tanta salute e felicità.
Dalla Francia, Giuseppe, Nannina Zicari. Le figlie Rosetta, Liliana, Anna-Maria ed Elina con i rispettivi mariti, Rosario, Laurent, Roberto e David ed i nipoti, Priscillia, Geoffrey, Lowik, Illan, Alessia e Chiara". 

 

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09/01/2009

Lieti eventi: è nato Ferdinando Mattaliano

 

Lieti eventi

Un fiocco azzurro a Grotte, in casa Mattaliano: è venuto alla luce Ferdinando.
Al piccolo, al papà Salvatore, alla mamma Antonella Conti ed a tutti i familiari, gli auguri di tanta felicità da parte di Amedeo e Patrizia.
 

 

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09/01/2009

Comune: "Bio & Bacco nell'alta collina"; video del workshop

 

"Bio & Bacco nell'alta collina"; video del workshop
Guarda il video

Lo scorso martedi 30 dicembre, nell'Aula Consiliare del Comune di Grotte, è stato organizzato dall'AIAB Sicilia un workshop con gli operatori del settore vitivinicolo, coordinato da Calogero Alaimo Di Loro, Direttore della rivista "BioAgriCultura".
Sulla manifestazione la rete televisiva Studio 98 ha realizzato un servizio, con interviste a cura di Sandra Licata e riprese di Calogero Carlisi, trasmesso durante il video giornale del giorno successivo. Nel servizio, gli interventi di Calogero Alaimo Di Loro, Gianni Giardina (Vice Presidente ONAV) e Paolo Pilato (Sindaco di Grotte).
Pubblichiamo il video, ringraziando Studio 98 per la disponibilità.

Video del workshop Visita l'argomento
 

 

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09/01/2009

Chiesa: foto della festa dell'Epifania a San Rocco

 

Foto della festa dell'Epifania a San Rocco
Vedi le foto

La parrocchia San Rocco ha celebrato la vigilia e la festa dell'Epifania con due Liturgie Eucaristiche, precedute e seguite da canti, poesie e rappresentazioni realizzate dai ragazzi del catechismo, seguiti dai loro animatori.
La sera del 5 gennaio, in parrocchia, è stato rappresentato l'arrivo della stella cometa. Per l'Epifania, l'arrivo dei Magi con oro, incenso e mirra. Dai fedeli è stato anche ricordato l'onomastico di Padre Gaspare Sutera.
Pubblichiamo
le foto più significative della festività (64 immagini di © A. Cipolla).

Foto dell'Epifania Visita l'argomento
 

 

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08/01/2009

Comune: riunita la Commissione Elettorale, a titolo gratuito

 

Comune di Grotte

Riceviamo e pubblichiamo.

"Carissimo Carmelo,
con grande soddisfazione ti comunico e voglio comunicare alla cittadinanza che in data odierna si è riunita nel suo plenum la commissione elettorale, per gli adempimenti del caso. Hanno partecipato i componenti effettivi i Consiglieri Comunali: Vincenzo Castronovo, Antonino Caltagirone e Salvatore Baldo unitamente ai membri supplenti i consiglieri: Michelangelo Valenza, Franco Vizzini e Gaetano Di Salvo. Il dato che voglio sottolineare è che la commissione  si riunisce a titolo gratuito, ringrazio pertanto tutti i componenti per lo spirito di attaccamento alla vita politica e istituzionale del nostro paese. Spero che questa tendenza continui per l’intero mandato amministrativo che si tradurrà certamente in risposte concrete per  l’intera comunità.

Dalla Residenza Municipale, 08/01/2009".

 

   

Il Sindaco
Rag. Paolo Pilato

 

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08/01/2009

Musica: foto del concerto di Natale  della Corale Jobel

 

Foto del concerto di Natale della Corale Jobel.
Vedi le foto

Ha confermato pienamente le attese, la 6^ edizione del tradizionale concerto di Natale della Corale Jobel, tenutosi lo scorso 6 gennaio, festa dell'Epifania, nella chiesa Madre di Grotte.
Divenuta da quest'anno "interparrocchiale" e sostenuta dall'Arciprete Don Giovanni Castronovo, la corale è riuscita a realizzare una particolare sintonia tra le varie voci, soprattutto grazie all'impegno costante ed alla guida attenta della Direttrice Valentina Morgante, validamente coadiuvata da Carmen Baldo e Giuseppe Falzone (rispettivamente Direttori dei cori della chiesa Madre e della chiesa Madonna del Carmelo). L'esecuzione strumentale è stata assicurata da Giuseppe Falzone (tastiera), Tiziana Costanza (chitarra), Vincenzo Morreale (tromba) e Calogero Cardalano (batteria).
L'organizzazione generale e la presentazione del concerto sono state curate da Ignazio Infantino. Preceduti dalle introduzioni di Carmelo Arnone, sono stati eseguiti i seguenti brani, appartenenti sia alla tradizione natalizia che alla musica cristiana contemporanea: Siamo venuti qui, Tu scendi dalle stelle, In notte placida, Adeste fideles, Astro del ciel, Joy to the world, Bianco Natale, Se crederai, Oh happy day, Verbum panis, Parola d'Amore, We wish you a merry Christmas. Tra il primo ed il secondo tempo del concerto, Don Gioacchino Scimè ha condotto un intervento sulle origini e la funzione della musica sacra.
Al termine della serata, il Sindaco di Grotte Paolo Pilato - che ha assistito al concerto insieme al Presidente del Consiglio Comunale Angelo Collura ed all'Assessore Piero Castronovo - ha rivolto a tutta la corale parole di compiacimento per l'impegno, la bravura e la riuscita della manifestazione. Con l'intervento e la benedizione impartita da Padre Castronovo si è conclusa la 6^ edizione del concerto, davvero "unica" e destinata a rimanere per molto tempo nel cuore degli spettatori.
Un particolare ringraziamento alla "Audio Light Service" di Riccardo Liotta (per l'amplificazione e le luci), alla "Video Service Carlisi" di Calogero Carlisi (per le riprese dell'intera manifestazione) ed a Salvo Lo Re "President" (per il servizio fotografico: 213 immagini).
Il video e le foto sono disponibili presso la "Video Service Carlisi".
Pubblichiamo una selezione delle foto del concerto (99 immagini di © Salvo Lo Re "President").

Foto del concerto Visita l'argomento
 

 

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08/01/2009

E-mail: auguri di Buon Compleanno a Pino Provvidenza

 

 

Riceviamo e pubblichiamo.

"La felicità, nella vita, la troviamo nei piccoli gesti, parole, o cose, che possono fare felice l'altro... come augurare buon compleanno ad una persona eccezionale...
Ti auguro che la tua vita sia un eterno compleanno!
Grazie di esistere papà!!
Da Alice, Federica e Mamma"
.

"I compleanni sono giorni speciali.
Chiudiamo un capitolo della nostra vita e ne apriamo un altro.
Non conta quanti ne compiamo ma come sono.
Buon compleanno dal tuo nipote preferito.
Domenico".

"Buon compleanno a Pino Provvidenza.
Da Amedeo, Patrizia, Calogero e Francesco Fantauzzo". 

 

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08/01/2009

Chiesa: Don Gaspare Sutera stasera in diretta su Radio Maria

 

 

Stasera, giovedi 8 gennaio alle ore 21.00, "Radio Maria" trasmetterà un programma da Grotte.
Dalla parrocchia San Rocco, in collegamento telefonico, Padre Gaspare Sutera terrà una catechesi.
Non è la prima volta che il giovane sacerdote comunica un proprio insegnamento attraverso l'emittente cattolica, anzi, i suoi interventi sono tra i più seguiti dagli ascoltatori, che ne confermano la stima ed il gradimento con le numerose telefonate di apprezzamento che giungono nella redazione della radio. Tutti i parrocchiani ed i fedeli sono invitati ad ascoltare la catechesi "dal vivo", sulle frequenze di Radio Maria.

 

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08/01/2009

Comune: condoglianze per la scomparsa della Signora Andronico Sciascia

 

 

A vent'anni dalla scomparsa di Leonardo Sciascia, si è spenta nella sua casa di Palermo, Maria Andronico Sciascia, vedova del grande scrittore siciliano. La conoscenza tra i due risale al 1940 circa; entrambi insegnanti elementari nella scuola di Racalmuto, si sposano il 19 luglio 1944. Dalla loro unione nascono due figlie: Laura ed Anna Maria. Dopo la morte del marito, la Signora Andronico Sciascia è stata anche Presidente Onorario del Premio Letterario "Racalmare - Città di Grotte". I funerali avranno luogo a Palermo. Successivamente le spoglie verranno tumulate nel cimitero di Racalmuto, accanto al compianto coniuge.

Il Comune di Grotte ha espresso alla famiglia le condoglianze di tutta la comunità cittadina, con il seguente telegramma.

Spettabile Famiglia Andronico Sciascia
Palermo

Il Sindaco, il Consiglio Comunale e tutta l'Amministrazione del Comune di Grotte esprimono le più vive e sincere condoglianze per la perdita della congiunta, Signora Andronico Sciascia.

 

   

Il Sindaco
Rag. Paolo Pilato

 

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07/01/2009

E-mail: "Auguri di Buon Compleanno al prezioso Giuseppe"

 

 

Riceviamo e pubblichiamo.

"Carissimo Giuseppe,
scusaci anticipatamente se utilizziamo questo mezzo per rivolgerti pubblicamente gli auguri di buon compleanno.
Siamo sicuri che tu avresti preferito una forma più riservata di esternazione del nostro pensiero augurale.
Tuttavia i tuoi amici più cari, che di seguito vedrai elencati, hanno deciso di rendere attraverso questo mezzo, l'esternazione più alta del sentimento dell'amicizia.
Di quell'amicizia sincera che da tempo ci unisce, che ci fa condividere momenti di spensierata allegria ma che siamo sicuri ci fa ritrovare anche davanti ad una difficoltà.
Desideriamo che per te questo giorno possa essere veramente speciale. Che a renderlo tale sia anche la consapevolezza di avere attorno amici che non ti lasciano mai solo e che in questo momento esprimono un immenso desiderio di felicità per te.
Siamo sempre gli stessi, e come tali ci firmiamo, per questo unico, vero, autentico ed irripetibile compleanno:
Piero, Liliana, Antonella, Gianluca, Carmelo, Maria, Patrizia, Rossana, Alfonso, Alessandro, Francesca, Luciano e Selene.
Infiniti Auguri".

 

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06/01/2009

E-mail: Corsi con l'Istituto Superiore di Studi Musicali "Bellini" di Caltanissetta, a Grotte

 

Corsi con l'Istituto Superiore di Studi Musicali "Bellini" di Caltanissetta, a Grotte.
Protocollo d'intesa

Riceviamo e pubblichiamo.

          "Carissimo Carmelo,
approfitto del tua bontà per comunicare ai nostri concittadini che partirà a breve un progetto chiamato “Musica nel Territorio”, patrocinato dall’ANBIMA Sicilia con l’intesa programmatica dell’Istituto Superiore di Studi Musicali “Bellini” di Caltanissetta.
          Si tratta dell’istituzione di scuole musicali all’interno dei complessi bandistici abilitati che di concerto con l’Istituto di Caltanissetta concorderanno i programmi e le materie di studio che si collocano nel corso curriculare pre-AFAM (Alta formazione Artistica e Musicale).
          Crediamo che l’iniziativa abbia un alto valore sociale, considerato che le commissioni dell’Istituto Musicale di Caltanissetta verificheranno presso l’eventuale sede di Grotte la preparazione degli allievi e che gli stessi potranno essere preparati in sede senza l’aggravio del viaggio giornaliero a Caltanissetta.
          Per la provincia di Agrigento il Complesso Bandistico “G. Verdi” è capofila del progetto pilota ed avrà la possibilità di individuare i docenti che rispondano ai requisiti minimi. (Diploma per la relativa classe di strumento).
          Le classi contemplate nel protocollo d’intesa sono: FLAUTO – OBOE-  CLARINETTO – FAGOTTO – SAX – CORNO – TROMBA – TROMBONE – PERCUSSIONI.
          Ovviamente oltre all’alta formazione, la scuola del Complesso Bandistico “G. Verdi” propone l’offerta formativa di base per tutti gli strumenti bandistici. Da quest’anno con la collaborazione di maestri diplomati sono altresì impartite lezioni di: chitarra classica ed acustica, fisarmonica e pianoforte.
          In allegato ti invio il protocollo d'intesa con l'Istituto di Caltanissetta
(Leggi il protocollo Visita l'argomento)e la nostra proposta formativa (Scarica il modello Visita l'argomento).
          Per le informazioni del caso il Maestro Salvatore Puglisi è disponibile tutti i giorni dalle 18.00 in poi presso i locali della scuola musicale di via Fonte (tel 328/4171091). E' disponibile anche il sito www.bandaverdigrotte.it .
          Ti ringrazio di cuore augurando a te, allo Staff e a tutti i nostri concittadini uno splendido 2009.
 

 

   

Vincenzo Castronovo
(Presidente Ass. “G. Verdi” Grotte)

 

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06/01/2009

E-mail: "Buona Epifania a tutti i grottesi", da Valentina Arnone

 

 

Riceviamo e pubblichiamo.

"Caro zio Carmelo,
vorrei augurare un buon 2009 e una buona Epifania a tutti i grottesi.
Vorrei fare un saluto a mia cugina Carmelinda Boscarino, a tutti i miei amici e un augurio ai miei professori".
 

 

   

Valentina Arnone

 

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05/01/2009

Comune: troppo lunghi i turni per l'acqua; richiesta urgente di integrazione idrica

 
 


COMUNE DI GROTTE
PROVINCIA DI AGRIGENTO


UFFICIO TECNICO COMUNALE
Grotte, lì 05/01/2009
Prot. n° 62

OGGETTO: Richiesta urgente di integrazione idrica.

A Sicilia Acque S.P.A.
90144 PALERMO

e, p. c. Alla Prefettura di Agrigento

Al Consorzio Tre Sorgenti Canicatti

          Con la presente per informarVi che a causa della diminuzione della dotazione idrica spettante, i turni di erogazione nell'abitato di Grotte attualmente vanno dai 15 a 20 giorni, con gravissimi disagi della popolazione e con temuti rischi di ordine pubblico.
          Si chiede pertanto, con cortese e massima sollecitudine ed in via straordinaria, di autorizzare il Consorzio Tre Sorgenti ad integrare per un periodo di almeno gg. 10 l'attuale dotazione idrica di 10 l/sec., al fine di far rientrare la grave emergenza.
          Certi di un vostro tempestivo riscontro, si ringrazia anticipatamente e si porgono cordiali saluti.
 

 

   

Il Sindaco
Rag.
Paolo Pilato

 

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05/01/2009

Calcio: 4^ vittoria consecutiva per il Grotte

 

Visita il sito ufficiale del F.C.D. Grotte Calcio
Vedi il sito

Una grande soddisfazione per tutta la squadra, per la Dirigenza e per i tifosi della squadra giallonera: la 4^  vittoria consecutiva, quella ottenuta ieri pomeriggio dal Grotte contro la Barrese.
Sul terreno familiare del Comunale di Grotte, la 15^ giornata del campionato si è conclusa con un indiscutibile 3 a 0 per la squadra di casa.

Visita il sito di GrotteCalcio Visita l'argomento

 

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05/01/2009

Adas: ieri donazione di sangue; informazioni sui Riconoscimenti

 

Autoemoteca Adas in Piazza Umberto I, a Grotte (AG)
Autoemoteca

Ieri, domenica 4 gennaio, dalle ore 08.15 alle ore 12.15 si è svolta nei locali della Sezione ADAS (Associazione Donatori Autonoma Sangue) di Grotte la mensile donazione di sangue.
Nonostante il periodo festivo, la generosità dei donatori grottesi non si è fatta attendere; numerosi volontari si sono presentati per effettuare il gesto di concreta umanità verso il prossimo. Durante le operazioni preliminari ed i prelievi, i donatori sono stati assistiti dalla Dott.ssa Donatella Salvaggio.

In merito ai numerosi Riconoscimenti consegnati ai donatori al termine di ogni anno, la Sezione ADAS di Grotte desidera comunicare alcune informazioni.
L'anno di gestione, relativamente ai riconoscimenti, è compreso tra il 1° novembre ed il 30 ottobre.
Durante la "cena del donatore" di ogni fine anno, ha luogo la cerimonia di consegna dei seguenti Riconoscimenti:
- Medaglia (agli uomini che hanno effettuato 4 donazioni nell'anno; alle donne che hanno effettuato 2 donazioni nell'anno);
- Attestato (agli uomini che hanno raggiunto 10 donazioni; alle donne che hanno raggiunto 5 donazioni);
- Targa (agli uomini che hanno raggiunto 20 donazioni; alle donne che hanno raggiunto 10 donazioni);
- Targa d'Argento (agli uomini che hanno raggiunto il 65° anno di età; alle donne che hanno raggiunto il 65° anno di età);
- Distintivo d'Oro (agli uomini che hanno raggiunto 40 donazioni; alle donne che hanno raggiunto 20 donazioni).

 

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04/01/2009

E-mail: "Auguri... a Daniele e Irina", da Calogero Gueli

 

 

Riceviamo e pubblichiamo.

"Ciao Carmelo,
vorrei fare gli auguri ai miei padrini Daniele e Irina, in occasione del loro fidanzamento.
Il 1° Gennaio 2009 hanno reso indimenticabile questa data promettendosi reciproco amore.
A loro voglio esprimere una dedica.
Proseguite sempre lungo il sentiero della vostra vita.
Non potrete perdervi, perché lo illuminerete con il vostro Amore".

 

   

Il vostro figlioccio
Calogero Gueli

 

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03/01/2009

Musica: concerto della Corale interparrocchiale Jobel, in Chiesa Madre

 

Musica: concerto della Corale interparrocchiale Jobel, in Chiesa Madre.
Corale "Jobel"

La 6^ edizione del tradizionale concerto di Natale della Corale Jobel si terrà il prossimo 6 gennaio, Festa dell'Epifania.
Rispetto alle scorse edizioni, diverse novità caratterizzano questo concerto:
- su esplicita richiesta dell'Arciprete Padre Giovanni Castronovo, il concerto si terrà in Chiesa Madre;
- il repertorio dei canti della tradizione natalizia verrà proposto rinnovato da nuovi e particolari arrangiamenti, tutti eseguiti rigorosamente in polifonia;
- la Corale diviene formalmente "interparrocchiale", realizzando concretamente l'unità pastorale.
Notevole l'impegno profuso, nella preparazione e nelle prove, dalla Direttrice della Corale, Valentina Morgante, validamente coadiuvata da Carmen Baldo e Giuseppe Falzone (rispettivamente Direttori dei cori della Chiesa Madre e della Chiesa Madonna del Carmelo), che assicura un'edizione "unica", destinata a rimanere per molto tempo nel cuore degli spettatori.
Appuntamento quindi a martedi prossimo, 6 gennaio 2009 festa dell'Epifania, alle ore 19.30 in Chiesa Madre (dopo la Santa Messa vespertina). Al concerto è prevista la presenza di Sua Eccellenza l'Arcivescovo di Agrigento.

 

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02/01/2009

E-mail: "Il cuore è una ricchezza che non si vende", di Carmelinda Boscarino

 

 

Riceviamo e pubblichiamo.

"Il cuore, è una ricchezza che non si vende,
ma si regala... ed io con tutto il cuore
vi auguro un sereno e felice 2009
in serenità, sincerità, e fedeltà...
Si vive una volta sola, viviamola per come Dio ci insegna.
Mando dei saluti ai miei fratelli Giuseppe e Antonio, e le loro rispettive famiglie.
Buon anno di cuore a tutti".
                    Carmelinda Boscarino

 

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01/01/2009

Auguri: Messaggio di fine anno del Presidente della Repubblica

 

Messaggio di fine anno del Presidente della Repubblica

Pubblichiamo il testo del messaggio di fine anno del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, letto ieri sera a reti unificate.

     "Questa vigilia del nuovo anno è dominata, nell'animo di ciascuno di noi, dallo sgomento per le notizie e le immagini che ci giungono dal cuore del Medio Oriente. Si è riaccesa in quella terra una tragica spirale di violenza e di guerra. Una spirale che va fermata. Lo chiedono l'Italia, l'Unione Europea, le Nazioni Unite, il Pontefice : sentiamo oggi, mentre vi parlo, che questo è il nostro primo dovere, riaprire la strada della pace in una regione tormentata da così lungo tempo.
     Parto di qui per rivolgere il mio tradizionale messaggio di auguri a voi tutti, italiani di ogni generazione e di ogni condizione sociale, residenti nel nostro paese e all'estero - ai servitori dello Stato, ai civili ed ai religiosi operanti per il bene della comunità, alle forze dell'ordine e alle Forze Armate, e con speciale calore e riconoscenza ai nostri militari impegnati in missioni difficili e rischiose per garantire la pace e sradicare il terrorismo nelle regioni più critiche.
     Nel rivolgervi questo augurio, non ignoro la forte preoccupazione che ci accomuna nel guardare all'anno che sta per iniziare. Un anno che si preannuncia più difficile, e che ci impegna a prove più ardue, rispetto alle esperienze vissute da molto tempo a questa parte.
     Nel corso del 2008 è scoppiata negli Stati Uniti d'America una sconvolgente crisi finanziaria, che ha investito molti altri paesi, anche in Europa, e che sta colpendo l'intera economia mondiale. Dobbiamo guardare in faccia ai pericoli cui è esposta la società italiana, senza sottovalutarne la gravità: ma senza lasciarcene impaurire. L'unica cosa di cui aver paura è la paura stessa. Vorrei in sostanza parlare questa sera con voi il linguaggio della verità, che non induce al pessimismo ma sollecita a reagire con coraggio e lungimiranza.
     Sono convinto che possiamo limitare le conseguenze economiche e sociali della crisi mondiale per l'Italia, e creare anzi le premesse di un migliore futuro, se facciamo leva sui punti di forza e sulle più vive energie di cui disponiamo. A condizione che non esitiamo ad affrontare decisamente le debolezze del nostro sistema, le insufficienze e i problemi che ci portiamo dietro da troppo tempo. Facciamo della crisi un'occasione per liberarcene, guardando innanzitutto all'assetto delle nostre istituzioni, al modo di essere della pubblica amministrazione, al modo di operare dell'amministrazione della giustizia.
     C'è ragione di essere seriamente preoccupati per l'occupazione, per le condizioni di chi lavora e di chi cerca lavoro, e per le famiglie più bisognose. E c'è da esserne preoccupati in special modo guardando al Mezzogiorno, che non ha fatto i passi avanti necessari e rischia di essere più di altre parti del paese colpito dalla crisi, se non vi si dedica l'impegno che ho di recente sollecitato con forza.
     L'occupazione in Italia è, da diversi anni, cresciuta. Ma ora è a rischio. Mi sento perciò vicino ai lavoratori che temono per la sorte delle loro aziende e che potranno tutt'al più contare sulla Cassa Integrazione, così come ai giovani precari che vedono con allarme avvicinarsi la scadenza dei loro contratti, temendo di restare privi di ogni tutela. Parti sociali, governo e Parlamento dovranno farsi carico di questa drammatica urgenza, con misure efficaci, ispirate a equità e solidarietà.
     Mi sento, egualmente, vicino alle famiglie, specie a quelle numerose, o che comunque fanno affidamento su un solo reddito, sulle quali pesa la difficoltà per le donne di trovare lavoro, e che non hanno abbastanza per soddisfare bisogni fondamentali : e quelli che ne soffrono di più sono i bambini.
     Hanno fatto scalpore nei giorni scorsi le statistiche ufficiali sulla povertà in Italia : ed è parola che esitiamo a pronunciare, è realtà non semplice da definire e da misurare. Sono comunque troppe le persone e le famiglie che stanno male, e bisogna evitare che l'anno prossimo siano ancora di più o stiano ancora peggio.
     Dalla crisi deve, e può, uscire un'Italia più giusta. Facciamo della crisi un'occasione per impegnarci a ridurre le sempre più acute disparità che si sono determinate nei redditi e nelle condizioni di vita ; per riformare un sistema di protezione sociale squilibrato e carente; per elevare, a favore dei figli delle famiglie più modeste, le possibilità di istruzione fin dai primi anni e di ascesa nella scala sociale.
     Ci sono stati in questi mesi dibattito e confronto in Europa e in Italia sui temi del clima e dell'energia, sui temi dell'innovazione necessaria e possibile. Lo sforzo che in questo momento va compiuto per sostenere le imprese - grandi, medie e piccole - che sono in difficoltà pur essendosi mostrate capaci di ristrutturarsi e di competere, non può essere separato dall'impegno a promuovere indirizzi nuovi per lo sviluppo futuro dell'attività produttiva in Italia. Vanno in particolare colte le opportunità offerte dalle tecnologie più avanzate per l'energia e per l'ambiente. Facciamo della crisi l'occasione per rinnovare la nostra economia, e insieme con essa anche stili di vita diffusi, poco sensibili a valori di sobrietà e lungimiranza.
     Ho, nel corso di quest'anno, levato più volte la mia voce per sollecitare attenzione verso le esigenze del sistema formativo, del mondo della ricerca, e delle Università che ne rappresentano un presidio fondamentale. E' indispensabile, per il nostro futuro, un forte impegno in questa direzione, operando le scelte di razionalizzazione e di riforma che s'impongono sia per ottenere risultati di qualità sia per impiegare in modo produttivo le risorse pubbliche. A ciò deve tendere un confronto aperto e costruttivo, al quale può venire un valido apporto anche dalle rappresentanze studentesche, come ho avuto modo di constatare in diverse città universitarie, da Roma a Milano a Padova. Facciamo della crisi un'occasione perché l'Italia cresca come società basata sulla conoscenza, sulla piena valorizzazione del nostro patrimonio culturale e del nostro capitale umano.
     Spero di aver dato, almeno per qualche aspetto, il senso dell'atteggiamento da tenere dinanzi alla pesante crisi che si farà sentire anche in Italia nell'anno che ora inizia.
     Non spetta a me indicare quali decisioni vadano prese in via immediata. Il governo è intervenuto innanzitutto per porre il nostro sistema bancario, che pure è apparso meno esposto, al riparo da rischi gravi, e si sta confrontando con ulteriori esigenze di intervento, sul versante economico e sul versante sociale. In seno al Parlamento - la cui capacità di giudizio e di proposta resta fondamentale nel nostro sistema democratico - tocca a ognuno fare la sua parte, in un clima di reciproco ascolto e senza pregiudiziali chiusure.
     Nel far fronte alla crisi, l'Italia non agisce da sola. Agisce come parte di quella Europa unita che si conferma come non mai un punto di riferimento essenziale: e siamo orgogliosi di avere concorso con tenacia e coerenza a costruirla. Tuttavia, l'Italia è condizionata nelle sue scelte dal peso dell'ingente debito pubblico accumulato nel passato, e nessuno può dimenticarsene nell'affrontare qualsiasi problema.
Dobbiamo considerare la crisi come grande prova e occasione per aprire al paese nuove prospettive di sviluppo, ristabilendo trasparenza e rigore nell'uso del danaro pubblico.
     E' una grande prova e occasione non solo per l'Italia. La portata della crisi è tale da richiedere imperiosamente il massimo sforzo di concertazione tra i protagonisti dell'economia mondiale, per definire nuove regole capaci di assicurare uno sviluppo sostenibile, ponendo fine alla frenesia finanziaria che ha provocato stravolgimenti e conseguenze così gravi. Il mondo in cui viviamo è uno, e come tale va governato.
     Per l'Italia, la prova più alta - in cui si riassumono tutte le altre - è quella della nostra capacità di unire le forze, di ritrovare quel senso di un comune destino e quello slancio di coesione nazionale che in altri momenti cruciali della nostra storia abbiamo saputo esprimere. Ci riuscimmo quando dovemmo fare i conti con la terribile eredità della seconda guerra mondiale : potemmo così ricostruire il paese, far rinascere la democrazia, stipulare concordemente quel patto costituzionale che è ancora vivo e operante sessant'anni dopo, creare le condizioni di quella lunga stagione di sviluppo economico e civile che ha trasformato l'Italia. E ci riuscimmo ancora quando più tardi sconfiggemmo il terrorismo.
     Dobbiamo riuscirci anche ora, a partire dall'anno carico di incognite che ci attende. Ed è una prova non solo per le forze politiche, anche se è essenziale che queste escano da una logica di scontro sempre più sterile. Esse possono guadagnare fiducia solo mostrandosi aperte all'esigenza di un impegno comune, ed esprimendo un nuovo costume, ispirato davvero e solo all'interesse pubblico. E' una crisi senza precedenti come quella attuale che chiama ormai a un serio sforzo di corresponsabilità tra maggioranza e opposizione in Parlamento, per giungere alle riforme che già sono all'ordine del giorno e che vanno condivise.
     Tutto ciò è importante e tuttavia non basta. Sono chiamate alla prova tutte le componenti della nostra società, l'insieme dei cittadini che ne animano il movimento, in una parola l'intera collettività nazionale. Questo è lecito attendersi dalle generazioni che oggi ne costituiscono la spina dorsale : un'autentica reazione vitale come negli anni più critici per il paese.
     Lo spirito del mio messaggio - italiane e italiani - corrisponde alla missione che i padri della Costituzione vollero affidare al Presidente della Repubblica: unire gli italiani, tenendosi fuori dalla competizione tra le opposte parti politiche, rappresentando, col massimo scrupolo d'imparzialità e indipendenza, i valori in cui possono riconoscersi tutti i cittadini. I valori costituzionali, nella loro essenza ideale e morale. Il valore, sopra ogni altro, dell'unità nazionale. I valori della libertà, dell'uguaglianza di diritti, della solidarietà in tutte le necessarie forme ed espressioni, del rispetto dei ruoli e delle garanzie che regolano la vita delle istituzioni.
     Sento che questo è il mio dovere, questa è la mia responsabilità. E vi ringrazio per le manifestazioni di simpatia e di fiducia, per gli schietti e significativi messaggi che mi giungono da tanti di voi : mi confortano e mi spronano.
     A voi che mi ascoltate, a tutti gli italiani, a tutti coloro che venendo da lontano operano in Italia nel rispetto delle regole e meritano il pieno rispetto dei loro diritti, un augurio più che mai caloroso e forte per l'anno che nasce. Per difficile che possa essere, lo vivremo con animo solidale, fermo, fiducioso".

 

   

Il Presidente della Repubblica
Giorgio Napolitano

 

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01/01/2009

Comune: "Bio & Bacco nell'alta collina"; foto del workshop

 

"Bio & Bacco nell'alta collina"; foto del workshop
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Nell'ambito delle manifestazioni di fine anno, organizzate dall'Amministrazione Comunale sul tema "Bio e Bacco nell'alta collina", si è svolto martedi 30 dicembre, nell'Aula Consiliare del Comune di Grotte, un  workshop con gli operatori del settore vitivinicolo locale.
"Il futuro di Bacco" è stato l'argomento sul quale si sono confrontati gli esperti, i produttori, gli imbottigliatori e gli addetti al settore enologico. Di particolare interesse anche gli argomenti riguardanti le problematiche tecniche e le strategie commerciali legate alla produzione ed allo sviluppo del settore.
Al termine del dibattito è seguita una degustazione guidata di vino, prodotti biologici tipici e locali.
Pubblichiamo alcune foto del workshop e della degustazione guidata (69 immagini di © Salvo Lo Re "President").

Foto del workshop Visita l'argomento
 

 

         

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